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E' successo nella mia città oggi. Domani leggerò il giornale e riporterò meglio la notizia. Questa maestra delle scuole primarie nel tentativo di gridare per far stare buoni i bambini abbastanza maleducati è morta. Le cose più orrende sono state le parole scherzose e malvagie di un genitore nei suoi confronti dopo la sua morte.

Non pochi mesi fa un mio amico insegnante di sostegno ha preso sempre nelle scuole primarie un 'ernia al disco per alzare da terra un bambino autistico gravissimo che si gettava, a causa della sua malattia mentale, sempre a terra.
E' stato ricoverato all'ospedale e le parole del genitore sono state altrettanti ingiuriose e calunniose sobillando con la sua cattiveria, menzogna e "camorra" altri genitori e insegnanti. A Napoli si dice: "curnut e mazziat", tradito e ammazzato fisicamente e moralmente.

Secondo voi la scuola (persino la primaria) è un posto tranquillo?
Cosa ne pensate di tutto ciò?

2007-04-03 07:35:37 · 17 risposte · inviata da Anonymous in Scuola ed educazione Insegnamento

So che aveva 43 anni: era giovane.

2007-04-04 05:08:56 · update #1

E' morta a scuola proprio per richiamare sempre i bambini all'ordine, all'educazione...
Stasera pregherò per lei

2007-04-04 07:38:43 · update #2

17 risposte

Sono molto addolorata per l'accaduto,davvero addolorata...
Tu Martin da diverse risposte che ho dato a te e a Maria Pia,conosci un poco il mio pensiero sia sulla scuola,sia sui genitori,sia sulla società...
Oggi però,proprio perchè addolorata e triste,voglio riflettere insieme a te e agli amici sui bambini e ragazzi che sono anch'essi vittime di una società sorda ai loro bisogni.
Sono inseriti nella classe i bambini caratteriali.
Questi bambini spesso intelligentissimi, sono di massimo disturbo nella classe.Per questi bambini la scuola non offre alcun aiuto all'insegnante,perchè non hanno diritto all'insegnante di appoggio.
Non possiamo in questa sede soffermarci sul perchè nascano tanti bambini caratteriali...
Essere caratteriali significa per qualche bambino,farsi notare,vuole dirci:- Sono qui esisto anch'io, vi voglio far vedere che se ...non fate i conti con me,non potrete andare avanti nel vostro lavoro scolastico,perchè IO ESISTO... -
Ma perchè questo bambino agisce così ?
E' difficile catalogare,le motivazioni che possono influire sul bambino caratteriale.
Le più significative a mio parere,considerando che egli non
ha nulla di organico, sono:Carenza affettiva,cattiva educazione,ambiente ostile...
Ce ne sarebbero altre che qui non menzioniamo,ma soffermiamoci su quelle che ho citato prima.
-Carenza affettiva.Si è notato un estremo bisogno da parte del bambino caratteriale, di "avvicinarsi"affettivamente a qualcuno quasi a volerlo "inglobare " nel suo amore ostacolato.
Può essere un adulto,la maestra che spesso si lamenta di lui,il compagno che lo ignora e che lui vorrebbe per amico..
e siccome lo vuole,ma il compagno lo nega,è disposto a fargli del male,pensate l'assurdità...
Veniamo alla scuola e all'insegnante .Cosa possono fare?
ASCOLTARLO !!|.
E' dura lo so, ma l'unica ed esclusiva possibilità è ascoltarlo.
Sarà lui via via ad indicare come si può e si deve ascoltarlo,ogni insegnante intelligente osserva e annota,sperimenta ed esegue... Allora?
La scuola deve obbligare nel curriculum e nella programmazione di ogni insegnante, il tempo di ascolto per i tutti i bambini e ragazzi,considerando l'età in evoluzione,ma... soprattutto per i bambin e i ragazzi caratteriali. Molto ci sarebbe ancora da dire...
Ringrazio te,Martin così attento e partecipe a questi problemi essenziali della scuola .
Grazie ciao

2007-04-03 23:41:36 · answer #1 · answered by Mimì 7 · 8 0

sono insegnante di scuola primaria, origini siciliane e lavoro a torino...i bambini di oggi (NON TUTTI), sono molto maleducati, ma ciò è dovuto ai genitori i quali tendono sempre a giustificarli, delegittimando,talvolta senza tanti complimenti, la figura degli insegnanti..

