English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

vi spiego dopo una discussione di ore, dove un ragazzo sosteneva che il proprio dna è composto da meta di mamma e meta di papà e l'altro ragazzo sosteneva che ogni umano a un proprio dna diverso da tutti gli altri e che solo parti dei propri genitori si uniscono al prorpio...quindi ecco

2007-03-28 04:53:14 · 10 risposte · inviata da Davide M 1 in Matematica e scienze Biologia

10 risposte

Direi che ha ragione il primo ragazzo, indipendentemente dal fatto che avvengano o meno mutazioni, anche perchè è sbagliatissimo dire che "solo parti dei propri genitori si uniscono al prorpio".

Tutti noi deriviamo da un'unica cellula che si forma dalla fusione dei due gameti, uno maschile e l'altro femminile (cellula uovo e spermatozoo). Normalmente (tranne i gameti) le cellule del nostro corpo sono diploidi, ossia possiedono i cromosomi in duplice copia. Questo perchè una copia è ereditata dal padre e una dalla madre. Quindi è giusto dire che per il 50% il DNA di ciascuno deriva dal padre e per il 50% dalla madre.
In ogni individuo poi, il fenotipo, cioè l'espressione dei vari geni (quello che vediamo), si manifesta in modo diverso, seguendo le leggi della dominaza, dominanza incompleta, epistasia e così via, ma questo non incide sulla quantità di DNA che eredita da ciascun genitore.
Per esempio un individuo con gli occhi scuri può aver ereditato il cromosoma che porta l'allele "occhi scuri" dal padre e il cromosoma che porta l'allele "occhi chiari" dalla madre.
Ogni gene infatti può esistere in svariate forme (per esempio c'è il gene "colore degli occhi" che si può trovare nelle forme "chiari" o "scuri" e le diverse forme di un gene sono dette alleli. Puoi immaginare il gene come una scatola che contiene un'informazione e l'allele come l'informazione stessa.
Quindi dicevamo che i suoi occhi sono scuri per via della dominaza dell'allele "scuro" sull'allele "chiaro", che viene mascherato, ma ciò non cambia che nelle sue cellule gli alleli sono entrambi presenti.

A volte (e soltanto a volte, la frequenza è piuttosto bassa) possono verificarsi mutazioni del DNA. Queste mutazioni possono essere puntiformi, nel caso in cui per errori nella trascrizione del DNA alcune basi vengano sostituite da altre o vengano eliminate o introdotte, o cromosomiche, se la struttura di uno o più cromosomi viene alterata (crossing-over, traslocazione, delezione, duplicazione...).
In questi casi si ha una parte di DNA del figlio che è completamente diversa rispetto ai DNA dei genitori, pur essendo comunque derivata per metà dalla madre e per metà dal padre e solo successivamente modificata.

Infine, se prendiamo il caso di 2 fratelli, per la statistica essi hanno in comune il 25% del DNA (50%*50%), anche se paradossalmente potrebbe accadere che entrambi ereditino dai genitori gli stessi alleli, risultando di fatto come gemelli omozigoti. Allo stesso modo è possibile, anche se statisticamente molto molto improbabile, che nel mondo ci siano 2 persone che nemmeno si conoscono che per caso hanno ereditato dai propri genitori un DNA la cui sequenza di basi è la stessa. Questi due casi ovviamente sono paradossi!

Spero di essere stata chiara, è difficile spiegare la genetica in poche righe!

2007-03-28 06:30:56 · answer #1 · answered by Marie 5 · 1 1

sn vere entrambe le cose, metà del tuo genoma è dato dal babbo, metà dalla mamma, ma la loro combinazione da origine ad un individuo unico

2007-03-28 04:57:18 · answer #2 · answered by Daniela T 6 · 2 0

il genoma, cioè l'insieme delle informazioni ereditarie che fanno parte del dna, proviene metà dal lato materno e metà da quello paterno.. ne hai la prova con le 22 coppie di cromosomi.. cmq sia ognuno ne ha uno suo personale, certamente non è uguale a quello della mamma o del papà.. (solo per metà)

