Si,Federico Moccia ed il suo ultimo libro:Scusa ma ti chiamo amore, uscito il 07-02-2007
Niki e le sue amiche sono all’ultimo anno di scuola. Malgrado abbiano la maturità ne combinano ogni giorno di tutti i colori. Sfilate, feste, rave e tutti i possibili eventi anche fuori Roma. Alex è un “ragazzo” di quasi trentasette anni. Si è lasciato da poco e senza un vero perché con la sua fidanzata storica. Intorno a lui ruota un mondo complicato e divertente: i suoi genitori, le sue sorelle sposate e con figli e poi i suoi tre amici Enrico, Flavio e Pietro, anche loro tutti già sposati ma ognuno con le proprie particolarità. Enrico è geloso, Flavio metodico, Pietro invece è in fissa con tutte le donne del mondo. Alex è un pubblicitario e ha delle grandi responsabilità all’interno della sua azienda. Ma è appena arrivato un giovane rampante che mette a repentaglio il suo lavoro. E tutto questo non sarebbe niente se quella mattina Alex non incontrasse Niki. O meglio, se i due non si scontrassero. Niki è una bella ragazza, è divertente, è intelligente, è spiritosa, è allegra. C’è solo un piccolo dettaglio. Ha diciassette anni. Vent’anni meno di Alex. E dopo l’incontro di quella mattina, nulla sarà più come prima. Il mondo adulto si scontra con quello degli adolescenti. Ed ecco mamme e figlie in una discussione continua, papà che sono ancora ragazzini e ragazzi giovanissimi che sono già troppo adulti. E ancora ragazze sognatrici, ragazze deluse, ragazze romantiche e ragazze troppo folli. E adulti che invece hanno messo da parte tutti i loro sogni e vivono, o meglio sopravvivono, senza avere il coraggio di fermarsi a riflettere. Questo romanzo è la voglia di ritrovare la propria libertà, la voglia di avere sentimenti veri, di amare senza convenzioni e senza troppi perché. È la quotidianità ma è anche il sogno. È la voglia di dire basta a quel domani che ogni giorno ci raccontiamo, nel quale siamo sempre sicuri che faremo qualcosa di speciale. Ma intanto i giorni passano e quel domani non arriva. Di lui non c’è traccia. E allora ecco la nostra fuga, la più bella, la più folle, la più pazza. Una fuga d’amore. E poi quel faro... Insomma, un tuffo dove l’acqua è più blu. Niente di più.
2007-03-27 02:38:22
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answer #1
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answered by Anonymous
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"Un altro" va scritto senza apostrofo perchè è maschile e "hanno detto" va con l'acca.
Comunque, per rispondere alla tua domanda, Federico Moccia ha scritto "Scusa se ti chiamo amore" ma non è il seguito di "Ho voglia di te".
2007-03-28 04:58:21
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answer #2
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answered by Anonymous
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no, non è vero che è la successione di Ho voglia di te, però è sempre una storia d'amore intricata e difficile...
2007-03-27 15:31:46
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answer #3
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answered by Gloria 1
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Non ho letto "Ho voglia di te" (l'ho appena comprato) però ho letto "scusa ma ti chiamo amore" ed è incantevole. Leggilo!!!
2007-03-27 09:08:00
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answer #4
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answered by pick.s 4
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si l'ho letto io
NON è il continuo di ho voglia di te
ma che mo questo deve fa tutti libri su step, gin e babi???
no no è un'altra storia d'amore tra niki e alex l'unico intoppo è che alex ha 37 anni e niki 17........cmq è stupendo!!!!!!!!1
2007-03-27 09:02:34
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answer #5
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answered by Chicchettta 5
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Federico Mocci(a) non scrive libri....sporca fogli bianchi con geroglifici nauseanti (che spreco di carta)
2007-03-27 09:02:26
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answer #6
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answered by qwertyka 3
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che io sappia no forse mi sbaglio
2007-03-27 09:04:59
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answer #7
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answered by Anonymous
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concordo con qwertica! Cmq purtroppo si, è uscito, se t fa piacere...
2007-03-27 09:51:52
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answer #8
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answered by Anonymous
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