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Un bravo papa, rappresentativo della Chiesa? Ecco un pezzo della sua autobiografia:

Innocenzo VIII e suo figlio eressero addirittura una banca di grazie temporali, nella quale, dietro il pagamento di tasse alquanto elevate, poteva ottenersi l'impunità per qualsiasi assassinio o delitto: di ogni ammenda cento cinquanta ducati ricadevano alla Camera papale, il di più a Franceschetto. E così Roma, negli ultimi anni specialmente di questo pontificato, formicolava da ogni parte d'assassini protetti e non protetti: le fazioni, la cui repressione era stata la prima opera di Sisto, rifiorirono in pieno rigoglio; ma il Papa, chiuso e ben custodito nel Vaticano, non si preoccupava d'altro, che di porre qua e là qualche agguato, per farvi cader dentro malfattori che avessero mezzi di ben pagare.

2007-03-27 21:00:33 · 6 risposte · inviata da Tranen 3 in Società e culture Religione e spiritualità

e ancora: Poco dopo la sua elezione a pontefice, indirizzò un vano richiamo alla difesa della cristianità, affinché si attuasse una nuova crociata contro gli infedeli; la qualità del suo zelo può essere in qualche modo valutata dal fatto che nel 1489, in cambio di una somma annuale di 40.000 ducati e del dono della punta di lancia che aveva trafitto il costato del Salvatore, acconsentì a favorire il sultano Bajazet II, detenendo il suo fratello fuggitivo in stretto confino nel Vaticano.

2007-03-27 21:01:34 · update #1

x maggiori info vedere http://it.wikipedia.org/wiki/Papa_Innocenzo_VIII

Vi faccio altresì notare che non ho espresso giudizi ma questi sono fatti storici.

2007-03-27 21:02:20 · update #2

x marte: "Non essere capaci di vederle è un conto, ma non volerle vedere è tutto un altro paio di maniche" ah se tu solo sapessi quanto hai ragione!!!!

2007-03-27 23:19:22 · update #3

6 risposte

La storia della Chiesa, sin dalle origini, è zeppa di questi personaggi e di questi fatti. Non capisco di che ti meravigli. Si studia a scuola quanto la Chiesa affondi le radici nel marcio. Un conto è la fede, un altro è la Chiesa. La Chiesa è un'istituzione e come tutte le istituzioni ha un assetto politico e la politica non ha nulla di religioso. E comunque religione non vuol dire amore. Madre Teresa di Calcutta amava Dio, Papa Innocenzo era uno di quelli che si possono definire "religiosi". La domanda interessante correlata alla tua potrebbe essere: cosa significa essere religiosi? Sicuramente ne risulterebbe un po' di tutto, tipo essere esperti di pratica e dottrina religiosa, essere praticanti attivi della Chiesa (Tempio o altro genere a seconda delle religioni), essere esperti di politica ecclesiastica, essere vestiti con abiti sacerdotali/monacali...Tutto, ma non necessariamente ne risulterebbe la parola "Amore per Dio".

2007-03-27 21:25:02 · answer #1 · answered by mariasole 3 · 0 0

ps: mi basta e mi avanza quello attuale, di peggio nn se ne trova in giro....

2007-03-28 04:03:30 · answer #2 · answered by re_wolver 6 · 2 0

penso che leggere le biografie delle varie "santità" sia un ottimo investimento per quelli che adoranno i gialli! corruzione, prostituzione, genocidi, tortura, complotti sotto la copertura di una sana mentalità cristiana...da non chiudere un occhio di notte!
buona lettura ;-)

2007-03-28 09:28:54 · answer #3 · answered by Esmeralda *Rainbow Warrior* 6 · 1 0

Eh beh che vuoi che ti dica,,,, ci sono esempi illuminanti anche in tempi ben + vicini a noi. A parte l'eccezione forse di Giovanni XXIII.
X l'amico marte: forse avrò una cortina fumogena, però dove arrivo a vedere vedo: l'ostracismo plurisecolare della chiesa verso la scienza e la conoscenza, specialmente grave oggi dove la scienza potrebbe portare a curare malattie devastanti, la discriminazione sfrenata verso certe categorie (gay), il contributo alla diffusione di fame e malattie nei paesi culuralmente arretrati tramite la propaganda contro l'uso dei profilattici e anticoncezionali in genere, per cui migliaia di bambini sono destinati alla sottonutrizione, il proibizionismo sulle droghe, al solo scopo di riempire le loro comunirà di m. e ultimo, ma non ultimo tutti i soldi spillati ai contribuenti italiani, anche quelli non cattolici ed inconsapevoli, che potrebbero essere destinati a più proficui impieghi.
Ciao

2007-03-28 04:50:23 · answer #4 · answered by farenheit 32 5 · 1 0

Ne citi solo uno? E Bonifacio VIII? E chissà quant'altri? Non saranno queste cose a farmi perdere il rispetto per la mia religione. E comunque sarebbe ora che ognuno facesse i conti con la propria di coscienza non con quella degli altri.

2007-03-29 06:56:29 · answer #5 · answered by P 5 · 0 0

Guarda che ti sei dimenticato di Alessandro VI, lui si che merita, ma ce ne sono altri, pure peggio ed hai dimenticato un sacco di Cardinali corrotti. Nel XV secolo abbondavano un po' ovunque.
Ci sono stati è vero uomini che hanno fatto un pessimo servizio alla Chiesa, nessuno lo nega e il risultato lo si vede intorno a noi. La Chiesa visibile, la gerarchia per intenderci, ha molte colpe, alcune anche gravissime, ma anche i suoi detrattori ne hanno perchè non sono capaci di andare oltre, di vedere oltre la cortina fumogena che il loro odio crea davanti ai loro occhi.
E' un peccato perchè in ogni cosa della vita, quando lo sguardo non si ferma alla superficie, si scoprono in genere delle ricchezze inaspettate.
Non essere capaci di vederle è un conto, ma non volerle vedere è tutto un altro paio di maniche.
M.

p.s. Neppure il mio è un giudizio, ma sono un'osservazione.

2007-03-28 04:17:25 · answer #6 · answered by marte 6 · 1 2

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