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ho sentito dirne di cotte e di crude su noi cattolici....di svegliarci,che siamo poveracci indottrinati,che crediamo perche abbiamo paura della morte ecc ecc.per non parlare dei giudizi!!!non mi tirate in ballo la storia della chiesa e nemmeno "anche i cattolici fanno cosi"(giustificazione infantile) altrimenti vi coprite solo le spalle per sparare a raffica,sto parlando della nostra scelta di credere messa continuamente in discussione da chi,in teoria,dovrebbe fregarsene.non so se ve ne rendete conto ma entrate nelle vite altrui sputando sentenze come e quando vi pare atteggiandovi a chi la verita sa di averla in mano.ognuno segue la sua verita voi volete imporla.l umilta sapete dove sta di casa?

2007-06-24 06:35:07 · 18 risposte · inviata da hembra_la_gargola 5 in Società e culture Religione e spiritualità

elvius la mentalita chiusa è del paese non della religione

2007-06-24 06:45:01 · update #1

elvius è proprio questo che contesto.io mi faccio la mia vita,la mia fede riguarda me e Dio non ce l ho con nessuno ne mi sostituisco a nessuno seguo quello in cui credo in silenzio e non do dell imbecille a chi non crede quindi mi incazzo 100 volte di piu quando qualcuno lo fa con me.

2007-06-24 06:48:43 · update #2

stefania scusami ma il tuo a me sembra solo un pretesto,visto che la chiesa ha tutto il diritto di parlare. chi è a sbagliare secondo te?la chiesa che parla o il governo che non riesce a tutelare il popolo?pero tu te la prendi col primo...come mai?

2007-06-24 06:50:49 · update #3

boy george che discorso è?un passato ce l abbiamo tutti e di nessuno (stato o religione che sia) è roseo allora ci devono far schifo tutti nei secoli dei secoli?

2007-06-24 06:54:35 · update #4

no shaetta ho sempre detto di essere contro l aborto ma che rimane una scelta personale che lo stato deve garantire in quanto stato.stessa cosa per le coppie gay(ty l ho sempre sostenuto)ma questo è il comportamento DELLA CHIESA.continuate a parlare di altro io vorrei sapere perche vi fa incazzare il fatto che noi crediamo in Dio (forse cosi mi risponde qualcuno)

2007-06-24 07:01:25 · update #5

esahettra(giusto ora,no?) se non sai di quello che parlo allora non rispondere visto che è pieno di domande e risposte sulla questione "fede" e basta,senza il comportamento della chiesa.se ti stai alterando sono problemi tuoi io non rispondo dell operato altrui parlo per me e per chi come me qui in discussione ci si mette ammettendo gli sbagli e sostenendo le proprie tesi.non sei tra quelli?non rispondere nella domanda è chiaro a chi mi riferisco.

2007-06-24 07:39:44 · update #6

keith il tuo modo è parlare e non posso fare altro che rispettarlo.

2007-06-24 07:45:16 · update #7

ehheheheh anche con i pollici vedo...chissa perche sono bombardati solo i cattolici e penso che anche i cattolici abbiano letto.

2007-06-24 10:01:29 · update #8

18 risposte

Se ci lasciate liberi di organizzarci le nostre vite terrene, invece di interessarvi del nostro benessere eterno, imponendoci su questa terra il vostro modo di pensare retrogrado, anacronistico ed incompatibile con le nostre mentalità, sicuramente si vivrebbe tutti un po' meglio.
Ognuno, giustissimo, ha la sua verità, e gli atei, ed i non credenti, in genere avrebbero profondo rispetto per le religioni, se si verificasse questa indispensabile precondizione.
I credenti ritengono invece di avere l’obbligo morale di doverci imporre - anzi, lo hanno già fatto, in diverse occasioni - il loro punto di vista su argomenti che ben poco hanno a che vedere con l’anima e con la spiritualità, ma dei quali essi ritengono di essere gli unici possessori di pretese verità inconfutabili.
In questo caso, devi avere pazienza, ma il rispetto viene sostituito con una più che giustificata insofferenza verso chi sin dalla nascita pretende di imporre a tutta la popolazione i suoi fanatici ed antiquati riti, pensando con questi di convertirci alle loro convinzioni ed alle loro cervellotiche opinioni.
E non credo che possa essere biasimato che da parte degli atei, agnostici e non credenti non si abbia troppa considerazione di persone adulte e mature che si inginocchiano davanti davanti ad una statuetta di gesso, che credono ai miracoli ed a fantastiche storielle come sacrosante verità incontrovertibili e misteriose, che accettano acriticamente che il loro infallibile capo predichi povertà e modestia e poi vada in giro bardato come un Mago Otelma.
E per favore non venirmi a dire che il comportamento della chiesa e delle gerarchie ecclesiali è una cosa, e la religione ed il signore ne sono un’altra…
L’invito a svegliarvi è quindi del tutto giustificato!

