Sono incivile perchè critico la chiesa!! Voi che ne pensate??

Question

Riporto qui parte della risposta alla mi domanda "cosa penserebbe Gesù della Chiesa odierna"

"troppo facile cambiare le carte in tavola a proprio piacimento
tu sei incivile perchè parli male della Chiesa e nessuno te ne dà il diritto neppure essere agnostico"

Ma la critica non è il fondamento della civiltà? chi è incivile?

Ed ecco la domanda:
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AtQW6q5NVdTFkVlYdkCVUMnwDQx.?qid=20070402064114AAfsypb

Giudicate voi.

Answer 1

L'inciviltà sta in molte cose: nella maleducazione, cioè nell'insulto gratuito, provocatorio o denigratorio; nelle prese di posizione perentorie, aggressive e che non lasciano il discorso scorrere in tutti i suoi aspetti (muro contro muro, banalmente detto); nella difesa per partito preso di posizioni a colpi di assunti imparati a memoria, di certezze incrollabili che non si sa bene da dove arrivano, o di sterili luoghi comuni, senza per altro essere addentro a documentazioni e studi anche se personali; a mancanza di elasticità mentale che si acquisisce solo praticando tolleranza, osservazione, meditazione, lettura, conoscienza dell'altro, ascolto. Lascio fuori dal discorso tutti gli iniqui e i fanfaroni, perchè penso che non meritino nemmeno una menzione. Costoro non entreranno nella memoria di nessuno, come onda che passa su una scritta lasciando di nuovo pulita e liscia la spiaggia. Ciao.

Answer 2

no non sei incivile. Le tue critiche possono essere feroci, ma non ne ricordo di offensive. Il problema è che ormai answers in religione e spiritualità è diventato un corso di sopravvivenza che ha portato una esasperazione profonda. Qui si dovrebbero postare domande che abbiano come contenuto la religione e la spiritualità, invece il 90% delle domande è postato da persone che sono contro la religione e non vivono una spiritualità. Io ultimamente più che riflessioni dò risposte e spesso mi trattengo per la maleducazione e l'inadeguatezza critica di chi posta. Non è il tuo caso. Credo che Alienor abbia sbagliato ad esprimersi in quella maniera nella tua domanda, ma credo che sia frutto dell'esasperazione di prima. Mi farebbe piacere a volte leggere di spiritualità, ma sembra sia diventato impossibile, tanti profeti dell'ateismo e della morte di Dio... che non sanno parlare di spirito, ma solo di vendetta, odio e divisione.
Pazienza.
Ciao e buona vita

Answer 3

la critica è lecita nel rispetto di chi non la pensa come te

Answer 4

Purtroppo accade che chi ha fede ci crede talmente ciecamente da non ragionare, non c'era nulla di incivile nella tua domanda.

Answer 5

Non si può non criticare la chiesa. Si occupa di cose che non le competono e dimentica il suo vero scopo, occuparsi di anime e religione. Ma il potere che ha sempre esercitato è la prova che chiesa e il Signore hanno poco in comune, questo Papa poi è scandaloso.

Answer 6

Tutti hanno il diritto di dire la propria opinione, sempre che questa rimanga nei limiti del rispetto e della buona educazione. Comunque la chiesa di oggi non piacerebbe a Gesù, il quale è l'espressione dell'amore, del rispetto e della giustizia. La chiesa , intesa come deve essere intesa, cioè l'insieme di credenti, deve sforzarsi di assomigliare a Gesù, camminando con Lui e imparando ad amare il prossimo come Gesù ha fatto. Certo, non è un compito facile, ma noi abbiamo lo Spirito Santo che ci viene in soccorso. Che Dio ci benedica.

Answer 7

incivile?
se mai la chiesa è stata sempre incivile nella storia.
La chiesa, oggi, forse sta cercando di recuperare il male fatto. Ma è troppo tardi.
Le persone, ora pensano, discutono ed esprimono le loro oppinioni, giuste e sbagliate che siano sulla chiesa.
La verità che la chiesa ha lasciato ferite aperte e queste non si chiuderanno. il povero papa Woitila, ha cercato di chiedere perdono, gesto apprezzabile da parte sua.
Ma a chi chiedi perdono a coloro che non ci sono più?
troppo tardi. il perdono lo si fa quando si è in vita a chi subisce il torto, in genere.
Ad ogni modo. la tua domanda era lecita e credimi. Gesù e disgustato della Chiesa, del papa e di chi lo prega.....
So quello che dico ciaooo.

Answer 8

No ,la domanda è legittima.

Answer 9

In effetti non sappiamo se Gesù sarebbe d'accordo con tutto ciò che fa la chiesa. L'importante è avere fede in Lui e non si sbaglia mai, poi la Chiesa non ci può obbligare a pensare sempre bene del proprio operato che, a volte, è discutibile.

Answer 10

in tante cose la chiesa non è difendibile, sia al suo interno, sia per idee con cui può influensare altri paesi e che possono essere pericolose. troppe persone superficiali non sanno o non si pongono il problema di certe conseguenze e fanno pure gli offesi se si critica con motivazione. spesso non è solo diritto di criticare ma anche dovere oltre ad essere da paese civile.

Answer 11

Mi dispiace per Stefano Francesco perchè ha sempre fatto tra le migliori domande in quest'area. Spero che ci sia più educazione per tutti.

Ti rispondo con un aneddoto reale.
San Francesco di Paola visse nella più grande povertà per libera scelta. Un giorno andò a Roma e rimase stupito della ricchezza di alcuni cardinali.
Si accostò ad uno di questi e disse con coraggio: "Gli apostoli di Gesù non andavano con tanto lusso!". Il Cardinale, che era un uomo di Dio, rispose dolcemente: "Figlio mio non ti scandalizzare. Se non facessimo così, la Chiesa e la nostra dignità di Apostoli sarebbero alquanto disprezzate e calpestate dagli uomini" (in effetti i cardinali che stanno a Roma si incontrano con le persone più ricche e potenti della terra: a loro indirizzano le loro omelie e per questo vivono esteriormente (ma non nel cuore) il loro lusso.

Quindi anche San Francesco di Paolo criticò la Chiesa ricca e aristocratica, però c'è una grossa differenza tra come fece lui e come sovente fanno qui in answer: qui molti criticano ma sono i primi a non dare testimonianza, buon esempio di carità, di perdono, di Fede. Come si può criticare chi ha Fede se poi la persona che lo fa non prega e se ne frega di Dio?

Gesù stesso ha detto di non giudcare mai. San Giovanni Bosco disse il giudizio che hai verso te stesso dev'essere reale concreto mentre al prossimo devi sempre perdonare.