English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Premetto che sono 13 anni che vive da solo a causa di un bruttissimo rapporto con la mamma è andato via di casa molto giovane. Desidera la convivenza ma ha delle vere e proprie crisi d'ansia all'idea di condividere la casa con un'altra persona.
In passato ha tentato una convivenza dopo 3 mesi si sono lasciati, lui era diventato insofferente. Dice che alcune volte non riusciva a rientrare a casa perchè stava male, si sentiva privato del suo mondo.
COME AFFRONTO QUESTA COSA? Vuol dire che non c'è speranza per un futuro insieme?

2007-03-27 22:46:10 · 10 risposte · inviata da Anonymous in Relazioni e famiglia Fidanzamento e matrimonio

10 risposte

(Premetto che ho avuto una famiglia meraviglioa, vissuto da sola per 8 anni e convivo felicemente da 2)

Inanzitutto la sua precedente esperienza non ha a che vedere con te, devi farglielo capire che non è giusto che tu patisca le pene per colpa dell'altra, lui non deve mostrare pregiudizi verso il vostro rapporto solo perchè uno precedente è andato male, non è giusto che faccia soffrire te.
Altro punto, forse anche più importante del primo, è che lui non andando d'accordo con la sua famiglia d'origine escluda ogni eventualità di crearne una sua. Cerca di fargli capire che questa potrebbe anzi essere una spendida opportunità per lui - il fatto di essere indipendente (da 13 anni ormai) lo ha reso certamente abile ad affrontare la vita e quindi perchè non creare le basi per una famiglia tutta sua che gli dia quello che la famiglia d'origine non gli ha mai dato. E' ora che lui riscopra gli affetti - quei fili invisibili che ci legano a chi ci è veramente caro, e a lui in questo campo mi sa che manca tanto "l'allenamento" in quella "palestra" che è la famiglia fatta di genitori e confratelli che ci circondano d'affetto.
Un consiglio che potrei darti potrebbe essere frequentare altre copie di amici conviventi o sposati o con figli che magari tra una battuta e l'altra si vede che si trovano bene a vivere insieme.
Alla fine dei conti sarebbe giusto anche far valere le tue ragioni, certamente sei una donna completa che ha bisogno di legami completi e profondi. Se tu gli dai il tuo cuore per intero, lui non può ricambiarti di una sola metà del suo.
Auguri e facci sapere

2007-03-27 23:15:12 · answer #1 · answered by Improvvisazione 3 · 0 0

Ciao,
penso sia un modo che il suo subconscio utilizza per dire: "Guarda che non sei ancora pronto". Se non è andata con la sua ex, comunque non significa che accadrà anche con te. Se ti ha scelta, già hai qualità superiori alla sua ex, quindi punti in più per te! Poi, probabilmente lei era un po' troppo premurosa e lo soffocava. A volte noi donne non ci rendiamo conto che con il nostro amore soffochiamo un poì troppo il partner. Cerca di assecondarlo e speriamo bene!

2007-03-28 10:06:58 · answer #2 · answered by silvia b 2 · 1 0

a me pare un modo per inviare qualche segnale o per temporeggiare....approfondisci e chiarisci la cosa prima di che sia troppo tardi....non credo all'ansia da convivenza....se ami dovrebbe essere un piacere dividere gli spazi,la vita,i problemi,i pensieri,il tempo con un altra persona e non dovrebbe essere un ansia....

2007-03-28 05:50:53 · answer #3 · answered by ASIA 6 · 1 0

prima devi sentirti tu di questa convivenza se ti senti insicura allora non andarci xche potresti col tempo pentirtene.
questa e' la tua vita devi sentirti tu dal cuore e se ce un po di paura scacciala via che e' normale, ma se e'il cuore che ti dice.allora vai.....

