Una riflessione sul Padre Nostro?

Question

Grazie

Così potrò meditare meglio la preghiera che Gesù ci ha insegnata.

Grazie e buona notte.

Dio ci benedice il pane che noi con il lavoro ci guadagniamo.

E' sempre lui che ci dona tutto.

Pensiamo che ogni giorno sono migliaia, se non erro 25000 morti per fame.

E' qui invece lo sprechiamo.

Sarebbe bello dire prima dei pasti: Fa o Signore che non manchi il necessario nutrimento per tutti.

Ciao

Dio ha una volontà sicuramente migliore della nostra.

Fiat voluntas tua.

Buongiorno

Le preghiere che non ho letto ieri sera
le ho lette stamattina e ho continuato a meditare.

Grazie

Lascio la domanda ancora aperta per alcuni giorni perchè sono molto belle.

Padre nostro

Dio si fa chiamare "Padre"
e "Padre Nostro", cioè di tutti gli uomini.

"Sia santificato il tuo nome"

si, il nome tuo è 3 volte santo.
E qust'oggi sono chiamato a santificarlo con la mia vita.

Answer 1

Signore del cielo e della terra, che hai fatto i mari e i fiumi e i laghi e i monti e hai fatto anche l'uomo e che sei nostro padre così come i fiumi e i mari sono nostri fratelli, tu che abiti nella profondità dei cieli, sia sempre santificato il tuo nome, santificazione che venga dai cuori delle persone, perchè hanno avuto la grazia di conoscerti e altro non possono fare, se non cantare in continuazione 'santo, santo' ad ogni pensiero a te rivolto, venga il tuo regno sulla terra, così come tuo figlio risorto ha annunciato che un giorno avverrà, sia quindi la terra il tuo regno, piccola copia del regno tuo che sta nei cieli, sia in terra la stessa perfezione che in cielo regna, dacci oggi il nostro pane quotidiano, che sia esso per il corpo o per lo spirito, saziaci del tuo amore e della tua bontà e fai che nessuno nel mondo soffra la fame per l'egoismo nostro, che soffriamo la fame dello sprito.
Dacci la possibilità di pentirci dei nostri peccati, così come noi diamo a chi ci ha fatto torto la possibilità di farlo e che possiamo noi darla agli altri questa possibilità, senza dimenticare, come spesso facciamo, che è poca cosa il nostro io in confronto alla bontà tua grande, che vive nel perdono.
E tienici saldi in te, perchè non inciampiamo, ma liberaci dai mali che in noi albergano.
Così sia
:)

Answer 2

"Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori..."
-Quanti debitori nella vita...quante ingiustizie, cattiverie, mortificazioni,invidie,prevaricazioni, maldicenze, calunnie...
Signore dammi la forza e la capacità non solo di perdonare,ma di amare,di dimenticare...Come tu hai dimenticato e dimentichi i torti che io ho fatto a Te e agli altri.
Tu hai pregato per i tuoi aguzzini ,nel tuo Grande Amore li hai persino giustificati:" Perdonali,non sanno quello che fanno".
Signore per tua Grazia,quando mi sento offesa,donami la capacità ,guardando in alto,a Te, di trovare sempre una giustificazione e una comprensione per gli altri, dettata dall'Amore che non divide mai,ma che,anche dopo un torto subito,comprende sempre;come Tu in ogni istante della vita mi comprendi,mi perdoni,mi Ami.
Donami il tuo cuore,aumenta la mia capacità di amare tutti e soprattutto proprio chi ha bisogno di me.Amen.
Ciao

Answer 3

La prima parte dice:
"Padre nostro che sei nei cieli
sia santificato il tuo nome"
Le domande che dovrebbero sorgere spontaneamente sono le seguenti:
Qual'è il nome di Dio?
Cosa significa e perchè deve essere santificato?

Answer 4

Ciao! Penso che sia la più bella poesia-preghiera dedicata a Dio ed una delle più profonde, con valori sempre attuali.

Answer 5

clicca sul questo link:
http://www.preghiereagesuemaria.it/libri/padre%20nostro.htm
grazie e ciao

Answer 6

Vorrei trasmetterti dei passi da un libro che posseggo:

"mangiare il pane è il risveglio al reale. attraverso e nel silenzio dell'ego.Nessuna parola può contenerlo. Dio è un 'Io'davanti a cui ogni 'io' non può che tacere; l''Io sono colui che è' dell'Oreb. Il santo, il saggio è colui (aggiungo - se mi è consentito - che ha 'digerito il pane') ha integrato la Presenza divina nella sua coscienza, in questo fondo di sè che è divino, e che ha pure dato alla propria coscienza la sua dimensione definitiva. L'uomo ordinario vive in questa presenza ma non l'ha integrata nella sua coscienza. Non appena l'uomo ha consumato il pane che gli ha dato il maestro, costui misteriosamente sparisce. "Bisogna che io me ne vada - diceva Gesù -, che io sparisca ai vostri occhi di carne, perchè lo Spirito venga a voi; egli è l'unzione che vi insegnerà ciò che voi non siete ancora capaci di accogliere" (cfr. Gv 16,7 e 24): e vi condurrà al significato più riposto delle mie parole.
"TUTTO QUELLO CHE IL PADRE HA DATO A ME, IO L'HO DATO A VOI"
(Gv 15,15)
Ora, quando Dio dà, non può dare che sè stesso, e non soltanto una parte di sè, poichè è indivisibile. Troppo spesso il cristiano ha paura delle formulazioni della Scrittura che gli sembrano troppo ardite; non osa credere che Dio abbia voluto veramente dire questo, fare questo, conferirgli una tale dignità:
"COLUI CHE SI UNISCE AL SIGNORE
FORMA CON LUI UN SOLO SPIRITO, UN SOLO SOFFIO"
(1 Cor 6,17)
Gesù, il Verbo incarnato, ricevette dal Padre questo Spirito in tutta pienezza, così da essere in grado di comunicarlo agli uomini. Il fine della missione di Gesù è quello di inviare lo Spirito, il soffio che dal di dentro attesta al nostro spirito che noi siamo figli di Dio (cf. Rm 8,16).

Spero che ti possa portare tanti pensieri. Ciao.

Answer 7

E' l'unica vera preghiera! Buona notte anche a te

Answer 8

una delle prime cs ke impari nella vita ke anke se nn crederai mai in dio ti ricorderai x tt la vita e ke in poke parole se ci pensi bene t riassume ttt qll ke il signore ha fatto e fa x noi

Answer 9

La migliore rifelssione sul padre nostro sarebbe quella di agire invece di delegare o stare solo a pregare.....fatti non parole ed ognuno di noi può tanto....con la preghiera non arriva il pane agli affamati....

Answer 10

Papà, io capisco che siamo TUTTI tuoi figli, e tu non vuoi che nessuno si perda, anche i più terribili.
E so anche che tu soffri, a vedere come il fratello più grande, è prepotente contro quello più piccolo (la storia si ripete come con Caino e Abele).
Ci hai anche spiegato, tramite La Madonna, che la sorte di quelli che muoiono, sarà diversa se uno ha scelto te oppure il tuo nemico.
Non è una sciagura morire, la vera sciagura è persistere nel peccato.
Ti chiedo, di non permettere ancora a lungo questo stato di cose, perchè i tuoi figli più piccoli, sono sfiniti.
Ciao papà, io come sempre, mi fido di te.