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Cari figlioli, avevo deciso di sospendere per un pò di tempo la mia predicazione, ma dopo aver letto qualche risposta a qualche domanda, non sono stato capace di trattenermi e quindi torno momentaneamente a rompervi ... i ragli!
Un paradosso è un'affermazione incredibile, completamente contraria a quella che è l'opinione comune oppure un'assurdità, una contraddizione.In fisica è un esperimento o fenomeno che appare contraddittorio con le leggi note.
La vera domanda è cosa significa quando incontriamo un paradosso?
Significa che le leggi fisiche che usiamo, i concetti che possediamo o l'opinione che esprimiamo sono FALSI.
Esempio: il tempo!
Affermazione: Se viaggiamo nel tempo possiamo incontrare noi stessi.
E' evidentemente un gran cavolata in quanto bisognerebbe pensare che esistano copie di noi stessi sparse un pò ovunque nell'Universo e che l'Universo stesso contenga copie infinite di se stesso rimaste impresse sulla pellicola del tempo.

2007-03-27 23:00:42 · 20 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura Filosofia

Non è che magari il concetto di tempo è leggermente sbagliato?
Come si fa a pontificare ipotesi su un presupposto completamente fantasioso che non trova alcun riscontro?

Altro esempio: Verità Assoluta.
Molti dicono che non esiste affermando però di possederne una individuale.
Ed essendo l'unica verità raggiungibile che nega qualsiasi altra verità di qualsiasi altro individuo la postulano come Verità Superiore.
Non è una contraddizione evidente?
Si nega l'esistenza di una Verità Assoluta propagandando l'esistenza di una verità assolutistica, cioè senza alcun limite e senza bisogno di alcun riscontro.

Scusate ragazzi, io sono un somaro e quando affermo questo sono sicuro di non cadere in contraddizione.

2007-03-27 23:08:13 · update #1

Peace and love Manù, scusa ma non mi sembri un paradosso :))

2007-03-27 23:23:37 · update #2

Zio Elwood, è un buon esempio. :)

2007-03-27 23:24:09 · update #3

Heart, l'asino è tornato!
Buon paradosso anche il tuo!

2007-03-27 23:24:51 · update #4

Fabio p siamo in paradossale buon accordo!

2007-03-27 23:25:32 · update #5

Nicodemo, i paradossi, si annullano quando si estende la nostra comprensione e si modificano i concetti che li hanno resi possibili.
Da soli non scompaiono mai!

2007-03-27 23:28:00 · update #6

Putiferio Sberla io se fossi in te la metterei in salotto, al limite nell'ingresso: puoi sempre affermare che la stavi portando in sala.

2007-03-27 23:29:33 · update #7

E' vero che sono contraddizioni Bimbomix, ma tutto sommato credo che contraddizione e paradosso siano sinonimi.
Nell'esempio che fai del "Io mento", c'è sicuramente uno "scacco logico" che mi impedisce di attribuire un significato alla frase, ma allo stesso tempo si avverte la contraddizione nell'affermare la propria menzogna.
Se usciamo dalla prospettiva puramente grammaticale e logica ed analizziamo le motivazioni che possono portarti a pronunciare "Io mento", scopriamo le seguenti possibilità: Ti dico che sono un mentitore per avvisarti della non verità delle mie affermazioni, oppure ti sto mentendo solo con la mia ultima affermazione per confonderti.
In ogni caso qualsiasi affermazione tu abbia fatto precedentemente o farai successivamente sarà falsa, perchè in ambedue i casi il tuo scopo è quello di negare la verità di qualsiasi cosa tu dica.
Naturalmente in base a questo presupposto, l'affermazione "Io mento" è da considerarsi sempre vera.

2007-03-27 23:50:22 · update #8

20 risposte

Paradosso :Trave principale in legno che nei ponteggi provvisori è appoggiata sulle opere murarie già edificate.
ovvero il ponte fra la teoria ancora in costruzione e la teoria consolidata ,agevole ma non definitivo ,percorribile ma non
ultimato, un ponte nel vuoto tra passato e futuro che si scontra contro l'opinione comune

2007-03-28 09:59:51 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

Una delle domande più interessanti di Answer, complimenti! Il fatto è che noi siamo accompagnati dal paradosso in ogni istante della vita, perché la vita stessa è un paradosso. Come pensiamo che possa esistere un mondo quando noi non saremo più, la nostra mente inevitabilmente si perde e sprofonda in quel nulla che è l'essenza di ogni cosa. Altro paradosso! Più tentiamo di risolvere i paradossi più in essi ci invischiamo come nelle sabbie mobili. Bisogna tentare una via di mezzo, senza farci rapire dal fascino del nostro pensiero e della nostra logica: un pensiero che alla fine trova sempre e solo se stesso.

