Il Papa ha detto con molta chiarezza, che la Chiesa e i Cristiani non debbono fare "proselitismo", ma evangelizzare per "attrazione".
In pratica cosa significa? Qual'è la differenza tra le due azioni?
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo361630.shtml
2007-05-14
04:33:47
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18 risposte
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inviata da
marte
6
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
L'articolo del link qualche spiegazione la fornisce. Comunque la differenza io credo di saperla. Se nessuno la scrive la dirò più avanti.
2007-05-14
04:47:29 ·
update #1
Per Ciccio. Siamo noi la Chiesa caro amico, siamo anche noi.
2007-05-14
05:17:28 ·
update #2
Per Lady Dream: leggo che voi TDG non fate proselitismo. Non ho mai ascoltato un'affermazione più falsa di questo. Certamente non prendete la spada come fece Maometto a suo tempo, ma usate altri e più sottili metodi intimidatori e se negherai questo fatto, che tutti conoscono, manifesti ancora di più la tua cattiva fede. Un poco di pudore, a volte, non guasterebbe.
2007-05-14
19:53:47 ·
update #3
La mia risposta:
condivido quanto detto da quasi tutti.
Io penso che fare proselitismo significhi avvicinarsi all'altro con l'intento di convincerlo a fare come noi crediamo sia giusto.
Ed è un modo di fare sbagliato perchè sottintende che nel parlare della propria fede già si abbia la persuasione che l'altro ha bisogno di convertirsi e quindi lo si giudica.
Già soltanto in questo modo si sbaglia perchè non si rispetta la libertà altrui e si giudica.
I Tdg che suonano alla porta la domenica mattina fanno proprio questo, tanto per fare un esempio.
Diverso è "attrarre" perchè è l 'altro che si pone nella condizione di avvicinarsi per capire meglio chi siamo e cosa facciamo e in cosa crediamo.
Certamente occorre anche parlare, ma sempre e soltanto dopo che l'altro ci ha interrogati a parole o son l'atteggiamento.
Trovo quindi giusto ciò che ha detto il Papa, ma va meditato a fondo per non rischiare di calpestare la libertà altrui o di giudicare incautamente.
2007-05-15
09:11:52 ·
update #4
Secondo me evangelizzare significa annunciare la Buona Novella attraverso l' esempio e la vita.
Sono credente cristiano,perciò annuncio per prima a me, ciò che Cristo vuole,la sua Parola.
Semplifico:gli altri attraverso il mio agire coerente,vengono attratti da ciò che io fermamente credo.
Fare proseliti è un' altra cosa:significa convertire gli altri perché si è sicuri di conoscere la Verità.
Sempre secondo me ,fare proseliti allontana,invece di avvicinare gli altri.
Evangelizzare vuol far trasparire dalla propria vita il messaggio di Cristo. Ricordiamo le parole di Gesù :-Da questo...comprenderanno che siete miei discepoli-
Il Cristianesimo ben vissuto e incarnato nel cristiano, è la calamita che salva il mondo,perché ad attirare a sè è esclusivamente la Parola di Dio, trasparente nella vita del discepolo innamorato di Cristo.
Ciao Marte grazie.
2007-05-14 06:23:28
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answer #1
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answered by Mimì 7
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significa che l'esempio vale più di una predica
2007-05-14 07:36:25
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answer #2
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answered by aliénor 6
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I cristiani non devono e non possono convertire nessuno (proselitismo). Gli eretici e gli atei si convertono per opera di Gesù Cristo o con l'intercessione di Maria Santissima. I cristiani devono solo dare l'esempio : "Voi siete il sale della terra... voi siete la luce del mondo" (Mt 5,13-14) pregando affinchè si convertano gli atei e gli eretici.
Ciao Marte.
2007-05-14 07:30:24
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answer #3
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answered by Vittorio 5
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Non mi e' ben chiara la differenza tra i due modi....qualcuno puo' spiegarmela?
2007-05-14 04:42:00
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answer #4
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answered by Grilla Parlante 6
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Forse significa che al cristiano dovrebbe bastare vivere umilmente la propria fede in modo che gli altri, vedendo, ne rimangano attratti dalla sua bellezza e dalla rivelazione della Verità che ne consegue e si convertano e non mettersi a blaterare vuotamente su verità cosmiche di cui, se ne blatera e basta, senza viverle, non conosce nulla.
Ciao
2007-05-14 19:50:44
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answer #5
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answered by Nessuno 3
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Evangelizzare non è fare il lavaggio del cervello. Evangelizzare vuol dire far conoscere Cristo e farlo toccare col cuore. Per evangelizzare devi pregare, servire, testimoniare, ascoltare.
Pregare perchè da solo non puoi far nulla, solo lo Spirito Santo può toccare autenticamente un cuore.
Servire perchè senza opere d'amore e di solidarietà non sei credibile.
Testimoniare perchè porti la tua concreta esperienza e non parole astratte.
Ascoltare perchè c'è tanto bisogno di essere ascoltati....
2007-05-14 04:49:15
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answer #6
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answered by Donatella B 6
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Ho la tua stessa curiosità e mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse l'effettiva differenza, perchè personalmente non la vedo.
