Qual'è la causa del declino dei valori morali nella società?

Answer 1

In un discorso pronunciato il Giorno dell’Armistizio del 1948, il generale Omar N. Bradley disse: “Abbiamo troppi uomini di scienza, troppo pochi uomini di Dio. Abbiamo compreso il mistero dell’atomo e respinto il Sermone del Monte. . . . Il nostro è un mondo di giganti in campo nucleare e di bambini in campo morale. Sappiamo di più riguardo alla guerra che riguardo alla pace, di più su come uccidere che su come vivere”. “L’umanità”, disse, “rischia d’essere fatta prigioniera in questo mondo dall’immaturità morale”.

Un tempo c’erano dei valori tradizionali basati su fonti bibliche. Ora non più. Essi vengono accantonati perché ritenuti superati. Sono in voga nuovi stili di vita. Ognuno ha la propria scala di valori, ognuno decide ciò che è bene per se stesso, ognuno fa come vuole. Fornicazione senza colpa. Adulterio senza colpa. Divorzio senza colpa. Negligenza nei confronti dei figli senza colpa. E nessun biasimo per quali che siano le conseguenze: il vertiginoso aumento delle gravidanze tra giovanissime, i milioni di aborti, la vita dei figli rovinata. E visto che non c’è né colpa né biasimo non c’è colpevolezza. Spinti dal desiderio di fare come vogliono, accantonano i valori morali gettandoli via.

John D. Garwood preside di una facoltà alla Fort Hays State University (Kansas, USA), fece questo commento sulla scomparsa dei veri valori: “All’origine di molti nostri problemi odierni c’è il fallimento della famiglia, della scuola e della religione che non hanno trasmesso a quelli che sono nella loro sfera di influenza una solida e durevole scala dei valori. Il grande storico inglese Arnold Toynbee vede nel Mondo Occidentale d’oggi un declino dell’onestà, mancanza di uno scopo nazionale e una disastrosa enfasi al materialismo, un diminuito orgoglio per l’opera delle proprie mani, la dedizione a uno sfrenato consumismo con particolare rilievo alla gratificazione personale. Vede negli stili di vita della nostra nazione molti degli elementi che portarono alla caduta dell’impero romano”.

Tutto questo e` anche l'adempimento della scrittura di 2 Timoteo 3:1-5, che dice: “Negli ultimi giorni ci saranno tempi difficili. Poiché gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, millantatori, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, sleali, senza affezione naturale, non disposti a nessun accordo, calunniatori, senza padronanza di sé, fieri, senza amore per la bontà, traditori, testardi, gonfi d’orgoglio, amanti dei piaceri anziché amanti di Dio, aventi una forma di santa devozione ma mostrandosi falsi alla sua potenza”.

Come si possono acquistare i veri valori?

Per seimila anni l’uomo ha cercato di fare a modo suo, decidendo ciò che è bene e ciò che è male. Ora la tendenza moderna è di fare come si vuole: non esistono né il bene né il male. Ha rigettato la guida Divina e dai risultati vediamo le orribili conseguenze, dimostrando cosi, che l’uomo non è in grado di dirigere i suoi passi. “C’è una strada che all’uomo sembra giusta, ma il suo estremo conduce alla morte” dice Proverbi 14:12.
Anche geremia 10:23 viene detto "So bene, o Geova, che non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo". Geova Dio ha fatto l’uomo, lo conosce dentro e fuori e ha provveduto la mappa per trovare la felicità: “La tua parola è una lampada al mio piede, e una luce al mio cammino”. (Salmo 119:105) La sua Parola, la Bibbia, indica quali sono i veri valori che possono rendere felice l’uomo.

Answer 2

Io più che di declino parlerei di cambiamento...
Se vai a leggere testi di 20 - 40 - 80 - 160 - 200 anni fa, dappertutto leggerai questa frase.
"che tempi stiamo finendo" - "dove andrà a finire il mondo" - "non ci sono più i valori di una volta" ecc.ecc.ecc.
Mi ricordo la copertina di una "domenica del corriere" in cui un ragazzino sparava in faccia a sua zia... e questo negli anni '20!
Non ti preoccupare che i bassi valori morali ci sono sempre stati... non idealizzare il passato!

Answer 3

Sono d'accordo con Rasenar, in più aggiungo il poco amore, se ci fosse più amore nell'uomo ci sarebbero molti meno problemi in tutti i settori, famiglia, amicizia, lavoro, politica ecc.. Sono arrivata alla conclusione che gira e rigira sta tutto lì. Amore non nel senso di emozione del momento ma amore nella sua completezza.

Answer 4

Forse, secondo i berluscones, sono da annoverare tra i comunisti: - il international financial communicate board - Michael Elliot (direttore di Time mag) - Nouriel Roubini (economista) - Daniel Gros (direttore del CEPS) Ce ne sono sempre di più! Che il mondo intero si stia bolscevizzando?

