Durante la quaresima, nei giorni del venerdì e di digiuno, secondo la religione non si deve mangiare carne (per rispetto a Gesù, fatto di carne e ucciso), ma il pesce sì... scusate, ma solo perchè vive in acqua il pesce non è un animale? Non è sempre carne la sua? Cos'ha di diverso da quella di bovino o maiale? L'acqua del mare o del fiume in cui vive lo fa appartenere ad un regno diverso da quello animale? A me questo sembra proprio specismo (nella bioetica lo specismo è il razzismo verso diverse specie animali).. Ditemi la vostra...
2007-03-28 02:30:43 · 18 risposte · inviata da ? 5 in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
Ripeto la domanda in sintesi... se ni quaresima non bisogna mangiar carne, perchè si può mangiare il pesce (che è lo stesso carne!!)
Teste Quadrate...mi sa che non hai proprio capito la domanda!!!
G@tta...Ok, vada per l'agnello... ma anche il maiale non si può mangiare, però io "maiale di Dio" non l'ho mai sentito..!!
Dafne: se non ti interessa la domanda nessuno ti obbliga a rispondere... io parlo come mangio (bene)... se tu parli come rispondi devi essere anoressica!
2007-03-28 03:03:53 · update #1
Stefano... a parte che se ridi per il razzismo biologico significa che sei un pochino superficiale e ti importa solo della specie umana considerando il resto inferiore... cmq la spiegazione alla mia domanda mi piace abbastanza, anch'io la penso così, cioè che il sacrificio riguardi qualcosa di personale, solo volevo sapere il perchè del pesce fosse permesso
2007-03-28 03:06:30 · update #2
Pasqui... dai, a te lo sgarro è concesso... che compleaano è senza torta?! ;o)
Turbolento... mi trovo pienamente d'accordo con te, nonostante tutti ti abbian messo pollici giù :o)
2007-03-28 03:09:15 · update #3
L'astinenza dalle carni era un tempo segno di povertà, essendo nell'antichità il pesce più economico che la carne. È segno dell'abbandono del lusso per vivere una vita più essenziale.
Comunque e' solo una tradizione... per quello che vale potrebbero modificarla in "non mangiare il cioccolato", l'importante e' il significato che si attribuisce.
In ogni caso ti riporto questo:
Quali sono i tratti salienti del digiuno cristiano?
«Il cristianesimo ha dato fin dalle sue origini un'enorme importanza al digiuno, che oggi ci è difficile capire, anche perché nella Chiesa cattolica la sua pratica è ormai quasi estinta. Per parecchi secoli nella Chiesa latina antica e fino ad oggi nelle Chiese d'Oriente, la disciplina del digiuno era così onnipervadente da costituire quasi l'elemento più visibile che distingueva il credente dal non credente: essa prevedeva infatti che il cristiano facesse digiuno ogni mercoledì e venerdì dell'anno nonché per tutti i giorni della Quaresima e in alcuni altri periodi dell'anno. E ciò significava mangiare un solo pasto al giorno dopo le 15 ed astenersi completamente da tutto ciò che è carne, pesce, latte e latticini, uova, olio e vino».
http://www.scoutsanbenedetto.it/Cammino/modules.php?name=News&file=article&sid=115
2007-03-28 02:42:06 · answer #1 · answered by Marie 5 · 5⤊ 0⤋
al di là del razzismo biologico che onestamente mi fa solo ridere...
è un precetto religioso nato in un epoca e in un luogo dove il pesce era più "economico" della carne. Tale digiuno oggi è ridicolo infatti Giovanni Paolo II e la Chiesa con lui, hanno invitato più volte a fare il vero digiuno: astenersi da qualcosa che a noi piace e costa, in segno di un sacrificio solidale con chi non ha e quantificare tale sacrificio rendendolo poi apostolicoex
amo la tv, entro in casa e neanche saluto e mi piazzo davanti alla tc o al pc. Sacrificio, rinuncia e dona questo tempo a tua nonna che non ti fili!
Non ceno questa sera, quel cibo o il corrispettivo in denaro lo dono ad una persona che ha fame...
Capito il senso?
Ciao e buona vita
2007-03-28 09:58:33 · answer #2 · answered by Anonymous · 6⤊ 1⤋
per quello che ne so io, il venerdì dev'essere di digiuno..
il fatto che non si dovrebbe mangiare carne risale ai tempi in cui la carne era un lusso, e dato che è giorno di digiuno bisognerebbe evitare..è entrato nell'uso comune poi abolire la carne sostituendola con pranzoni di pesce ma immagino che lo spirito originale della quaresima sia quello del sacrificio invece......
