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Ovvero: Dio ci ha forse chiesto se volevamo vivere?

2007-03-27 23:57:53 · 45 risposte · inviata da Tranen 3 in Società e culture Religione e spiritualità

x gio: che la vita sia rovinata dalle nostre azioni è un concetto un po semplicistico: uno può scavarsi la fossa ma non può seppelirsi da solo

2007-03-28 00:03:48 · update #1

e poi se la vita è un dono perchè rifiutarlo è peccato? allora diamo il nome alle cose: la vita è un IMPOSIZIONE

2007-03-28 00:04:35 · update #2

x www: non saprei credo bisogna giudicare caso per caso, io non la farei tanto semplice

2007-03-28 00:05:15 · update #3

x super_splendid: ma stai scherzando? perchè mai non è un diritto? se la vita e un dono uno può anche rifiutarla

2007-03-28 00:07:44 · update #4

x chichill…: io non ho mica detto che è colpa di Dio ho solo detto che dato che lui non ci ha fatto richiesta della vita ma che ce la siamo ritrovata addosso e dato che la vita è un dono uno può dire "no, grazie" senza commettere peccato...

2007-03-28 00:10:17 · update #5

45 risposte

Io ho conosciuto un paio di persone - estremamente intelligenti e preparate - che si sono suicidate, dimostrando una grande forza di volontà: non avevano altra alternativa per sistemare le cose nella loro esistenza.

Noi siamo uomini liberi, e della nostra vita è giusto che facciamo tutto quello che vogliamo, nel bene e nel male, e non sta a nessuno giudicare se quello che si fa è giusto o sbagliato.

Basta con i falsi ed ipocriti moralismi! Se i nostri atti non portano danno a nessuno e non intaccano la libertà altrui, per quale motivo altri si devono intromettere nelle scelte e giudicarle?

Ho visto commenti offensivi nei confronti di chi ha deciso di morire: quindi per queste persone un personaggio come Welby è un idiota? Una persona imbecille e debole?

Desidero ricordare a tutti che nell'uomo prevale l'istinto di conservazione, per cui ci vuole una forza di volontà spaventosa per porre fine alla propria vita, oppure si sta passando un periodo così negativo che non si vede via di uscita.

Secondo me non è il suicida che manca di intelligenza o di capacità intellettiva, ma chi gli vive accanto ed è così impegnato a pensare a sè stesso da non capire il malessere della persona che sta decidendo di porre fine alla propria vita.

Vorrei chiedere a tutti i cattolici che hanno dato giudizi impietosi nei confronti di chi decide di suicidarsi: allora che giudizio potete dare sui martiri?

Anche loro si sono suicidati! Non è follia e debolezza anche la loro? Oppure il fatto che siano morti per la "fede" li salva da un giudizio negativo da parte vostra?

Quella sì che è vera stupidità, se non serve a salvare la vita ad altre persone ...

Per me i veri martiri sono una cosa differente da quella intesa dai cattolici: ad esempio i soldati morti a Nassirya sono martiri ...

2007-04-04 23:56:59 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 1

Per me nessuna delle due:io la chiamo disperazione e perdita di ogni speranza di uscire da una brutta situazione.

2007-03-28 00:08:11 · answer #2 · answered by Nadia 3 · 4 0

Il suicidio non è altro che un estremo gesto per terminare la sofferenza...

2007-03-28 00:10:25 · answer #3 · answered by Anonymous · 3 0

Non penso che uno quando si uccide pensa a Dio..pensa solo a se stesso.
-Black-

2007-03-28 00:03:42 · answer #4 · answered by (Agape) blackrose 5 · 4 1

ovviamente la seconda !!

se decido di mangiare una mela è un atto di arroganza verso dio o un'azione dettata da fame\gusto\LIBERO ARBITRIO ??

2007-04-01 02:54:12 · answer #5 · answered by aid85 PROTESTO: NO CENSURA 4 · 2 0

quando si parla di suicidio la gente è sempre pronta a fare polemica e ad esprimere giudizi a mio parere fuori luogo
ho letto che il suicida è un vigliacco,
ho letto che il suicida è un codardo,
ho letto che il suicida e un incapace ad affrontare la vita,
ho letto che un suicida finirà all'inferno,
ho letto che un suicida compie un atto insulso,
ho letto che un suicida è un idiota,
avete altro da dire?
le stesse cose le direste ad una persona che sta per compiere il gesto?
nessuno dovrebbe permettersi di giudicare...
ci si senti liberi di esprimersi in qst modo xk ci si nasconde dietro un'opinione...
perchè tutto qst accanimento?non l'ho mai capito...

"Finitela di mostrarvi negozianti di virtù gridando all'empietà se un uomo mostra, nella sua idea, di superare la morte, di considerare la vita e la morte dall'alto della sua coscienza di sincerità."
Cesare Pavese

2007-03-28 02:52:00 · answer #6 · answered by HollyOp 2 · 2 0

Io credo che prima di dare giudizi o sparare a zero bisogna partire pensando che una persona che decide di togliersi la vita non ha in quel momento coscienza di se e di ciò che finora si è detto (a se stesso) per arrivare a tal punto ...ma non è reputato senza coscienza perchè la vita è un dono di Dio o quant'altro ma semplicemete perchè noi siamo come tutti gli altri animali e cioè in stato di coscienza ci difendiamo dalle situazioni di pericolo per la nostra incolumità fisica e quindi dalla morte..basta pensare che nel corso di un incidente durante il quale stiamo per essere investiti assumiamo tutti la stessa posizione...capito cosa intendo..che non è naturale non è una decisione vivere o morire...si decide di morire quando non si ha coscienza delle cose (un pazzo praticamente anche momentaneo)....

2007-03-28 01:12:18 · answer #7 · answered by spiale8 2 · 2 0

E' semplicemente una scelta e come tale va rispettata.

2007-03-28 02:48:52 · answer #8 · answered by Pimpi 6 · 1 0

Ah saperlo....può essere di tutto e di più, incapacità di affrontare la realtà, estrema solitudine, depressione, rabbia...penso che non si possa giudicare cosa spinge una persona a privarsi di quello che dovrebbe essere considerato il bene più grande. L'unica cosa che dovremmo sempre fare è chiederci se quel gesto era evitabile, se la nostra assenza,come singoli e come società non abbia avuto un peso determinante su quella scelta. Il resto, per me che sono credente, spetta a Dio che scruta il cuore di ogni uomo. Mi permetto solo di pensare che un suicidio messo in atto come affermazione della propria libertà di scelta è forse il caso più raro in assoluto e anche lì bisognerebbe capire cosa possa portare a una simile risoluzione.

2007-03-28 00:17:16 · answer #9 · answered by Chorus 5 · 2 1

gesto disperato e un po' codardo,e non voglio giudicare nessuno.provo solo molta tristezza e compassione per chi decide di farlo.
dio non c'entra proprio niente

2007-03-28 00:07:52 · answer #10 · answered by ЩЦ-MIПG 6 · 3 2

Nulla di tutto questo: solo una presa di coscienza che non ce se la fa più e si decide di finirla, ci si arrende.
E questo non è nè una vergogna, nè un'idiozia.

2007-03-28 00:05:07 · answer #11 · answered by Robert Saw 4 · 1 0

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