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Essere dotati di una spiccata sensibilità ci permette di "sentire" cose che altri neanche sfiorano... e questo si ricontorce in chi dispone di questo pregio. Perché desidero, a volte, essere come una foglia al vento senza lasciare che la sua forza o debolezza possa farmi del male?

2007-03-26 21:42:21 · 16 risposte · inviata da nothing 1 in Scienze sociali Psicologia

16 risposte

la sensibilità indica apertura di cuore e di mente , capacità di accogliere e di comprendere .
Per questo arriva facilmente anche il "male" che può ferire, che ci segna.
Bisogna creare qualche difesa , non si può camminare nudi in mezzo a tante persone corazzate , anche senza volerlo potrebbero far del male .
Prudenza e grande gelosia nel conservare questo dono straordinario .
Un abbraccio delicatissimo .

2007-03-26 21:55:57 · answer #1 · answered by fara 7 · 4 1

è normale ,io vorrei essere come l'acqua ....nessuno puo ferire l'acqua ...
comunque pensa che siamo fortunati perchè sentiamo e viviamo più intensamente degli altri ..nel bene e nel male
ciao e buona giornata

2007-03-26 22:22:36 · answer #2 · answered by ginni_70 3 · 2 1

perchè il cinismo serve a non deprimersi....nel senso, a difendersi. Se tutto d un tratto i bambini della nostra città iniziassero a morire di dissenteria o tubercolosi o quant altro sarebbe una tragedia, anche x il più duro, ma ce ne freghiamo dei bimbi che realmente muoiono ogni giorno per malattia fame aids ecc.. in un certo senso siamo tutti cinici. Anche il tanto amato medico che va in quei paesi ad esercitare, lo fa sotto lauto compenso.
ritengo che il cinismo, anche se questa parola è molto molto brutta, ci salvi dalle cose più grandi di noi, le tiene al di fuori della nostra intima sfera emotiva, mentre ci aiuta a pensare solo a noi nella società in cui viviamo. Senza il cinismo della gente non si andrebbe avanti, perchè la sensibilità è una gran cosa, ma rammollisce, raramente sprona verso interventi e progetti buoni e mirati alla risoluzione dei problemi

2007-03-26 21:56:41 · answer #3 · answered by reeeeeee 4 · 1 0

che splendida sensazione hai evocato:
poter essere accarezzata senza essere più ferita....
a volte succede ... ma sono attimi.
poi il vento può soffiare troppo forte o addirittura cessare lasciandoci senza respiro?
la mia risposta credo sia solo un sì, la sensibilità nutre ma ferisce.

2007-03-27 00:26:57 · answer #4 · answered by fiore di luna 4 · 1 1

hai ragione... a volte ci si odia per la troppa sensibilità d'animo...si pensa che un pò di durezza e indifferenza in più apportebbe meno sofferenza...è stupendo il paragone che fai della foglia scossa dal vento...e credimi ti capisco davvero..ci sono momenti in cui si vorrebbe avere la capacità di nn provare nulla...di osservare ciò che ci circonda senza esserne travolti..ed ecco che si parla di muri e di corazze..ma nemmeno qll ripararno da lacrime e tristezza..è il risultato è qll di avvertire maggiormente vuoto e freddo...
tuttavia una spiccata sensibilità, nn necessariamente è negativa...anzi..ci permette di godere davvero della meraviglie del complicato mondo interiore umano..e cose che per molti possono essere banali e stupide diventano motivo di gioia e di pace..cm un semplice bimbo che ride, incontrato per caso camminando per strada...cm il calore di un abbraccio improvviso ed inaspettato...cm le parole di una canzone...
nn rinnegare, nè cercare mai di perdere un dono così bello...
un abbraccio

2007-03-26 23:42:44 · answer #5 · answered by Ory 3 · 1 1

purtroppo sì, è un classico 'pregio-difetto'....

2007-03-26 22:01:59 · answer #6 · answered by Rob71 7 · 1 1

Meglio rimanere sensibili

2007-03-26 21:51:27 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 1

Tutte le persone dotate di spiccata sensibilità si trovano a desiderare di essere diversi e a volte ci tentano con tutte le loro forze. Ma è proprio lì che si rendono conto di non poter e voler cambiare.

2007-03-26 21:50:14 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 1

può esserlo, facilmente. Perché non tutto quello che ci circonda è bello e "giusto", e quindi si sente in modo più profondo. Se nella vita si gioisce e si soffre, chi "sente" di più e vive di più i propri sentimenti, gioirà e soffrirà non di più, ma in un modo più coinvolgente.

2007-03-26 21:47:13 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 1

tutte le persone sensibili desiderano questo a volte, sono così stanchi di "sentire" che vorrebbero non "sentire" più, ma non è giusto, perchè è proprio questa sensibilità che li rende unici e quindi importanti.

2007-03-26 21:46:45 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 1

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