2007-03-28 09:38:25 · answer #3 · answered by ♥♥ℓ∂ℓℓ∂Pee♥ 6 · 3⤊ 0⤋
beh, bisognerebbe, secondo me, fare più attenzione a ciò che si fa, più che a non mangiare questo o quello in senso di penitenza...che senso avrebbe, per esempio astenersi dal mangiare carni come penitenza, se poi maltratto gli altri, picchio mia moglie, non adempio correttamente al mio dovere di padre? anche Gesù disse" non ciò che entra dalla bocca contamina l'uomo, ma ciò che esce dal suo cuore", per intendere che sono le azioni e i pensieri che contano, più che gli atteggiamenti esteriori...ad ogni modo, se può servire come richiamo al grande sacrificio di Gesù, ben venga!
per essere fiscali, comunque, neanche l'uovo dovrebbe essere mangiato: esso, infatti, è una cellula che sviluppandosi dà vita ad un essere..di carne!!
2007-03-28 10:55:21 · answer #4 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
Credo che ciò dipenda dal fatto che secoli fa la carne era ritenuta un bene di consumo molto caro e prezioso. Privarsene era quindi una buona azione, un sacrificio, soprattutto da parte delle famiglie più ricche e potenti. Oggi i tempi sono nettamente cambiati, le tradizioni persistono, ma sarebbe più logico e consono privarsi dell'alimento che più ci soddisfa. L'astinenza ogni venerdì di Quaresima rende felici solo i vegetariani ^__^
2007-03-28 10:04:35 · answer #5 · answered by Fiore 4 · 2⤊ 0⤋
intando è da tradizione ebraica che non si mangiava carne e quella cristiana l'ha ripetuto, in fondo le due religioni hanno la stessa fonte ovvero il vecchio testamento. Infatti se vai a vedere la storia di Mosè, si celebrava la vigilia della pasqua mangiando verdure amare pane azzimo....
comunque mi ricordo anche che un cardinale mi pare nel 700 che era molto ghiotto di carne decise che per mortificare il corpo di non mangiare carne di venerdì..... e quindi era un sacrificio ed un fioretto, inoltre secondo la bibbia si doveva digiunare ed astenersi dalle carni per la purificazione dello spirito poichè la carne provoca l'esaltazione dei sensi e in quel periodo bisognava digiunare e pregare...
2007-03-28 09:37:00 · answer #6 · answered by evita 5 · 1⤊ 0⤋
In realtà, il mangiar pesce nei giorni di "magro" (ormai veramente pochi) è una concessione alla comunità cristiana laica (cioè che non fa parte di un ordine religioso).Fino a qualche tempo fa, neppure troppo lontano,l'astinenza dalle carni contemplava anche il pesce.Erano concessi solo vegetali, ed in stretta misura.
Ma il Cristianesimo occidentale si è molto "mondanizzato".
Ecco il perché del pesce.
Nei monasteri, però, non lo si mangia ,anzi si digiuna.
Come dovrebbero fare tutti i Cristiani,in segno di lutto, almeno il venerdì prima della Pasqua.
2007-04-02 10:56:32 · answer #7 · answered by Nahla 7 · 0⤊ 0⤋
E se ti dicessi che compio gli anni il venerdi di Quaresima e non troverò nemmeno una torta di compleanno, altro che carne e pesce!?
Cioè!
2007-03-28 09:41:03 · answer #8 · answered by pasqui 3 · 2⤊ 2⤋
sai che penso la stessa cosa,me lo sono sempre chiesto però non saprei risponderti...
2007-03-28 09:37:32 · answer #9 · answered by ? 4 · 2⤊ 2⤋
ricordo che il pesce è uno dei tanti simboli religiosi cristiani perchè la parola ICHTEOS(in greco= pesce) risulta essere l'acrostico della professione di fede Iesus Christus Teos Soteros,cioè Gesù Cristo Dio e Salvatore
il simbolo del pesce era anche un segno di riconoscimento fra i Cristiani durante le persecuzioni;ogni Cristiano riconosceva nel disegno del pesce il punto di riunione segreto di ogni comunità nascente,ancora visibile nelle catacombe romane.
Poi il pesce diventò un sostituto della carne nei periodi di Quaresima,per mangiare di magro
certo oggi la cosa fa anche un po' ridere perchè il pesce è più di lusso che la carne,ma quella che ti ho appena descritto è la storia di questa tradizione,che oramai risulta piuttosto anacronistica
:)
Ciao
2007-03-28 15:09:37 · answer #10 · answered by aliénor 6 · 1⤊ 2⤋