Caro Xyz, sai quanto ha fatto a pezzi tanti cervelli il versetto "se hai creduto e sei stato battezzato sarai salvato"?
In realta' non si tratta di una fede, solo per dire, si tratta di uno stato d'animo che va molto lontano dalle parole vuote. Purtroppo ancora oggi molte persone credenti pensano che siccome loro "credono " in Dio, saranno salvate le altre no.
In verita' e' il cuore che conta sia che uno crede sia che no!
E cio' sta pure scritto.
Il battesimo e' un simbolo, che serve alla persona. La fede e' un atto di orientare il proprio animo a qualcosa,(diciamo cosi per semplificare) ma chi non crede, se il suo cuore comunque e' orientato bene, non ha neanche il problema.
Io ho conosciutto gente che non crede ad un bel niente, credimi, ma il loro cuore e' talmente....diciamo a posto, che io credo fermamente Dio la sa, e cio' sara' per loro il "biglietto".
In realta' noi non sappiamo chi sara' in paradiso e chi no.
Ma e' l'essenza della persona che poi conta. Anche perche ho conosciutto credenti di diverse religioni, e mi sono cadute le braccia dalla loro ...meschinita', dalla loro cattiveria mascherata, dalla loro inacapacita' nascosta.
Insomma io credo che : avere fede e' un discorso personale, io credo non per avere un fine, ma perche con i miei occhi riconosco la MIA realta', che mi dice che Dio esiste ed e' amore.
Mi sono battezzata due volte, una da bambina (senza la mia volonta') ed una seconda da adulta in una chiesa protestante, perche lo volevo io, come segno, che significa un qualcosa tra me ed il Signore al quale credo, con tutto il cuore.
Poi, se saremmo salvati o no, oppure chi lo sara', lo dira' il Signore secondo la perfezione del Suo giudizio , talmente Magnifico, da non poterlo comprendere con la nostra mente.
Infatti io personalmente sono fermamente convinta che: in paradiso ci andranno anche persone, che non hanno mai sentito una parola di Dio, oppure persone che non hanno mai voluto crederci (forse per loro era meglio cosi), ma che pero' Dio sa, come sono dentro il cuore.
Ed ogni volta che si tocca questo argomento non mi stanco di dire, che: sta scritto sempre nella Bibbia, che "gli uomini, guardanno cio' che "vedono", ma il Signore guarda i cuori.
E qui', faccio io una domanda.
A che serve una fede, con tanto di battesimo, se il cuore e' nero?
Che vuol dire "ateo" se la persona sa AMARE, e cio' lo vive?
Penso che molti credenti di tutte le religioni, dovrebbero liberarsi da tale tormento, e lasciare il giudizio a chi di dovere. L'ultimo giudizio aspetta a Dio, e se uno crede in Lui deve rispettare tale limite. Ecco perche l'uccidere gli "infedeli" e' mostruosamente abominevole!
Quindi, fai bene tu, ad essere aperto, e non farti affaticcare piu' di tanto con questo punto. Niente ghietti! Siamo nel mondo, ed il mondo, non va discriminato. Io mi posso incontrare con chi voglio, secondo il mio giudizio, e sappia che la "branca sorella", perfetta non e'. Sei tu che devi ogni volta decidere con chi ti incontri. Ed io ti consiglio, di leggere anhe materiale, che loro discriminano, perche loro hanno paura insomma che possano perdere la fede. Ecco perche il ghietto maledetto. Chi ha fede non ha paura di perderla cosi. Niente ghietti. Lasia il tuo cuore libero. Anche loro non sono Dio in persona.
Viviamo , lasciamo vivere, e siamo sempre pronti ad apprezzare, perche possiamo vedere la vera fede, la' dove si dice che non esiste!!!:))))
Insomma, sono contro dei dogmi che portanno disprezzi contro il prossimo perche tale stato d'animo e' garanzia di non-fede.
Per cio' fanno bene molti cristiani, che questo discorso non li rovina il fegato, contro gli "infedeli". E cosi hanno anche meno frustrazione da elaborare. E molto meno paura del "mondo".
Bella domanda la dobbiamo fare ogni tanto, ti auguro una bella giornata :)))) Un abbraccio :)
Ti voglio fare un esempio molto pratico e reale: un mio amico musulmano, padre di due figlie, dopo aver saputo che una ragazza era stata uccisa (musulmana) dalla sua stessa famiglia perche voleva sposare un "infedele" (cristiano), lui si era talmente dispiacciuto di questo , che mi ha detto, con il cuore in mano:" io lascio le mie figlie libere non solo ad amare, e sposare chi diavolo vogliono loro ma per di piu' non le voglio imprigionare con i dogmi in generalle. Le voglio vedere FELICI. Ti giuro su Dio!! ""
Cosi mi ha detto ed ho potuto sentire il suo cuore, era davvero commovente!
Ti ho portato un caso estremo forse, ma per spiegare meglio il male e la confusione che molte religioni, e chiese e moschee fanno.
No, se il nostro cuore non e' libero ad amare, stimare, apprezzare, e lasciar scorrere il tutto, non esite ne fede, ne battesimo, ne corano, che tenga.
Ciao :)
2007-04-17 05:31:38
·
answer #3
·
answered by wm 5
·
1⤊
0⤋
La religione cristiana è quella che incute paura nei fedeli...se non ti battezzi non sei figlio di Dio, se fai questo e non quest'altro vai in Paradiso o all'Inferno, se non credi nel Dio dei cristiani vai all'inferno, se non..vai all'inferno..e poi all'inferno..e ancora all'inferno! Poi le cattedrali alte, immense e buie che incutono timorenei fedeli nei confronti della divinità, i preti che ti confessano e ti castigano, i Vescovi che si riuniscono in concilio e decidono che dobbiamo credere a questo e quell'altro dogma sennò vai all'inferno..io non rubo, non ammazzo, non truffo nessuno però sono divorziato, convivo, non sono credente (e mi ci ha portato la Chiesa a non credere) e devo finire all'inferno se non mi "pento". E il prete che ha insidiato sessualmente mia figlia quando aveva sei anni e che è ancora lì a dir Messa dove andrà? Sono stato educato in una famiglia cattolica ma della religione non me ne frega proprio più niente. Mi piace la figura di Gesù ma come la vedo io non come la vede la Chiesa con le c444ate della verginità, dell'angelo che annuncia..annuncia che? Ma faciteme 'o piacere, pe' favo'!
2007-04-17 05:54:31
·
answer #6
·
answered by Mobo 3
·
1⤊
1⤋