Caro Bianco62,
se le cose fossero andate così come dici, certo che no, non sarebbe giusto. Ma i fatti sono ben diversi!
Ti è stato consigliato di leggerti il Vangelo, ma mi rendo conto che non è così facile ritrovare tutti i brani che parlano della Risurrezione e perciò penso ti faccia piacere ricevere un aiuto.
La prima cosa che bisogna notare è che il sepolcro dove era stato deposto Gesù, era stato scavato nella roccia ed era stato poi chiuso con una grossa pietra, sigillato dalle guardie del tempio e controllato a vista:
Marco 15:46 Questi (Giuseppe d’Arimatea) comprò un lenzuolo e, tratto Gesù giù dalla croce, lo avvolse nel panno, lo pose in una tomba scavata nella roccia; poi rotolò una pietra contro l'apertura del sepolcro.
Matteo 27:60 e lo depose nella propria tomba nuova, che aveva fatto scavare nella roccia. Poi, dopo aver rotolato una grande pietra contro l'apertura del sepolcro, se ne andò.
Matteo 27:62 L'indomani, che era il giorno successivo alla Preparazione, i capi dei sacerdoti e i farisei si riunirono da Pilato, dicendo:
Matteo 27:63 «Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: "Dopo tre giorni, risusciterò".
Matteo 27:64 Ordina dunque che il sepolcro sia sicuramente custodito fino al terzo giorno; perché i suoi discepoli non vengano a rubarlo e dicano al popolo: "È risuscitato dai morti"; così l'ultimo inganno sarebbe peggiore del primo».
Matteo 27:65 Pilato disse loro: «Avete delle guardie. Andate, assicurate la sorveglianza come credete».
Matteo 27:66 Ed essi andarono ad assicurare il sepolcro, sigillando la pietra e mettendovi la guardia.
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Quindi non era così facile, anzi direi pressoché impossibile trafugare il corpo di Gesù.
Va anche detto che Gesù era veramente morto e la prova di questa morte ce la da proprio il centurione romano che lo colpisce al costato con la lancia:
Giovanni 19:31 Allora i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato (poiché era la Preparazione e quel sabato era un gran giorno), chiesero a Pilato che fossero loro spezzate le gambe, e fossero portati via.
Giovanni 19:32 I soldati dunque vennero e spezzarono le gambe al primo, e poi anche all'altro che era crocifisso con lui;
Giovanni 19:33 ma giunti a Gesù, lo videro già morto, e non gli spezzarono le gambe,
Giovanni 19:34 ma uno dei soldati gli forò il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue e acqua.
Giovanni 19:35 Colui che lo ha visto, ne ha reso testimonianza, e la sua testimonianza è vera; ed egli sa che dice il vero, affinché anche voi crediate.
Giovanni 19:36 Poiché questo è avvenuto affinché si adempisse la Scrittura…
Se Gesù non fosse stato morto e morto (tra le altre cose) dissanguato, quando ricevette il colpo di lancia non avrebbe potuto dare sangue e acqua, ma avrebbe dato solo sangue.
Vediamo ora come invece avvenne la Risurrezione di Gesù e che prove ne ha dato:
Giovanni 20:1 Il primo giorno della settimana, la mattina presto, mentre era ancora buio, Maria Maddalena andò al sepolcro e vide la pietra tolta dal sepolcro.
Giovanni 20:2 Allora corse verso Simon Pietro e l'altro discepolo che Gesù amava e disse loro: «Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'abbiano messo».
Ma non le credono e allora torna disperata al sepolcro e Gesù le appare. Subito non lo riconosce perchè il corpo di Gesù era glorificato, poi quando Gesù la chiama per nome, allora riconosce la voce del Maestro e grida: “Rabbunì”.
Giovanni 20:17 Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre; ma va' dai miei fratelli, e di' loro: "Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro"».
E ancora appare alle Pie Donne:
Matteo 28:9 Quand'ecco, Gesù si fece loro incontro, dicendo: «Vi saluto!» Ed esse, avvicinatesi, gli strinsero i piedi e l'adorarono.
Matteo 28:10 Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea; là mi vedranno».
Quindi la sera di quello stesso giorno appare contemporaneamente ai Discepoli di Emmaus:
Luca 24:28 Quando si furono avvicinati al villaggio dove andavano, egli fece come se volesse proseguire.
Luca 24:29 Essi lo trattennero, dicendo: «Rimani con noi, perché si fa sera e il giorno sta per finire». Ed egli entrò per rimanere con loro.
Luca 24:30 Quando fu a tavola con loro prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede loro.
Luca 24:31 Allora i loro occhi furono aperti e lo riconobbero; ma egli scomparve alla loro vista.
e agli apostoli inchiavardati dentro il Cenacolo!
Giovanni 20:19 La sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana (quindi per noi la domenica sera! NdR) , mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!»