2007-03-28 07:22:23 · answer #4 · answered by sailormoon 4 · 0 0

Sicuramente non ti risolvo il problema, ma in qualche modo capisco il problema avendolo vissuto in prima persona dall'altra parte della barricata. Sono stato 11 anni con una ragazza (sabato prossimo sarebbero 12)... ci siamo lasciati circa 9 mesi fa. Per motivi di lavoro ho cambiato città 2 anni fa, il destino ha voluto che 1 anno fa anche lei venisse per motivi di lavoro nella stessa città... Risultato?! Invece di cogliere al volo l'occasione di fare prove generali, ci siamo lasciati. Ora, il problema non è stato 'solo' pensare di vivere insieme, c'erano anche altri problemi alla base, però il fatto che lei venisse nella mia stessa città, nella mia stessa casa, nel mio piccolo regno che mi ero creato, mi ha fatto mancare un pò l'aria come magari può succedere al tuo lui. Non è che dovessi fare cose straordinarie, ma in quel momento in due nel 'mio' ambiente eravamo in troppi. Pentito??? Forse si... forse ci sarà anche un nuovo futuro con lei. Da non molto ho letto l'ultimo libro di F.Volo 'Un posto nel mondo' non ti dico come finisce, magari lo vuoi leggere anche tu, ma suggerisce una soluzione che se due persone si amano davvero può essere un'idea.... soldi permettendo ahimè!!!
Ciao

2007-03-28 06:33:14 · answer #5 · answered by MR Bungle 1 · 0 0

Io e mia moglie quando eravamo ancora fidanzati abbiamo "tentato" una convivenza e io ero quasi esattamente nelle condizioni del tuo lui. La convivenza è stata disastrosa e quasi ci siamo lasciati. Ognuno è tornato a casa sua.

Poi abbiamo capito che dovevamo stare insieme in un modo diverso. Che dovevamo comprarci una casa nostra (non mia, non sua), che dovevamo ritagliarci degli spazi nostri, che dovevamo progettare una vita insieme, che dovevamo prenderci insieme un impegno. E allora ha funzionato.

C'è speranza in un futuro insieme se entrambi lo volete fortissimamente e siete disposti a rinunciare entrambi a qualcosa pur di ottenerlo...

2007-03-28 06:08:42 · answer #6 · answered by guildenstern70 4 · 0 0

Secondo me, la speranza per un futuro insieme c'è eccome! Partendo dal presupposto che l' uomo è un animale sociale, sentirà prima o poi il bisogno di dividere la sua vita con qualcuno e,di conseguenza, anche i suoi spazi, il suo mondo. Probabilmente, la precedente convivenza è stata un pò azzardata, messa su in fretta e in un momento sbagliato. Bisogna sentirsi pronti e decisi per poter fare un passo così importante!Dagli tempo. E soprattutto non forzare la mano su questo punto. Potrebbe sentirsi in gabbia, messo alle strette. Sii paziente. Il momento arriverà da solo, vedrai. E chissà, sarà proprio lui a proporti di andare a vivere insieme!

2007-03-28 06:06:30 · answer #7 · answered by Jo 3 · 0 0

traumi vissuti tanti anni prima che hanno causato conseguenze ancora vive hanno bisogno del supporto di un medico che sappia far venir fuori le macerie dolorose accumulate col tempo......e poi aspettalo con amore e no con impazienza.

2007-03-28 05:53:07 · answer #8 · answered by Pippi 1 · 0 0

Se te la senti...prova..ops provate. Tu digli che sei pronta a capire la sua fuga.
Se la sua è una paura reale, l'unico modo è incominciare la convivenza... a tratti, un giorno dorme da te.....forse piano piano capirà che la sua è solo una fobia e la supererà.Altrimenti o è la persona sbagliata o ha bisogno di uno psicologo ( meglio uno psichiatatra)

2007-03-28 05:52:37 · answer #9 · answered by Cres sa 4 · 0 0

Secondo me e' rimasto traumatizzato dal rapporto conflittuale che ha avuto con sua madre e, di conseguenza, convivendo con un'altra persona con la quale inevitabilmente gli potrebbe porre e creare delle costrizioni, inconsciamente rivive i conflitti avuti con sua madre. Ti consiglierei di portarlo da uno psicologo che lo potrevbbe aiutare. Ciao

2007-03-28 05:51:21 · answer #10 · answered by occhi_verdi53 7 · 0 0

fedest.com, questions and answers