2007-03-28 09:09:38 · answer #2 · answered by etcetera 7 · 3 0

A me piace molto il paradosso , mi è amico ...mi permette di bilanciarmi su di un filo...mantenere l'equilibrio , in francese esiste quel termine che nn ho trovato in italiano "jongler' , come fanno gli acrobati.....il paradosso permette incoerenza , contraddizione e favorisce la "libertà" ....permette non doversi fissare per poter invece vagare e sperimentare ...è un pizzico di sana eccentricità e sovversione. ...in quanto al tuo esempio sul tempo...forse viaggiando nel tempo non incontriamo diverse copie di noi stessi ma ci ritroviamo , perché viaggiamo accanto al tempo , che ci accompagna.

ciao e...contenta tu sia ritornato.

2007-03-28 00:23:28 · answer #3 · answered by a 6 · 3 0

Le tue sono più che altro contraddizioni, risolvibili con un aggiustamento dei saperi a cui queste pretese di verità approdano. Cioè se scopro che una mela non cade per terra ma si muove diagonalmente, questo non è un paradosso, ma una falsificazione di una legge, il che implica la modificazione della legge stessa in senso più omnicomprensivo.

Il paradosso è uno scacco logico. Come "io mento", o come gli insiemi che contengono sè stessi. Ciò a cui approda un paradosso è l'annullamento della regola stessa del suo costituirsi, cioè in ultima istanza la nostra impossibilità a comprenderlo, se si considera che ogni comprendere implica un circoscrivere un'unità di senso che NON E' UN' ALTRA, cioè in modo disgiuntivo da ciò che già sappiamo.
Questo porta ad un BLOCCO della comprensione e dell'azione che da questa comprensione deriva.

L'espressione "io mento" non è comprensibile. Infatti sta dicendo il vero o il falso? Non ci si può decidere circa questa risposta, perchè ciò che viene annullato è la logica stessa che supporta una sua comprensione, annulla ciò che comprendiamo con l'espressione "mentire", che a questo punto diventa privo di significato dal momento che se dice il vero allora non mente, e se dice il falso allora non è un mentitore. Si annulla la comprensione disgiuntiva di ciò che significa mentitore, che va a mescolarsi con il suo opposto creando uno scacco logico (grammaticale) che ci rende impossibile comprendere quella espressione.

2007-03-27 23:24:32 · answer #4 · answered by Bimbomix 5 · 4 1

Buongiorno fratello Predicatore!
E' una gioia ed un piacere rivedere il muso del tuo mulo e leggere una tua domanda (dopo solo 3 giorni stavo già entrando in crisi di astinenza da predicazione).
Allora.... il paradosso l'hai già spiegato, io vorrei fare un esempio concreto:
"Io mento sempre e quello che vi sto dicendo adesso è la pura verità".
allora... se sono bugiardo, come fate a credere che vi sto dicendo la verità, e, se questa è la verità, allora io non mento sempre...
Spero di essere stato chiaro.
Bentornato tra noi!
Zio Elwood

P.S.
Il mio esempio è terra-terra perchè il mio pensiero è terra-terra;
sono un radical-popolare

2007-03-27 23:16:11 · answer #5 · answered by Zio Elwood (The Original Uncle) 4 · 3 0

no no il paradosso, è uno strumento inventato dai vigili urbani che serve per parare i dossi lungo le strade.... :)

2007-03-27 23:03:14 · answer #6 · answered by jimmydefoligno 5 · 4 1

É da un pó che ci penso... tirami via di dosso questa para!

2007-03-28 06:43:39 · answer #7 · answered by Samsara 5 · 2 0

Per termine paradosso si intende una contraddizione, caroi predicatore e mi riferisco al paradosso di Russell che è considerato una dei più celebri del pensiero logico e matematico. La sua scoperta ebbe ampia risonanza all’interno della comunità di studiosi che agl’inizi del Novecento si occupavano della sistemazione dei fondamenti della matematica. Lo stesso concetto può essere espresso, meno formalmente, con questo esempio del tutto equivalente:
"In un villaggio c'è un unico barbiere. Il barbiere rade tutti (e soli) gli uomini che non si radono da soli. Il barbiere rade sé stesso?".
Anche in questo caso si possono fare due ipotesi:
-se il barbiere rade se stesso, allora per definizione il barbiere non rade se stesso;
- se il barbiere non rade se stesso allora, dato che il barbiere rade tutti quelli che non radono se stessi, il barbiere rade se stesso.
In entrambi i casi siamo arrivati ad una contraddizione.

Ti é piaciuto l'esempio, tanti saluti da Dafne

2007-03-28 02:52:52 · answer #8 · answered by Anonymous · 2 0

Tu sei un paradosso....gtu sei un asino e gli asini non sono in grado di formulare teorie così complesse!

Ecco spiegato!

2007-03-27 23:17:30 · answer #9 · answered by Fabio p 5 · 2 0

Essendo io un paradosso non sò dirti cosa si prova ad incontrarmi :)
credo che tutto sia relativo ma posso benissimo sbagliare
peace and love ma proprio tanto love :)manù
lo sono lo sono....se mi è concesso un hip hip per il tuo somarello ...bentornato ci sei mancato
per zio elwood:
non essere troppo severo con te stesso non sei terra terra
anzi per quanto mi riguarda hai la mia stima e anzi ora ti voto
guarda un pò!!!! :)peace and love più che mai manù:)

2007-03-27 23:07:44 · answer #10 · answered by ? 5 · 2 0

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