Non parlo ovviamente di differenza teorica, ma di risultato pratico. Mi pare che l'effetto sia esattamente lo stesso.
Ciao
2007-05-14 04:38:49
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answer #7
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answered by Suppa_Man 4
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Ciao, il video non lo guardo per non farmi influenzare dalla risposta. Forse sbaglierò ma a me sembra chiaro il significato. Evangelizzare per "attrazione" significa che è il tuo modo di vivere, il tuo esempio, che avvicina chi ti sta a fianco portandolo senza costrizioni, a fare un percorso. E' sbagliato tentare di convincere gli altri con mille congetture, libri e slogan. L'esempio parla più di mille parole, più di mille libri. Quest'ultimi possono venire in un secondo momento. Ma, come nell'amore, la fede non si apprende sui libri. E' un colpo di fulmine. Anche nell'educazione di tutti i giorni ritengo che l'esempio sia il miglior mezzo educativo.
Ciao
2007-05-15 03:45:33
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answer #8
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answered by Entropia 4
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Ciao Marte,
si, hai ragione. Credo che infatti fare proselitismo non serve.
Importante e' come ha detto Mimmi prima di tutto far capire a se stessi, allora ciò traspare. Certo poi ogni uno vede e capisce a modo suo, ma e' l' essere della persona, il suo agire, sentire , parlare , il perche , ed il per come che fa' la differenza.
Mi spiego meglio. Parlo, penso, sento, vivo, secondo ciò che sono , secondo ciò in cui credo. Ossia NON faccio certe cose, che possano essere che ne so......fanatismo, violenza, costrizione. Anzi.
Ritengo che oggi come oggi abbiamo capito che il metodo migliore su tutto e per tutto e' : essere e basta. Poi se sono rose fioriranno. Non devo cercare di convincere che ciò che io dico e' vero.
Devo viverlo io, cercare solo di essere, secondo ciò che uno vuole essere e poi ........si lascia volare.
Uno lo percepisce, lo vede, ed ecco. Ci arriva da solo, a concludere certe cose.
Proselitismo e' una cosa sterile, contro produttiva ed offende l' intelligenza umana.
Magari se questo fosse capito in larga scala.
Se per esempio, molti avessero capito che non basta cercare di parlare agli altri, ma semplicemente essere in pace con se stessi, senza sentirsi costretti a "convincere" sarebbe meglio.
Per fortuna che oggi come oggi nella nostra societa' non esiste nessuna cosa che opprime per questo. Al massimo disturba la domenica :)
Ma credo che hai pienamente ragione.
Lasciare fluire il fiume e' l' unico modo perche vengano veramente le persone a bere. Costringere il fiume a cambiare corso, può alterare ogni sano equilibrio e purtroppo molti cercano di fare questo.
Ritengo che Cristo non ha bisogno di niente di tutto ciò. Basta lasciare capire il Suo cuore. Prima di tutto cercare di caprilo e di conoscerlo, secondo le proprie possibilita'. Senza cercare sempre di suonare agli altri per questo.
Cristo e' talmente grande che non ha bisogno di cose extra. Si vede da solo che Lui e' !!!!!!!!
In maniera naturale, spontanea, libera, logica, dignitosa, ecc.
Per cui pace.
E poi una cosa a Ciccio.
Chiesa purtroppo o per fortuna, lo e' ogni cristiano a prescindere dal nome.
Tutti quanti purtroppo o per fortuna, danno un immagine di Cristo attraverso loro se stessi. Anche tu Ciccio, anch'io perche usiamo il Suo nome. Anche Marte e chiunque. Per fino il nostro figlio che forse non crede, ma nostro prodotto e'.
Non so se mi spiego. Il nostro insieme, e' tutto il corpo.
Ed a volte non siamo coerenti secondo la pubblicità che facciamo e deludiamo. A volte siamo ciò che diciamo e bravi un punto in piu'.
Ma il discorso credo che e' molto profondo , e complicato, e pertanto, sono d' accordo Marte. Non abbiamo bisogno di cercare di "vendere" niente.
Ciao, Marte. Bella domanda. Grande!!!!!!!
P.S. E' il nocciolo della questione che conta. Non il titolo e basta. Il nocciolo, il succo della questione, e questo e' talmente bello, splende cosi da solo, che non ha bisogno di trattamenti " extra":))))))))))))
Ciao a tutti, un saluto speciale a Marte che stimo tanto anche se non sempre d' accordo su ogni punto.
Ma stimo, perche il "perche" ed il per "come" e' nobile!!!!!!!!
2007-05-15 01:12:10
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answer #9
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answered by wm 5
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Grazie per averci ricordato la supremazia della testimonianza dinanzi alle parole.
Non sono le parole ma i fatti quelli che contano veramente.
Noi saremo salvati in base alle opere e non le parole.
Diceva Giovanni Paolo II riguardo al problema della vocazioni di pensare a farci santi, solo in questo modo attireremo numerose vocazioni nella Chiesa.
2007-05-14 07:16:59
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answer #10
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answered by Mario 5
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