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Quali sono i "valori" comuni a tutti?
Da cosa provengono?
I valori possono essere solo individuali o devono essere anche collettivi?

2007-05-28 21:45:45 · 10 risposte · inviata da marte 6 in Società e culture Religione e spiritualità

Sigismondo: diciamo che le definizioni come la tua sono sempre ed assolutamente ribaltabili.

2007-05-28 22:16:13 · update #1

10 risposte

I valori sono i collanti della società, è quello che consente di vivere insieme. Ogni società, indipendentemente dalla religione che professa, ha valori abbastanza sovraponibili, da questo si può pensare che esistano valori assoluti. Se pensiamo ai tabù delle società primitive, questi sono simili in continenti ben lontani tra loro e in religioni assolutamente diverse. Il crollo dei valori a cui assistiamo oggigiorno è preoccupante perchè è il presupposto al crollo della società civile e alla nascita della totale anarchia.

2007-05-28 23:27:23 · answer #1 · answered by Chorus 5 · 1 0

Immagina di trovarti ad un tratto in una stanza senza uscite o entrate, vuota, senza la possibilità di orientarti. Dove è il basso e l'alto? Dove è il nord ed il sud? Dove mi trovo? Sono vivo oppure no? Ebbene senza valori non si hanno riferimenti e senza riferimenti si conduce una vita sospesa o una "non vita".
I valori ci guidano e derivano dalle esperienze... A livello collettivo sono frutto delle esperienze e delle conquiste fatte nel corso della storia.
Quando la propria memoria storica vacilla, vacillano anche i valori che ci guidano e le società implodono. Nel relativismo i valori perdono la loro connotazione perché si perdono i riferimenti.

Marcvs'900: Personalmente il "nuovo" non mi dà ansia anzi lo accetto di buon grado. Ma anche il nuovo per essere assimilato come valore collettivo o individuale ha bisogno di una connotazione precisa. Tutti i processi di cambiamento avvenuti nella storia, per essere valutati hanno bisogno del contesto storico nel quale sono avvenuti. Quindi o si hanno dei riferimenti oppure la valutazione è ribaltabile sempre e comunque. Anche la cultura del "non valore" se portata avanti con determinazione è un valore stesso perché assume i connotati di un modo di vedere le cose radicato...Con un'accezione negativa, ma lo è.
In ogni caso il cambiamento è fisiologico che avvenga, non si può non essere d'accordo, resta da rifflettere su come stia avvenendo.

Marcvs'900: Mi auguro fortemente che sia come dici tu..."Forse perché siamo in una fase di distacco dal sistema valoriale tradizionale e come ogni transizione questo processo è sempre faticoso e disagevole". Ci tengo a sottolineare che "la memoria storica" intesa come un insieme di eventi ed esperienze susseguitesi nell'arco di secoli, almeno per quanto mi riguarda, non vuole essere in alcun modo un pretesto per ancorarsi al passato o per garantire privilegi. Un distacco da alcuni valori nella cultura italiana è in corso come tu stesso affermi.E' vero la società globale è "vorticosa", "incalzante" e dobbiamo essere funzionali al contesto. Sono d'accordo, è fisiologico che ciò avvenga, ma mi chiedo se questo essere funzionali al contesto segua un percorso oppure piuttosto sia un "rincorrere passivamente" tutto ciò che cambia. E non necessariamente tutto ciò che cambia dobbiamo assimilarlo, almeno credo. Mi viene da riflettere non poco sull'ultima "news" che questa società globalizzata e frenetica ci sta propinando:http://it.tv.yahoo.com/30052007/16/grande-donatore-in-olanda-reality-shock-0.html
Personalmente se questa è la direzione ritengo doverosa una riflessione.
Ciao

2007-05-29 06:31:09 · answer #2 · answered by Entropia 4 · 1 0

Principi, norne di carattere universale,qualità astratte,morali e non, condivise dalla stragrande maggioranza delle persone ,anche lontane nel tempo e nello spazio, che sanciscono la tutela, dignità e sacralità della vita e della persona umana.
Non ci sono "valori" superiori, da cui discendono le grandi affermazioni sui diritti dell'uomo della civiltà occidentale, a quelli affermati da Gesù di Nazaret e conseguentemente dal cristianesimo, vera rivoluzione fondata sulla centralità e dignità della persona umana, matrice di tali "valori".

2007-05-29 04:33:04 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Valore è ciò che è vero ,bello,buono secondo un giudizio personale in pieno accordo con quello insito e innato nella coscienza umana. I valori umani sono gli ideali a cui aspira ogni uomo nella vita.Esiste la classificazione dei valori,dal più alto al più basso :"scala dei valori" nella coscienza e serve di riferimento,nei giudizi e nella condotta.
Valori sono il complesso delle qualità positive in campo morale,intellettuale,professionale per le quali una persona è degna di stima.
Ciao.

2007-05-29 02:34:19 · answer #4 · answered by Mimì 7 · 1 0

... penso che provengano dalla coscienza collettiva, che opera per proteggere l'umanità e garantirle un futuro dignitoso ...
... sono la possibilità che abbiamo di comportarci correttamente nei confronti di ciò che ci circonda, animale e vegetale ...
comune a tutti dovrebbe essere: il rispetto, per me il 'sommo' valore ...

2007-05-28 23:48:40 · answer #5 · answered by fiore di luna 4 · 1 0

I valori sono quella cosa che hai nel sangue, che ti spinge ad andare avanti nonostante le controversie della vita! I valori sono sempre diversi, da persona a persona, ma quelli della salvaguardia della famiglia, dell'amore per la Patria, per la protezione di sogni ed ideali, sono tipici di tutti gli uomini di buona ragione. Dovrebbero essere colletivi valori come questi!!

2007-05-29 02:18:21 · answer #6 · answered by Federico 3 · 0 0

I veri valori ce li insegna Nostro Signore Gesù Cristo, infatti: Egli è stato umile, buono, misericordioso, rispettoso, caritatevole, benevolo; ha amato tutti persino i suoi nemici. Basta vedere Lui, imitarlo, per diffondere intorno a se tutti i valori. Ciao

2007-05-28 23:09:38 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 1

i valori sono quei piedistalli che sorreggono la vita della persona. i valori sono quei sentimenti radicati nel cuore che fanno prendere le decisioni giuste alle persone, sono quei sentimenti di amore per li altri di rispetto, e di coscienza di ciò che è bene e ciò che è male.
i valori sono basati sulle leggi di Dio per sapere se una persona ha i valori o no o ne ha pochi o no, basta confrontarsi con gli insegnamenti di Dio.

2007-05-29 00:39:30 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 1

Comuni e collettivi.

Diceva un santo che chi è educato è già mezzo santo.

Qui manca, come vedo, soprattutto l'educazione.

2007-05-28 21:55:53 · answer #9 · answered by Pace 2 · 2 3

I valori sono specie in via di estinzione... almeno quelli veri! Collettivi ma sentiti ognuno con il proprio personalissimo modo e derivano dai fatti quotidiani che ci invitano a pensare...

Eh eh... i pollicini giù! Che ho detto di male?

2007-05-28 21:53:02 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 4

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