2007-04-03 11:27:56 · answer #2 · answered by Anonymous · 6 0

no,oramai nessun ordine scolastico è più un "ordine",ma somiglia tanto ad un parapiglia giornaliero,anche se in realtà le cose stanno così da una decina di anni in qua.
La scuola non è più un ambiente tranquillo,dovrebbe intervenire il governo seriamente,senza tentennamenti,senza se e senza ma.
Ogni giorno la vita scolastica,in alcune scuole,è ad alto rischio,si teme per la propria incolumità;giorni fa un'insegnante è stata colpita da una bottiglietta piena d'acqua in un liceo di Messina
ma stiamo scherzando?
e Fioroni che fa?
dorme?
perchè non fanno come in GB dove Blair ha dotato di più poteri i professori per punire gli alunni?
penso che c'è poco tempo per agire o finirà male,molto male

2007-04-03 07:43:59 · answer #3 · answered by aliénor 6 · 5 0

Credo che da quando andavo a scuola io le cose sono cambiate.
Ho 26 anni e finito quindi da 7 anni le superiori...i professori dovevamo trattarli con rispetto assoluto..qualcuno pretendeva anche che ci alzassimo in piedi per salutarli. Nessuna mano nel sedere di una prof per palpeggiarla, nessun balletto e tanto meno tutto ciò che si vede in tv o su YouTube (che se smettessero di farli vedere, forse qualcosa si otterrebbe!).
Non posso dire che sia colpa dei genitori perchè un figlio a casa può sembrare un chirichetto e appena superata la porta di casa diventa Satana...
I ragazzini di adesso sono veri ragazzini, nel senso che sono bambini adulti che dovrebbero raggiungere la maggiore età a 25 anni. E poi e poi....
Alle elementari poi la cosa è scandalosa. Si sentono cose come quella che hai descritto e che a me fanno venire i brividi, perchè penso che tra qualche anno avrò anche io un filgio da gestire in mezzo a questo caos consapevole ceh, come genitore, posso fare poco.
Hai sentito di quel papà che ha incordato alla sedia la figlia 16 enne? Nondico che abbia fatto bene ASSOLUTAMENTE, ma ci siamo domandati mai che cosa possa aver fatto la ragazzina per indurre il padre a reagire così?! Vi rendete conto che le ragazzine di 16 anni adesso non sono più quele di 10 anni fa? Tutto è cambiato..non so come e tantomeno perchè, ma la cosa è disastrosa.

I genitori poi sono peggio dei figli. Ce ne sono certi, come quelli che hai descritto, che giustificano i figli in OGNI occasione e OGNI situazione in cui si trovano in mezzo! Anche se li vedessero con in mano un coltello di fianco ad un cadavere direbbero che è stato il cadavere a dargli in mano l'arma!!

Ne avrei da dire...ma è meglio che mi fermo....
CIAO

2007-04-03 07:51:56 · answer #4 · answered by ♥MOMA♥ 7 · 4 0

La scuola è diventata un contenitore. La funzione educativa della scuola non importa più a nessuno. Non importa ai genitori a cui basta che la scuola sia semplicemente il luogo sicuro dove lasciare i loro figli mentre lavorano, non interessa allo stato, che, aldilà di demagogici proclami, non dà alla scuola gli strumenti necessari per funzionare.
Inoltre nelle classi i casi di bambini difficli, aggressivi, disturbati psicologicamente si sono moltiplicati in questi ultimi anni in modo impressionante.
Pochi capiscono che i veri perdenti sono loro, quei bambini cresciuti senza regole, senza principi, senza autodisciplina, che, da audulti, pagheranno amaramente il fatto di non aver ricevuto un'educazione che permetta loro di inserirsi costruttivamente nella società, che non avranno gli strumenti necessari per affrontare le difficoltà, per maturare.

2007-04-03 10:07:02 · answer #5 · answered by Donatella B 6 · 3 0

Non lo è più. I genitori si lasciano comandare dai figli, conosco tante coppie che hanno figli piccoli e problemi simili, addirittura l'assicuratrice dei miei ha una bambina che a soli 3 anni detta legge in casa, da' schiaffi ai genitori per farli stare zitti e robe simili, i genitori si giustificano che !tanto è piccola", ma intanto a 3 anni già si rende conto di poter plasmare gli altri a suo piacimento e cresce maleducata ed incivile. Addirittura pare che all'asilo abbia già distrutto alcuni oggetti, ed abbia persino staccato una mensola nell'arrampicarcisi su, per cui ora stanno per espellerla.
Mi chiedo cosa farà tra qualche anno.
Il fatto è che oggi c'è un'attenzione esagerata verso la psiche dei bambini: guai se ricevono uno schiaffo, è un trauma, guai se li si sgrida, si scioccano a vita, guai a contraddirli, rimangono delusi ed esposti a problemi! Sinceramente queste cose mi fanno ridere: le cose che traumatizzano i bambini sono altre, come situazioni di degrado, situazioni familiari instabili, pedofilia, sfuttamento, eccetera.
Per cui, va bene (per carità) essere delicati e gentili con loro, ma a volte uno schiaffo o una sgridata sono più educativi del lassivismo più completo... se non vogliamo che il nostro mondo tra qualche anno diventi un novello Far West.

