Il fatto che l' italiano legge in media un libro all' anno, il piu' basso quoziente per capita in Europa,

Question

ma guarda moltissima televisione indica un problema socio/culturale dell' Italia odierna?

Sayan of Legend
Grazie per avermelo fatto notare.

Nicky
Ma io vivo in Gran Gretagna e anche se leggo un libro in piu' non posso aiutarvi a alzare la media.

Beh, mi sono iscritto a answers perche' answers e' come un libro che viene continuamente scritto ma al quale partecipano molti autori.

Answer 1

Ciao Nel blu dipinto di blu,
secondo me, la presenza di tanti e fortunati festival culturali in Italia dimostra che c’è una parte sostanziale di lettori forti in Italia che è disposta a mobilitarsi e viaggiare per essere presente e partecipare a manifestazioni culturali importanti . Ciò avviene perché l’Italia ha una caratteristica abbastanza peculiare. La gente che legge è poca, ma molto interessata e coinvolta, ha una forte passione per la lettura e l’universo della cultura e della riflessione, del pensiero critico e analitico. Questo vuol dire che ci sono circa tre milioni di lettori in Italia che si muovono velocemente, si incontrano nei festival. Molti festival con tante persone, ma un risultato finale che è sempre deludente. Non si tratta di una contraddizione. Si possono benissimo avere festival pieni di gente e pochi lettori.
Il pubblico dell’editoria non è costruito dagli editori ma dalla collettività nel suo insieme, quindi da tutti quei momenti di costruzione della coscienza collettiva che cominciano in seno alla famiglia, proseguono nella scuola e vanno avanti nei valori che permeano tutta la società. Se questo insieme di cose produce un modesto livello culturale dobbiamo chiederci come si fa a cambiare i valori della famiglia, della scuola, della società che sono gli unici che possono modificare il modello di lettura e di costruzione del lettore nel paese.
CIAO

Answer 2

io leggo in media un libro e mezzo a settimana, ma guardo anche la televisione.
Mi porto sempre un libro appresso: in treno, in tram, in auto - se non guido, ovvio - alla posta, in banca.
Non è questione di tempo: chi ama leggere, il tempo lo trova sempre.
Comunque in Italia ci sono molti più utenti di telefonini degli altri paesi - e in età scolare...questo la dice lunga.

Answer 3

Altro che problema socio culturale! Il problema è che i ragazzi fanno troppi pochi compiti come si deve,poi escono gli strafalcioni come quelli che scrive Rò SE PROVEREBBERO???? Leggere non basta,scrivere ,scrivere e poi ancora scrivere,ecco cosa bisognerebbe che i ragazzi facessero oggi ,lasciando perdere il linguaggio che usano sovente anche su answer come se fossero degli s.m.s. mettetemi pure i pollici in giù se vi ho offeso ma questa è la realtà dei fatti e me ne rammarico molto,perchè il nostro oltre ad essere il Bel Paese dovrebbe essere definito pure un Paese con gente un poco più istruita,mamma lupaalberta

Answer 4

Anna, il fatto che tu legga "almeno" tre libri l'anno non significa niente, non è perchè tu ne leggi tre che la media deve essere almeno tre, giusto? Io in questo periodo ne leggo uno alla settimana, però c'è chi non ne legge neanche uno in sei mesi ed ecco come vengono fuori le medie.

Non so da cosa dipenda, ad essere sincera non ho una risposta. Ho tre nipoti, due leggono moltissimo, un altro non legge quasi niente e sono figli degli stessi genitori che leggono di tutto. Ho colleghe nella stessa fascia di età che leggono un sacco, altre che non aprono un libro se non quello di cucina. Però vado in libreria e c'è sempre un sacco di gente. Mi guardo intorno sull'autobus e la gente che legge è aumentata tantissimo, da un po' di tempo a questa parte. Io ci credo che l'Italia è indietro in questo campo, ma non ne so la ragione. E non accetto il discorso del "lavoro troppo e quindi poi voglio vedere qualcosa di poco impegnativo": la mente si distrae comunque, con le risate e con le lacrime, con l'impegno e con l'evasione. Tanto più con un buon libro.

Answer 5

Aggiungo che le persone che non leggono hanno gusti televisivi di infimo livello, mentre i lettori sono attratti da programmi come film d'autore o documentari che vanno in onda solo a pagamento o a orari impossibili...

Answer 6

nn so se si dice per capite ma pro capite.

Answer 7

Ovviamente.
Sarò lapidaria, ma in una società nazionale dove "forte lettore" è chi apre 5 libri all'anno... bè, mette i brividi.

Answer 8

Secondo me, come già qualcuno diceva, chi ama leggere trova sempre il tempo.... io ad esempio guardo la tv giusto per il telegiornale.. e approfitto di ogni momento libero per la lettura.

I libri costano ma.... nemmeno questa può essere una scusa. Io leggo almeno 5-6 libri al mese e la maggior parte di essi sono presi in biblioteca.

Credo che la gente che non legge non abbia acquisito questo piacere durante la pre-adolescenza / adolescenza.. Alla fine, a scuola molti professori che fanno leggere i classici purtroppo li fanno odiare... con la classica "scheda del libro"... Avevo un'insegnante stupenda che ci suggeriva più titoli fra cui scegliere, e che era assolutamente contraria alle "schede libro".. diceva: se vi obbligo a fare la scheda, li leggerete controvoglia, io voglio che li leggiate con il piacere di assaporarli.

Answer 9

Sì, la situazione è questa e i risultati si vedono- come già scritto in altri interventi- ma, e penso sia ancora peggio, si vedranno a mano a mano che si affacceranno alla vita reale le generazioni che sono ancora in fase "di stallo". Che fare? Stimolare, far incuriosire, non saprei cosa suggerire. Forse si potrebbe ricorrere all'ipnosi, ai messaggi subliminali ... già fatto dai media, in senso non dico "culturale", ma nemmeno "informativo".Continuare a sensibilizzare: questo dovredde essere sentito come un dovere da parte di chi è, e il "forse",per me è d'obbligo, una persona che cerca di usare un po' di materia grigia. Spes, ultima dea...
P.S. Ad onor del vero ci sono in circolazione anche tante "schifezze", sia per quanto riguarda libri che giornali, testate di prestigio, intendo. SOLDI, GUADAGNI, TIRATURE, PREMI ....

Answer 10

Infatti guarda come siamo ridotti...per me non è tanto una questione di tempo, perchè volendo quasi tutti siamo in grado di trovarlo