2007-06-24 07:19:56 · answer #1 · answered by Robert Saw 4 · 4 3

E' una cosa che vale per tutte e due, laici e cattolici.
Io sono un ateo, non credente, che abita in un paesino della bassa bergamasca abbastanza arretrato come mentalità e subisco ogni giorno discriminazioni e sguardi di diffidenza dai bravi cattolici che seguono messa ogni settimana(ma magari fuori ne fanno di tutte i colori)solo perchè non mi vedono seduto fra loro.

Vivere una fede sincera, secondo me, è la cosa migliore di questo mondo: ti regala serenità e tranquillità...ma viverla in modo fasullo, solo per trarne beneficio all'immagine o perchè si è costretti o per abitudine è la più grande delle ipocrisie. Quelle sono le persone che non devono assolutamente provarci a farmi la predica.
Detto questo, se mi comportassi con astio verso tutti i cattolici, indiscriminatamente, in modo anticlericale...beh, mi abbasserei al loro livello, al livello che chi m'ha spinto ad odiare qualcosa che, se esiste, è più grande di me...sarei come loro...sarebbe una contraddizione

2007-06-24 06:41:42 · answer #2 · answered by Choshy 5 · 7 2

sono ateo,so di non essere umile........ma secondo me l'umiltà è l'ipocrisia più grande che esista.........preferisco peccare in umiltà,invece che utilizzarla come calamita pr complimenti......ciau

2007-06-24 06:40:29 · answer #3 · answered by fausto l 3 · 6 1

Sono atea ergo non condivido le tue scelte, ma alla fin dei conti penso che la fede sia una cosa molto personale, che faccia parte della nostra sfera più intima: posso non condividere il tuo sentire ma lo accetto e lo rispetto nella stessa misura in cui tu rispetti il mio.
Per quanto riguarda la Chiesa Cattolica come istituzione (io preferisco chiamarla Spa): non la tollero. Come potrei? Quell'istituzione ha coperto dei pedofili: è la verità, che piaccia o meno. Quell'istituzione non paga le tasse come me. Quell'istituzione è uno degli stati più ricchi al mondo ma solo il 34% dell'8 per mille va alle opere caritatevoli. Quell'istituzione di credenti mette il becco anche nelle cose che riguardano i non credenti, quindi mi tocca da vicino. Non mi rispetta. Non rispetta chi la pensa come me.
Es. La legge 40 sulla fecondazione assistita. C'è stato il referendum per cambiare la legge. Uno dei cambiamenti prevedeva l'uso delle cellule staminali per curare alcuni tipi di malattie potenzialmente letali. La chiesa si è premurata di invitare a votare NO. Ora magari al Papa della ricerca sulle cellule staminali gliene frega men che meno, visto che ha i migliori medici. Ma magari a me e ad altri comuni mortali interessa di più. Però la stessa chiesa ha coperto i pedofili. Condanna l'omosessualità. Non è credibile, per quanto mi riguarda. Così come non lo è la Bibbia e il Nuovo Testamento.
Per l'amor di DIo (è proprio il caso di dirlo): credi un pò in quello che ti pare ma, per come la vedo io, se uno crede in una determinata chiesa, se ne è un membro, significa che ne condivide le regole, i dettami, gli insegnamenti ecc.
E' come far parte di un club: ti attieni alle regole di quel club. E quelle regole non riguardano solo l'aldilà, ma anche l'aldiqua. Riguardano la politica dello stato in cui vivo anche io, che non ho scelto di aderirvi.
Della serie: credi in quello che vuoi credere, vai a messa, dì le tue preghiere...ma non toccare me che non credo.
L'abolizione del concordato sarebbe già un passo avanti.

Conosco molti cattolici e tra questi ce ne sono molti che bestemmiano dalla mattina alla sera e molti che, a domande sulla Bibbia, non sanno rispondere. Ecco, questa ipocrisia di fondo invece mi affascina. Non sto parlando di tutti i cattolici, ma solo di quelli che conosco, sia chiaro!
Non credo di avere nessuna verità in mano: la verità non esiste o meglio esistono miliardi di verità. La scienza stessa ha ancora parecchi limiti: mi limito a credere in quello che vedo, che sento, che tocco, che annuso, che assaggio. Posso trovare strano che tu creda in qualcosa la cui esistenza non puoi verificare con i 5 sensi, ma, ti ripeto, se tu rispetti me e io rispetto te siamo in pace.

grazie

2007-06-24 07:13:42 · answer #4 · answered by Anonymous · 5 1

fino a che la chiesa entra nella mia vita ostacolando le leggi del governo, io spulcero' il clero su ogni skifezza che compie!!

