Nella vita bisogna essere semplici?

Question

L'interazione complessa fra individui facenti parte del medesimo gruppo sociale è regolata efficientemente da un complesso schema comportamentale che nega le singole espressioni per esaltare comportamenti massificati in cui la personalità viene assimilata ed equiparata ad un livello rappresentante l'insieme generale delle caratteristiche psicologiche di ciascuno ?

Answer 1

Non semplici, bisognerebbe semplicemente Essere.......... non nascondersi dietro a stratificazioni di maschere per evitare che gli altri vedano solo quello che credono di vedere.
Farsi accettare, perdendo però la propria individualità, per essere divorati dal qualunquismo di una società che tenta di omologarti, si rischierebbe solo, di essere invisibili....

Answer 2

semplici per essere apprezzati....ma sempre svegli per non essere schiacciati....

Answer 3

Purtroppo sì. E' x questo motivo che chi non aderisce allo schema che viene guardato con sospetto o addirittura etichettato/a come strano/a.Chi ha una forte personalità e ha il coraggio di essere sè stesso/a spesso finisce x essere considerato addirittura " anormale" con tutte le conseguenze che ne derivano.In realtà si tratta di un processo di omologazione al quale pochi sfuggono ma che a mio avviso crea problemi a coloro i quali sentono l'esigenza di essere sè stessi ma rinunciano x timore di essere giudicati negativamente. Sarebbe bellissimo poter essere semplici ma la società è stata sempre regolata in misura maggiore o minore, a seconda dei tempi, da schemi comportamentali che in realtà non fanno altro che ostacolare o addirittura impedire una reale comunicazione e mortificano l'io.

Answer 4

Ciò che dici riguarda quello che il gruppo trasmette all'esterno visto che ipotizzi un gruppo sociale(stesso) definito e circoscritto. Ma al suo interno ogni componente esplica una sua personalità che interagisce con le altre, ciò che in effetti si presenta con linearità verso l'esterno è il risultato di contrapposizioni di pensiero all'interno.
La semplicità non è propria del singolo , ma può esserlo il comportamento del gruppo .

Answer 5

Sarebbe da capire cosa intendi per semplice: senza orpelli, senza eccessive richieste, stupidi, con una mentalità non contorta ecc.
Il nostro schema comportamentale mira soprattutto a non ledere il vicino e al controllo di sè. Siamo un branco decisamente anomalo perchè molto allargato e il galateo mira a rispettare questa vicinanza. Gruppi etnici meno serrati hanno infatti secondo noi modi meno urbani perchè si comportano come avessero più spazio.
In quanto ai costumi la società permette oggi molte espressioni che un tempo negava, come vestirsi in modo diverso, un pank era inimmaginabile al tempo dei nostri nonni, e i "capelloni" fecero scandalo. A parte che non si può girare nudi per ragioni di rispetto sessuale, una ragazza nuda non sarebbe tranquilla, a parte che non puoi urtare il vicino a tavola ecc. mi sembra che molto sia concesso se non lede gli altri.
La semplicità, se riferita a mancanza di tortuosità, non puoi importela come un comportamento perchè è una conquista interiore. La stima di sè toglie molto la necessità di apparire, e fa apprezzare la vita senza cercare cose eclatanti o forti stimoli.
La massificazione esiste, ma sta nel condizionamento mentale. La trovi ad esempio nella politica e nella religione, dove tutti sbandierano il proprio credo senza un vaglio ragionevole della propria mente. Qui nessuno mette in dubbio il proprio credo, che è poi quello che gli hanno somministrato, o che ha accettato senza una seria ricerca nel campo opposto. Questa si è massificazione.

Answer 6

Nella vita ognuno dev'essere ciò che realmente è, perché nono si può fingere per sempre, sia con gli altri, sia con se stessi.Io penso che si soffra,perchè a volta per farsi accettare dagli altri, la gente si mostra per quello che non è!!!
Solo che oramai la società di oggi è diventata molto ostentata, si guarda all'apparenza, e la gente pensa che sia giusto seguire questa specie di corrente sbagliata secondo me.

Answer 7

certo

Answer 8

Fondamentalmete è così..
nel gruppo si tende a seguire uno schema tacitamente imposto!
Il vero "IO" lo troviamo solo quando siamo soli.. perchè in due si è già troppi!

Answer 9

Praticamente nella maggior parte dei casi è vero, ricordarsi però che ogni individuo è uno e unico, e che ha un'anima e dei sentimenti potrebbe essere l'arma naturale per evitare la massificazione delle relazioni...anzi, andrei un po' oltre perchè oramai la massificazione è superata, siamo nell'era della globalizzazione, anche delle relazioni.

Answer 10

nella vita secondo me bisogna essere se stessi...
che uno abbia una personalità semplice, o più complessa non è importante.. l' importante è che rimanga quello che è, senza la necessità di "far colpo" sugli altri, come a volte capita, specialmente tra gli adolescenti...