Quando si può dire di aver completamente capito ciò che una persona vuole comunicarci e come si fa ad essere sicuri di essere stati capiti fino in fondo?
Cosa distingue un consenso finto da uno vero e sentito? E cos'è che fa si che la risposta che ci giunge sia frutto del coinvolgimento dell'altro o solo della sua sordità??
Ce ne accorgiamo se non cogliamo completamente il senso e il motivo di ciò che ci viene comunicato??... si può raggiungere la vera empatia??
2007-03-27
08:47:32
·
4 risposte
·
inviata da
alice
2
in
Scienze sociali
➔ Psicologia