Ma siccome Tommaso era assente, Gesù si ripresenta la settimana dopo e poi ancora sulle rive del Lago di Genezaret e poi prima di salire al cielo:
Luca 24:50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse.
Luca 24:51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo.
Luca 24:52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia;
Luca 24:53 e stavano sempre nel tempio, benedicendo Dio.
Nota il dettaglio. Prima della Risurrezione si erano chiusi a chiave dentro il Cenacolo per la paura, dopo averlo visto risorto, vanno a Gerusalemme e stanno sempre nel Tempio a predicare il Cristo ed infatti Pietro e Giovanni vengono presi incarcerati e flagellati e molti di loro moriranno poi confessori e martiri.
Leggi ora la testimonianza che da S. Paolo, il quale, come sai, è stato atterrato sulla strada per Damasco, proprio da una apparizione del Cristo Risorto.
1Corinzi 15:3 Poiché vi ho prima di tutto trasmesso, come l'ho ricevuto anch'io, che Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture;
1Corinzi 15:4 che fu seppellito; che è stato risuscitato il terzo giorno, secondo le Scritture;
1Corinzi 15:5 che apparve a Cefa, poi ai dodici.
1Corinzi 15:6 Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane ancora in vita e alcuni sono morti.
1Corinzi 15:7 Poi apparve a Giacomo, poi a tutti gli apostoli;
1Corinzi 15:8 e, ultimo di tutti, apparve anche a me, come all'aborto.
Ora bisogna anche ricordarci che gli Ebrei non erano un popolo di analfabeti ai quali si poteva raccontare qualunque cosa, anzi, tutti i ragazzi andavano a scuola e conoscevano le scritture, e infatti si è visto come a Gesù (nonostante i miracoli) tanti non abbiano creduto!
Quindi non sarebbe stato facile ingannarli con la storia una Resurrezione fasulla!
Atti 4:32 La moltitudine di quelli che avevano creduto era d'un sol cuore e di un'anima sola; non vi era chi dicesse sua alcuna delle cose che possedeva ma tutto era in comune tra di loro.
Atti 4:33 Gli apostoli, con grande potenza, rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù; e grande grazia era sopra tutti loro.
Atti 4:34 Infatti non c'era nessun bisognoso tra di loro; perché tutti quelli che possedevano poderi o case li vendevano, portavano l'importo delle cose vendute,
Atti 4:35 e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi, veniva distribuito a ciascuno, secondo il bisogno.
Riguardo al corpo di Gesù: E' proprio il corpo che era dentro il sepolcro che è stato risuscitato dallo Spirito dello stesso Gesù (che ti ricordo è DIO COME IL PADRE E LO SPIRITO SANTO) ed è proprio quello stesso corpo, glorificato con la RIsurrezione, che è stato usato per le apparizioni. Gesù è ora in Cielo con quello stesso corpo e ci sta per ricordarci che un giorno anche i nostri corpi un giorno risorgeranno e saranno glorificati, così come il Suo, se avremo vissuto secondo l'Amore. Così come risorgeranno i corpi dei dannati, perché anch'essi vivranno eternamente con il loro corpo nel luogo che hanno scelto di elegger a loro dimora eterna.
Mi fermo qui, perché diversamente la risposta diventa troppo lunga, ma sono sicura che la tua domanda era sincera e che meritava approfondire questo punto.
Per questo mi sono fatta premura di cercarti i versetti dalla Parola di Dio, anziché riportarti parole mie.
Un caro saluto.
2007-03-27 09:25:58
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answer #1
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answered by Jeanne 3
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La paura della morte ha sempre annientato l’umanità , e questa paura è uno dei pilastri su cui poggia una delle tante forme di potenza di tutte le principali religioni.
Non a caso, quasi tutte le religioni predicano di un’altra vita appetibile e beata, dopo la morte: dai verdi pascoli di Manitù, al Walhalla della mitologia germanica, alla reincarnazione di alcuni culti orientali, alle settantasette vergini dell’Islam.
A quei benefici si avrà tanto più diritto quanto più morigerata e virtuosa sarà stata la vita terrena, meglio ancora se colma di stenti e di privazioni.
Tutti i discorsi sulla “resurrezione di Cristo”, al pari di questi, sono dissertazioni senza alcun senso pratico, prive di qualsiasi appoggio storicamente documentabile, ed hanno lo scopo di rendere credibile questa eventualità per tutti i fedeli.
E si sa, i credenti hanno una particolare predisposizione a rifiutare ogni ragionamento sensato, hanno una incrollabile Fede nelle favolette trascendentali, metafisiche ed esoteriche, sono incapaci di valutare razionalmente le innumerevoli contraddizioni di ogni dottrina religiosa.
2007-03-27 06:32:27
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answer #7
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answered by Robert Saw 4
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