2007-04-03 08:07:36 · answer #6 · answered by ¢ℓαυ∂ια (υи∂ιѕ¢σνєяє∂ ѕσυℓ) 6 · 3 0

mi spiace vedere che questa generazione di genitori preferisce non educare i propri figli.
certe regole di educazione e di buon senso dovrebbero far parte della vita..capire che un cell acceso a lezione è maleducazione dovrebbe esser chiaro, senza dirlo.
capire che il compagno debole non si mena dovrebbe esser una cosa semplice.
per non dir delle bravate e scherzi legati al sesso, dove, anche in materia di sesso, i giovanio di oggi non vedono i limiti del rispetto.
il branco è un concetto che purtroppo questi teppisti non educati recepiscono subito.
le mamme di oggi fanno i compiti,permettono tutto purchè il bimbo stia zitto e non rompa.
eco l'anello debole..poi capitano queste di cose, gravissime ed a cui il rimedio non c'è e non si intravede nulla per evitar che riaccada..

2007-04-03 08:01:21 · answer #7 · answered by rikrik 6 · 3 0

sono veramente addolorata. Anche io insegno nella scuola primaria e dopo vari episodi di maleducazione di bullismo abbiamo deciso d'integrare nel POF (piano dell'offerta formativa) una specie ci contratto con i genitori che intendono iscrivere i loro figli nella nostra scuola.
devono accettare che i loro figli siano educati e rispettosi nei confronti dei compagni e degli insegnanti altrimenti verranno messe in atto delle sanzioni tipo privarli della gita di classe.
mi dispiace molto leggere ancora di gente che dice che gli insegnanti devono avere la capacità di ascoltare i bambini. lo facciamo tutti i giorni. Il problema è che lo facciamo solo noi perchè le famiglie li mettono al mondo e poi se ne fregano (non tutte naturalmente).
se fosse per alcuni genitori ci darebbero anche le brandine per fargli passare la notte ma i bambini hanno bisogno di essere ascoltati nell'intimità della loro casa, dalla loro mamma, dal loro papà e non da una maestra che, per quanto affettuosa e disponibile possa essere, resta sempre un'estranea.
sarebbe ora che la società tutta s'interrogasse sui metodi educativi finora attuati e si rendesse conto che permettere tutto ai bambini vuo dire destabilizzarli perchè non capiscono dove sono i confini del comportamento bisogna insgnarglielo ma in famiglia...la scuola è un completamento e non una sostituzione.
Le famiglie devono rimpossessarsi del loro ruolo in modo preponderante.
i genitori poi, dopo aver scaricato i figli alla scuola, al minimo problema sanno a chi dare la colpa: agli insegnanti e lo fanno proprio nel modo in cui dici tu volgari, ingiuriosi e maleducato.
nel mio plesso al sabato, all'uscita ci diciamo:"Dai che anche questa settimana ce l'abbiamo fatta!" pensa come siamo ridotti!

2007-04-04 09:15:27 · answer #8 · answered by aldebarak 2 · 2 0

Non ho parole!!! Penso che le scuole in genere non sono per niente posti tranquilli! Di contro nella mia città un bimbo di soli 3 anni è stato probabilmente molestato sessualmente! Il problema è, che è un mondo con tanti problemi!

2007-04-03 10:25:45 · answer #9 · answered by betonega73 1 · 2 0

posso solo dirti che in questo mondo i pazzi erano quelli rinchiusi in un manicomio adesso i pazzi sono quelli che stanno fuori e che senza alcun motivo aggrediscono il prossimo senza motivo solo per sentirsi fighi e superiori rispetto gli altri io dico che non è giusto e che a questi adolescenti che violentano psicologicamente, stuprano e aggrediscono ect li manderei in guerra al posto di quei ragazz e bambini che invece farebbero di tutto per poter studiare e liberarsi della guerra e anche a volte della schiavitù.
e che non hanno nemmeno l'acqua per vivere.............

2007-04-03 08:45:38 · answer #10 · answered by CASALINGA DISPERATA 2 · 2 0

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