cosa ne pensate voi del detto...?

Question

....moglie e buoi dei paesi tuoi? Io come esperienza personale, devo dire che i nostri nonni avevano ragione. All`inizio del mio rapporto tanti tanti anni fa, pensavo che non era importante che l`amore non ha confini, ora invece dopo appunto esperienze non proprio positive che é molto importante poter parlare la propria lingua con il compagno/a, e che anche tantissimi pensieri che sono radicati in noi, non sono molte volte condivisi in altri paesi. Devo dire che magari si sente ancora di + questa differenza magari come me, italiana che vive in un paese estero, per cui magari piú difficile mantenere le proprie radici! Voi che ne dite?

Volevo aggiungere che io vivo in una nazione dove la percentuale di persone straniere o meglio multiculturale é molto alta. Io apprezzo tutte le persone a discapito di che colore o nazionalitá. Per cui a scanso di equivoci volevo aggiungere che non é a scopo di offendere nessuno solo una riflessione riguardante il mio rapporto.

Answer 1

Sono daccordo.

Answer 2

terribilmente vero.....la sto vivendo con mio figlio e la sua ragazza di origini iraniane/russa e in più mussulmana, la differenza delle realtà ora che convivono è tremendamente evidente e incominciano a pesare a tutti e due.....e mi spiace molto ma purtroppo l'avevo immaginato....ma si sa quello che dicono le mamme alle volte è difficile da accettare.troppo diversi in tutto.......

Answer 3

i nostri vekki erano e sono saggi... impariamo da loro!

Answer 4

E' vero, ma ci sono delle eccezioni!

Answer 5

Non sono d'accordo almeno per quando mi riguarda visto che io sono Pescarese (Abruzzo) e lei San Benedettese(Marche).

Answer 6

che hai perfettamente colto nel segno, c'è sempre saggezza nei vecchi adagi

Answer 7

Sulla lunga distanza, il detto è assolutamente valido: dopo anni, passata la prima passione, le differenze diventano abissi, il più delle volte incolmabili.

Answer 8

giusto

Answer 9

sono convinta anch'io che sia vero,e non per una questione d razzismo.si può essere amici d chiunque,mentre non si può avere una relazione con chiunque.quando si hanno due culture molto diverse è più difficile trovare un punto d'incontro,e si finisce spesso a litigare.io uscivo con una persona straniera..è durata poco.lui vedeva me come una donna da difendere, e non capiva i miei sogni;allora avevo 18anni,volevo,come voglio adesso, viaggiare,vedere il mondo,essere indipendente,e lui non riusciva a concepirlo..magari il mio è stato un caso sfortunato,ma non credo...

Answer 10

son d'accordo

Answer 11

Le tue considerazioni sono giuste e legittime e derivano dalla tua esperienza di vita. Premessa una cosa scontata e cioè che quando due persone si conoscono e stabiliscono unha relazione, tutto è bello e fantastico e non ci si rende conto delle differenze caratteriali , di cultura, di comportamento , di usi, costumi. Questo accade molto usulamente tra due persone della stessa nazione, figurati quando sono di due nazionalità diverse. La società multietnica di cui tu parli ha dovuto superare e sta superando ancora grandissimi problemi di adattamento sociale tar le razze diverse. E' uno scotto ed un percorso obbligato di questo tipo di società. Non dimentichiamo che , grazie alla globalizzazione, il mondo sta diventando davvero piccolo e questo fenomeno si sta espandendo sempre di più . Matrimoni tra razze diverse , convivenze multietniche, sono sempre più all'ordine del giorno. Ma occorre necessariamente mettere in conto tutte le problematiche derivanti dalla differenza di colore, cultura e nazionalità, perchè sono problematiche reali , che finito il periodo dell'infatuazione, emergono preponderanti più che mai creando alla coppia non pochi problemi esistenziali. Solo quelle coppie che hanno grandissime affinità caratterieli potrannmo resistere senza grossi scossoni :Le altre sono destinate a fare i conti con le differenze di ogni tipo. Da queste considerazioni è evidente che il motto" mogli e buoi dei paesi tuoi" è un suggerimento estremamente saggio . Ovviamente lo stesso dicasi anche per i mariti. Auguri