Dico che entrambe le affermazioni sono vere

2007-03-28 05:02:24 · answer #3 · answered by Michele Marconi 3 · 1 0

Non si deve confondere il DNA con le cellule cromosomiche ossia quelle ottenute da due di 23 in una cellula integrata di 46 Cmr. Le informazioni contenute nel DNA e nel DNS permettono il procedimento nella costruzione si un essere vivente sia vegetale che animale. Le due cose se pur direttamente coinvolte nel processo genetico sono del tutto differenti. Il DNA conferma l' origine e la provenienza di un individuo ma dispone anche le caratteristiche rinvenute con la fusione di cellule cromosomiche. Nel codice sia DNA che DNS ci sono le informazioni genetiche ed ereditarie di un individuo fino alle generazioni più remote. A partire ovviamente quelle dei genitori diretti. Il DNA non è altro che una sorta di enciclopedia dell' albero genealogico della propria identità

2007-03-28 05:01:32 · answer #4 · answered by squire_moers 6 · 1 0

Uno zigote, la cellula iniziale da cui si sviluppa l'intero organismo, si forma dalla fusione di uno spermatozoo paterno (che porta metà corredo cromosomico di derivazione paterna) e una cellula uovo materna (che porta metà corredo cromosomico di derivazione materna). Si forma così una cellula che ha un corredo cromosomico completo dove ogni cromosoma è in "duplice copia" (tranne i cromosomi sessuali che possono essere in copia duplice, nella femmina XX, o no, nel maschio XY). Tuttavia sia lo spermatozoo sia la cellula uovo hanno precedentemente subito un processo di riarrangiamento dei geni (crossing-over) durante la loro formazione (meiosi). Quindi in realtà sia lo spermatozoo sia la cellula uovo portano sì l'informazione del padre e della madre ma rimescolata rispetto ai genitori in modo da creare nuove combinazioni di caratteri.

2007-03-28 05:59:19 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Allora quando si fà un figlio si fondono i 23 cromosomi della mamma e i 23 cromosomi del papà
naturalmente tutti e due nn si possono vedere percio qualche carattere è dominante e altri sono recessivi , quelli dominanti sono quelli che si vedono e quelli recessivi sono quelli che ci sono ma non si vedono . infatti se fai un figlio potrebbe capitare che diventi dominante un tuo carattere recessivo :)
Spero che la risposta sia stata esauriente

2007-03-28 05:38:25 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

allora metà è di mamma e metà è di papà..... un dna con metà materno e metà paterno formano un NUOVO dna.

2007-03-28 05:02:52 · answer #7 · answered by yxej86 6 · 0 0

non è ne metà di mamma e ne metà di papà, è un miscuglio di vari pezzi presi da uno o dall'altro che ti caratterizzano creando un DNA che nn è ne di mamma ne di papà.
ciao ciao
-anto:-)))-

2007-03-28 05:02:10 · answer #8 · answered by yessss, I am anto! 3 · 0 0

Essendo tu un maschio l'unica cosa che hai a metà tra tuo padre e tua madre sono i cromosomi sessuali, visto che tuo padre ti ha trasmesso l'y (si nota dal sesso maschile) e tua madre l'x per il resto dei cromosomi la divisione è sempre a metà tra padre e madre però i cromosomi nn portano esattamente le stesse combinazioni geniche di tuo padre o tua madre visto che nella formazione dei gameti durante la meiosi è avvenuto il crossing-over es. sia tua madre che tuo padre ti hanno il cromosoma 1 infatti ne hai due copie una materna e l'altra paterna però i tuoi cromosomi 1 non sono copie di quelli parentali visto che per essere trasmesso un cromosoma si scambia dei pezzetti con la sua copia identica ,quindi sia tuo padre che tua madre hanno rimescolato il loro cromosoma 1 e te ne hanno dato uno ciascuno che nn è uguale al loro ma che è una combinazione dei due cromosomi che avevano

2007-03-28 05:36:32 · answer #9 · answered by simone g 1 · 1 2

ognuno ha un DNA diverso da tutti (tranne i gemelli omozigoti)

non è metà di uno nè metà dell'altro (altrimenti cosa salta fuori?mezzo uomo mezzo donna?)

ci sono alcune parti del loro dna che fanno parte del ns dna ma di sicuro nn metà e metà!(altrimenti tutti i fratelli sarebbero uguali!anche se nn gemelli)
ci sono combinazioni del loro dna....che formano il nostro!!

2007-03-28 05:10:10 · answer #10 · answered by kikka 4 · 0 1

fedest.com, questions and answers