2007-06-24 06:47:16 · answer #5 · answered by Anonymous · 5 2

non voglio generalizzare ma la maggior parte degli atei ke ho incontrato anke virtualmente non sa proprio cosa sia l'umiltà...d'altronde i più grandi scienziati e pensatori erano atei...darwin, seneca...e non credo ke erano persone umili...bye

2007-06-24 07:38:23 · answer #6 · answered by ☆Roma☆ 3 · 5 3

Temo che l'umiltà la si conosca poco indipendentemente dalla non religione o dalla religione, con l'aggravante però che i religiosi vorrebbero insegnarla agli altri senza per nulla conoscerla.

2007-06-24 09:17:06 · answer #7 · answered by etcetera 7 · 1 0

noi si, sappiamo dove sta di casa l umiltà..........siete voi che credete di sapere tutto, che nn sapete dov'è.......

2007-06-24 07:15:41 · answer #8 · answered by Madxc 4 · 2 1

beh, a me sinceramente sembra che gli sputasentenze siano non i cattolici, ma i CLERICALI. che poi son quelli che dicono "gli atei non hanno diritti di giudicare i cattolici".
io personalmente credo in dio , ma non nella chiesa.
il problema non è l'imporre o meno la propria verità; il problema è che ognunodeve poter avere la propria libertà a prescindere dalla fede propria o altrui (vedi eutanasia, fecondazione assistita, matrimonio gay). solo perchè ci sono i cattolici, allora una coppia di gay atei non può sposarsi perchè offende il pudore bigotto? scusatemi, ma chissenefrega del vostro pudore! solo perchè voi credete che chi si suicida non va in paradiso, allora una persona è costretta a soffrire ancora per anni? scusate ancora, ma chissenefrega delle vostre opinioni!
il punto è proprio che la chiesa non parla, ma IMPONE cose inaudite anche a chi non crede in essa, e questo non DEVE essere possibile!
e poi,answers è fatta per domandare e rispondere, per esprimersi, quindi non dire che gli atei dovrebbero fregarsene, quando qui molte domande (sia di atei che di cattolici) sono messe apposta per provocare!
atei e anticlericali non hanno la verità in mano, anzi: semmai si danno da fare per cercarla, con le orecchie dritte, senza paraocchi, senza lasciarsi condizionare. e non dirmi che non è vero che i cattolici italiani non sono bigotti! ti ricordi il referendum sulla fecondazione assistita? la chiesa disse di astenersi, e alle urne si presentò appena il 20% scarso della popolazione! e questo non è lasciarsi trascinare dalle idee altrui? è questo che è impossbile! che la chiesa si intrometta nello stato! la chiesa non esprime la propria opinipne, la chiesa combatte battaglie in nome di tutti quando invece le idee che espone non sono di tutti! lo stato è LAICO! CHI VUOL CREDERE CREDA, CHI NON VUOLE NON CREDA!
e permettimi di farti notare che un po' infantile lo sei tu: sì perchè dato che l'umiltà non la conoscono nè molti atei nè molti cattolici, nè molti clericali nè molti anticlericali , avresti potuto dire "persone", non "atei" di answers. (e il "molti" che hai affiancato ad atei non cambia la situazione).
invece no, hai dovuto puntare il dito; questa è un'offesa gratuita, una discriminazione.
quanto odio le generalizzazioni!

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a parte il fatto che non mi chiamo SHAETTA ma esahettra, e sorvoliamo, ma quando mai gli atei si sono incazzati perchè siete credenti?????
gli atei ( e io) ci incazziamo per i vostri atteggiamenti di superiorità, e di voler imporre per forza il vostro credo su uno stato LAICO!!!!!
mo hai capito? o te lo devo rispiegare?
per forza che poi mi sale la pressione...

2007-06-24 06:54:10 · answer #9 · answered by esahettra 5 · 5 4

io non sono molto religioso ma non sono neanche ateo e ho notato effettivamente un atteggiamento enormemente astioso nei confronti di chi crede. a mio avviso la spiritualità umana e il bisogno di credere non è da stupidi né tantomeno autorizza insulti a raffica. il rispetto e la tolleranza vengono prima di tutto.
la scelta di credere è una scelta personale, anche se entro certi limiti, e non può venir messa in discussione.

2007-06-24 06:41:04 · answer #10 · answered by alberto 7 · 2 2

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