Answer 5

I valori morali sono un convinzione di comodo per giustificare l'inerzia del presente. Più o meno come lo è la provvidenza che da sola dovrebbe bastare. Non ci sono mai stati valori.
Nello stato pontificio, dove si detiene l'etica universale (a sentir loro), c'era la pena di morte fino a poco più di 100 anni fa. A morte erano condannati anche i gay e qualunque dissidente politico. Regnava oppressione e terrore come nel resto del mondo "civilizzato". Forse nella domanda ti riferivi ai valori borghesi, primo fra tutti l'ipocrisia. Sta tranquilla quelli sono al sicuro. Saluti.

Answer 6

Di quali valori morali parli?
Un tempo le donne non potevano studiare, non potevano lavorare, non potevano votare, e quelle che beccavano schiaffoni dai mariti non potevano divorziare.
I genitori allevavano i figli come polli, senza sapere che avessero un'anima, i figli davano del voi ai genitori, la madre se aveva i soldi li dava a balia, e i figli parteipavano alla tavola dei grandi solo a una certa età altrimenti vivevano con le tate. I figli di nn poi erano banditi dalla società.
La pedofilia è sempre esistita alla grande, il povero Sigmund Freud che l'aveva scoperta dovette tacere per non farsi chiudere lo studio medico.
I malati di mente si mettevano in catene e si picchiavano.
Le guerre erano più frequenti e più atroci di oggi.
La Chiesa ne faceva di cotte e di crude, come ce l'avevano con qualcuno lo scomunicavano, come è avvenuto coi comunisti e coi massoni, la simonia andava al mille e le indulgenze si pagavano, Il s.Uffizio è durato fino al '900.
Alle donne era richiesta la verginità mentre gli uomini si dannavano per fargliela perdere e abbandonarle poi come poco serie.
I ricchi e i potenti ne facevano di tutti i colori e la legge li proteggeva, solo i poveri parlavano di onestà ma tutti gli altri ne facevano più di Carlo in Francia.
Adesso spiegami dove stavano questi valori.

Answer 7

Il benessere. Semplicemente il benessere. L'opulenza che crea cattiva coscienza, intolleranza, inospitalità, incomprensione, egoismo. Se provi a fare caso, chi ha mantenuto tutte questa caratteristiche, ma al contrario!? Sono i popoli più umili, più poveri, più legati alla terra e ai suoi valori. E chi invece subisce questi reiterati attacchi alla coscienza!? Chi sta bene, è grasso, ricco e non gli manca niente. Perchè? Perchè uno che è uscito dallo stato di necessità primarie ed entra in un'era in cui il superfluo, l'inutile, il becero, il futile diventano pane quotidiano, lotterà perchè tutto questo non gli venga tolto. Diventerà cinico, duro di comprendonio e di cervice (come dice il Vangelo), chiuderà in cassaforte i propri 'tesori', vivrà una vita di paure che glieli tolgano, che possa perderli, roso dalla cupidigia e dal possesso. Chiuderà le porte della sua casa, diventerà sospettoso e maligno. Se l'hai letto, ricordi il potere dell'anello nel Signore degli Anelli? Simbologicamente l'anello è simbolo di potere, di ricchezza. E hai letto come trasforma le persone che lo posseggono? Ecco noi siamo ormai così! Siamo tanti Gollum! Abbiamo sprangato le porte dei nostri cuori e dei nostri portafogli, aprendoli solo per poter fare le ferie alle Maldive, e se non possiamo allora ci consideriamo 'poveri'. Sì, lo siamo veramente, ma di umanità, di comprensione, di condivisione, d'amore per sè stessi e per gli altri. Ciao.

x Martin
ma la mancanza di fede non arriva così come se fosse piovuta dal cielo o sbucata dal nulla, c'è sempre una causa o una serie di concause a determinare ciò che poi verrà chiamata 'mancanza di fede'.

Answer 8

L'ostinazione nel propagare errori.
Si scrive "qual è" senza apostrofo.

Answer 9

Per Naty...
sono pienamente daccordo con te...
stanno facendo a pezzi l'italia intera, i risultati si vedranno fa uno o due anni....chi vivrà vedrà....

Answer 10

Sono tante le cause.
Una è che si è cominciato, da qualche decennio, a sentir parlare assai più di "diritti" che di "doveri" e l'ansia di godere di tanti diritti senza meritarseli ha determinato questo degrado che è sotto gli occhi di tutti.
Ha iniziato la scuola già negli anni 70 a pretendere la promozione garantita e il 18 per tutti, provocando con il tempo un degrado culturale incontrollabile, poi una sindacalizzazione esasperata ha provocato non una giustizia per i lavoratori, ma una grave ingiustizia verso la società tutta e via via tutto il resto di cui ho citato solo sue esempi, ma sono centinaia le cause che fanno capo a questo lassismo per cui bisogna ottenere senza dare.
Il benessere ha indubbiamente contribuito, così come la globalizzazione che ha permesso scambi culturali tra popoli, ma anche travasi di usanze e costumi non sempre ineccepibili e facili da assimilare.