Quello che è sempre avvenuto nella storia umana è una continua infusione violenta o no, cioè invasioni, guerre, o solo emi/immigrazioni di popoli ed etnìe spesso molto differenti tra loro. Nessuna di queste, almeno qui in Europa, anche sottoposta a brutali invasioni, è mai scomparsa del tutto, ma pacificamente o no, il risultato è sempre stato del tipo: io dò una cosa a te, tu dai una cosa a me. L'Italia, sopratutto dopo la caduta dell'Impero Romana, che comunque già lui e maggiormente a Roma, era un miscuglio di etnie, lingue, usi, costumi. Un intreccio 'inestricabile'. Gente alta, bionda, piccola e scura di carnagione, gente bianca con efelidi e rossa di capelli, mori, barbari, unni, ottomani, saraceni, normanni, vichinghi, goti, celti, galli, arabi, nord'africani, nomadi o stanziali, contadini o guerrieri, pagani, cristiani, giudei, dei egizi, dei del nord, druidi, maomettani, sciamani, sacerdoti, monaci, vescovi, atei, agnostici, sai che ci sono stati addirittura i Cosacchi nel nostro paese?
E' o non è chiaro che l'Italia ne è uscita fuori come la nazione più bella dal lato storico, artistico, archeologico, sociologico, etnologico, usi e costumi e gastronomia e colori e musiche e danze e dialetti, dove spesso può addirittura accadere che tutto ciò sia diverso da un paese a quello successivamente dopo. Ragazzi viviamo in un paese unico al mondo, unico nel suo genere, un paese che al suo interno riunisce nell'evidenza delle cose e delle persone 'quasi' tutto il mondo. E questo a cosa è dovuto? A cosa è dovuta la fantasia italiana, in tutto, la genialità e l'intraprendenza tutta italiana che per secoli ha spopolato a destra e a manca, ed in molte cose spopola tutt'ora? Beh, è semplice, sta nel fatto della 'mescolanza'. Più hai capacità di mescolamento (DNA, caratteristiche insite, somatismi, ecc.), più ti rinnovi, più ti evolvi e ti arricchisci. Più anche la gente diventa forte e bella (vedasi Brasile, mescolanze tra neri e bianchi, cinesi e neri o cinesi e bianchi), donne magnifiche, (degli uomini lascio le donne giudicare). L'intelligenza stessa ne guadagna perchè i caratteri del più forte si mescolano con quello del più debole rafforzandolo, ma il più debole è a sua volta più forte in qualcosa d'altro, che cede all'altro che in quel caso fà funzione di più debole. Ne esce sempre una creatura con le caratteristiche delle fortezze di tutt'e due, un essere migliore sia dell'uno che dell'altro, e così via per generazioni a venire.
I contro per questa convivenza? Primo fra tutti l'ignoranza di certe persone che ancora perseguono, dopo le legnate che la storia ha sempre dato loro, la razza pura. E qui non parlo solo di noi italiani, ma di tutti, arabi compresi. Parlo di ignoranza perchè costoro sono duri di comprendonio, perchè non hanno ancora imparato una semplice lezione della genetica, e cioè che più ti arrocchi nella tua etnìa e più sei destinato all'estinzione, perchè quel DNA ed quei caratteri genetici, combinandosi sempre tra loro, prima o poi sono destinati a degradarsi producendo addirittura scompensi, malattie mentali e genetismi deboli. La scienza insegna, ma anche il buon senso fà la sua bella parte. Ciao.
2007-03-31 09:51:04
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answer #1
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answered by ombra mattutina 7
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