Dato che hai 21 anni potresti iscriverti ad un' universtà lontana e vivere là. E ogni tanto tornare a casa, per poi non tornare più.... così non c'è un distacco diretto...
2007-03-27 06:21:45
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answer #1
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answered by Mary Poppins 6
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Guarda..
io vivo la tua stessa situazione..
e sono di 2 anni più grande di te..
ma ti dico solo che andandotene da casa
non risolveresti nulla..
anzi..
ti sentiresti terribilmente sola..
andresti in depressione x niente..
Io ti consiglio solo di trovare 1 buona comitiva..
solo così riuscirai a rapportarti con gli altri..
Io ancora nn l'ho trovata 1 comitiva ...
quindi al momento sono nella tua stessa situazione..
Mi sento una bambina,
non mi accetto x quella che sono,e mi faccio mille problemi su tutto e tutti..
Ma nn me ne faccio
un problema su tutto questo..
Penso a tutti quelli che vorrebbero stare al mio posto..
Quei figli che non hanno avuto una bella famiglia,hanno subito violenze o sono orfani..
Quindi per questo mi godo la mia famiglia
sia con gli alti che con i bassi..
La cosa più bella è essere bambini credimi!
E' avere qualcuno che pensa solo a te !
Vedrai che prima o poi davanti a te
si apriranno nuove situazioni
che ti porteranno a maturare!!!
Al momento GODITI QUELLO CHE HAI!!!
PERCHE' CI SONO MOLTE ALTRE PERSONe PIU' SFORTUNATE DI TE..
Un saluto da chi è come te..
Un sorriso
Giusy
^_^
2007-03-27 15:43:47
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answer #2
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answered by Giusy La Stella 4
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Devi sicuramente andartene e magari devi farlo nel modo meno traumatico possibile. L'idea avanzata da qualcuno di fare tutto in maniera graduale mi sembra buona.
Cercati una casa da condividere con altri tuoi coetanei con le stesse esigenze, se lavori con lavoratori se studi con altri studenti. Non per forza devi cambiare città, almeno all'inizio.
Il fatto di andare in una casa e stare in compagnia può aiutarti, se poi i tuoi compagni sono tuoi coetanei probabilmente potrai confrontarti e consigliarti con loro con problemi analoghi ai tuoi e potrebbe servirti da stimolo per te. In bocca al lupo.
Ciao
2007-03-27 14:08:35
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answer #3
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answered by airbag 2
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per esperienza personale:
è ora che tu cominci ad occuparti di te stessa. la salute è l'arma che usa tua madre per tenerti attaccata a lei. non ti dai la possibilità di vederti senza tua madre, è come se tu e lei foste la stessa cosa. tu sei tu e quindi andare via di casa certamente sarebbe dare un taglio netto a tutto e soprattutto al cordone ombellicale che ti lega a lei.
comincia a pensare che tu ti appartieni, affronta prima tua madre girandogli le sue ansie e i suoi controlli; lei è fondamentalmente insicura e sicuramente immatura . trattala tu da figlia e fai la madre. inverti i ruoli, scarica tu le tue ansie su di lei, obbligala a preoccuparsi veramente, non essere aggressiva ti starebbe ancora più attaccata! non dirle dove vai con chi ecc ecc
"mamma, io esco con tizia ci rivediamo alle 20, ti serve qualcosa? no? allora io vado . ciao" e se lei ti chiama non rispondere, falla preoccupare con motivo. non sei tu che la devi rassicurare è lei!!!!!se ti fa paranoie con la salute rispondi : sono un dottore?
basta dare a questa mamma..........ora prendi. in bocca al lupo
2007-03-27 13:35:30
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answer #4
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answered by wemmaw 4
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la tua è una situazione veramente delicata... ma la tua psicologa ha ragione, vai via di casa... e in questi giorni cerca di uscire il più possibile con le/i tue/tuoi amiche/i, divertiti, magari conosci qualche bel ragazzo... insomma, inizia a sperimentare la tua vita di giovane donna...!
ma ricorda:non 6 l'unica ad aver paura, tutti hanno paura di qualcosa...chi più chi meno... io per esempio, ho sempre avuto il terrore di guidare una macchina... le prime volte al volante mi veniva quasi da piangere dalla paura, ma con calma e con l'aiuto degli amici e del mio ragazzo mi hanno aiutata a superare questa paura e questo sabato ho l'esame di pratica!!!
spero tanto che tu superi le tue paure come ci sono riuscita io...
IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!!!! :-)
ciao ciao
2007-03-27 13:30:39
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answer #5
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answered by arwen 3
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Se ti dice: HO 21 anni ma la mia psicologa dice che emotivamente è come se ne avessi10. cambia psicologa, a 10 anni hai bisogno ancora della mamma, quindi è come se ti obbligasse a restarle ancora accanto! O hai capito male tu? Cmq scappa, vai via per lavoro o studio! Ciao e in ******* alla balena!
2007-03-27 13:29:19
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answer #6
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answered by Andrea 7
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dico un'ovvietà, ma hai detto a tua madre che le sue attenzioni ti fanno questo effetto?
2007-03-27 13:26:17
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answer #7
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answered by Tigre 3
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segui i consigli della psicologa, se ti sembra troppo cambiare città, trova lavoro e vai a vivere da sola, di accollerai delle responsabilità ke ti faranno crescere e non ci sarà un distacco traumatico per entrambi
2007-03-27 13:27:36
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answer #8
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answered by lucertolina 3
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Intanto il fatto che tu sia in terapia è già un aiuto. Inoltre non devi pensare che il distacco dai genitori sia un qualcosa di definitivo e irreparabile: puoi cominciare gradualmente, con qualche weekend fuori con amici, quindi con una vacanza più lunga, in modo che il distacco sia graduale e non traumatico e per te e per i tuoi genitori. Quando ti renderai conto che puoi passare una settimana o due lontano da casa senza che nulla di grave sia successo e che l'amore verso i tuoi è sempre lo stesso, ma un po' meno asfissiante, potrai decidere di studiare in un'altra città oppure, per esempio, di andare a vivere con un'amica, magari non tanto distante dai tuoi. Coraggio, che ce la puoi fare! In bocca al lupo.
2007-03-27 13:26:41
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answer #9
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answered by they take shower in our homes 3
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Ti ho già risposto nell'altra discussione.
2007-03-27 13:23:33
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answer #10
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answered by Anonymous
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