La noia è una sorta di anelito verso un piacere ideale*.
Uno stato di quiete passiva che si determina soltanto nella tendenza ad un "desiderare" che sfugge... nella malinconia del trascorso...nella proiezione di un piacere "pensato", non ancora "attuato" perché "inattuabile"...Un sussulto "risolutivo" che "costa" troppa fatica compiere...ma che nell' idea della sua realizzazione...ci offre per un attimo la via d'uscita tanto desiderata :-)
2007-03-27 07:15:09
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answer #1
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answered by Pasquale P 2
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Direi proprio di si... non è forse quel sentimento un po' strano che ci prende quando ogno cosa si ripete per noi...
alsciandoci indifferente ... qundo gli odori non profumanon più
il vento non accarezza più...
i sapori sono identici...
quando sembra che noi noi siamo più... solo spettatori... e invece è proprio lì che ricompaiono in nostri sogni sopiti .. desideri mai soddisfatti cui ancora aneliamo !
2007-03-27 20:15:04
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answer #2
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answered by Klukly آمنة تحـبً السلام 5
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Veramente, la noia ti assale quando non hai proprio nulla da fare.
2007-03-27 17:51:56
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answer #3
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answered by kollwitz71 6
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Erasmo di Rotterdam nell'Elogio alla Follia
....Qualsiasi cosa dicano di me i mortali - non ignoro, infatti, quanto la Follia sia portata per bocca anche dai più folli - tuttavia, ecco qui la prova decisiva che io, io sola, dico, ho il dono di rallegrare gli Dei e gli uomini. Non appena mi sono presentata per parlare a questa affollatissima assemblea, di colpo tutti i volti si sono illuminati di non so quale insolita ilarità. D'improvviso le vostre fronti si sono spianate, e mi avete applaudito con una risata così lieta e amichevole che tutti voi qui presenti, da qualunque parte mi giri, mi sembrate ebbri del nettare misto a nep�nte degli D�i d'Omero, mentre prima sedevate cupi e ansiosi come se foste tornati allora dall'antro di Trofonio. Appena mi avete notata, avete cambiato subito faccia, come di solito avviene quando il primo sole mostra alla terra il suo aureo splendore, o quando, dopo un crudo inverno, all'inizio della primavera, spirano i dolci venti di Favonio, e tutte le cose mutando di colpo aspetto assumono nuovi colori e tornano a vivere visibilmente un'altra giovinezza. Così col mio solo presentarmi sono riuscita a ottenere subito quello che oratori, peraltro insigni, ottengono a stento con lunga e lungamente meditata orazione......ecc.... ok Ciao Dafne
2007-03-27 17:36:38
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answer #4
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answered by Anonymous
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affatto.Penso che la noia sia una sorta di intorpidimento cerebrale dovuto alla mancanza di interessi e stimoli interni ed esterni.Un appiattimento momentaneo dell'intelligenza quando si é attorniati dal troppo.In quel preciso momento parte una specie di collasso intellettivo che potrebbe definirsi noia.Ho sempre odiato Kant fin dai tempi dell'università .
2007-03-27 15:05:19
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answer #5
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answered by fairyeyes03 6
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Noia: è morte interiore, senso di vuoto che non sai colmare.
Senso di fastidio per ciò che hai (e non sai apprezzare) e sogno di improbabili 'mondi ideali'.
Credo sia meglio la nostalgia: desiderio, tensione verso qualcosa che senti di aver perso e che ricordi come reale, anche se nel reale non riesci più a trovarlo.
2007-03-27 15:04:06
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answer #6
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answered by Taliesin69 2
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O forse è la manifestazione che siamo "disabilitati" ad agire?
Nel senso che ci siamo ridotti così?
2007-03-27 13:57:55
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answer #7
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answered by Lyndegh 2
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Secondo me sì. Chi è che lo sosteneva (quale filosofo, intendo)?
2007-03-27 13:27:57
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answer #8
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answered by Name's Dave. 2
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hem....no, credo mancanza di desiderio, o di azione
ps: puramente soggettiva la cosa :)
2007-03-27 13:27:05
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answer #9
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answered by re_wolver 6
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a voler pignolare direi si
2007-03-27 13:24:25
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answer #10
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answered by naneninon 2
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