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xkè secondo voi al nord(o almeno in lombardia dv abito io) si è perso l uso del dialetto? ho notato ke al sud si parla di più...

2007-03-26 08:59:37 · 30 risposte · inviata da puff-commentatrice e critica 7 in Scuola ed educazione Curiosità

mi direste di ke regione siete così capisco meglio le varie opinioni...grazie!!!

2007-03-26 09:04:59 · update #1

bè io parlo un miscuglio tra il veneto e il lombardo ma sl x skerzare

2007-03-26 09:23:54 · update #2

ignorante a ki?

2007-03-26 09:26:49 · update #3

30 risposte

x Kapa c:ci sn molte persone del sud che sanno parlare l'italiano meglio di te.

2007-03-26 21:42:04 · answer #1 · answered by NuBeSiTa90 5 · 1 0

bò nn lo so, ma di sicuro nn xkè facciamo i contadini: io sono Napoletana, e nn conosco nessuno dei miei conoscenti k fanno i contadini.
Piuttosto penso k è xkè c'è molta gente anziana k nn essendo andata a scuola l'ha trasmessa ai parenti....
cmq i dilaletti sn belli.......MOLTO!!! il napoletano, il siciliano, il romano, il toscano.......sn tutti belli

2007-03-26 16:07:12 · answer #2 · answered by Barby93 1 · 6 0

per kapa c... vergognati ignorante

per quanto riguarda la domanda, non penso che al sud si parli di più, semplicemente è un dialetto più forte...tutti usano delle espressioni gergali tipiche del luogo in cui abita, solo che tali espressioni al sud si discostano più dall'italiano anche grazie alle antiche influenze di altri popoli. da sempre infatti il sud è la parte di italia che ha subito più influenze linguistiche.
forse per questo motivo i loro detti sono più marcati rispetto magari ad un dialetto del nord...
ciao ciao

2007-03-26 16:15:23 · answer #3 · answered by Fonzie 2 · 5 0

in veneto lo manteniamo ancora il nostro dialetto e dopo l'italiano lo insegnamo ai nostri figli

ciao veneto doc.

2007-03-26 16:17:24 · answer #4 · answered by joint52 3 · 4 0

perchè forse in lombardia sono arrivati da tutta italia per lavorare, e, per capirsi meglio si è cominciato a parlare italiano, anche tanti friulani sono venuti la, soprattutto dopo il terremoto del 76, se però vieni in friuli o veneto sentirai parlare la gente in dialetto (o LINGUA friulana nel caso del friuli) anche se ormai ciò avviene solo nei paesi e cittadine, le grandi città sono abitate di gente dalle più svariate provenienze e si comincia a parlare italiano

2007-03-26 16:13:13 · answer #5 · answered by patao 3 · 4 0

Ciao
Be, l'uso del dialetto al nord non è vero che si è perso del tutto! Io sono del piemonte e ti devo dire che il dialetto lo uso tutti i giorni per parlare con i miei genitori o con i miei compaesani (siamo 1200 anime..) e che nella nostra scuola elementare si sono fatti diversi progetti per far conoscere ai bambini il dialetto.
Inoltre collaborerò ad un progetto nel mio paese per comporre un libro di grammatica e ortografia dialettale, in quanto lo scrivere il dialetto è molto difficile.
Secondo me si parla di meno al nord perchè con l'arrivo negli anni 50 di molte persone dal meridione, per ovviare a incomprensioni linguistiche si parlava in italiano, e poi anche perchè il nord si è industrializzato molto di più rispetto al sud e le piccole realtà rurali sono via via scomparse, soprattutto attorno ai grandi centri industriali quali torino, milano e genova, al contrario del sud dove le piccole comunità sono rimaste pressochè intatte.

Saluti dalla provincia di Alessandria....

2007-03-26 16:32:42 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 0

L'uso del dialetto si va perdendo perchè anche in questo è in atto una sorta di lenta globalizzazione, favorita senz'altro dai media e dalla scuola, iniziata senza dubbio circa 50 anni or sono, con l'avvento della televisione.
Io sono siciliano, e nonostante qui ancora non si noti la totale assenza che denunci tu, anche da noi se ne fa meno uso di una volta e si vanno piano piano perdendo termini ed espressioni. Le persone appartenenti al ceto medio ormai lo usano solo in pochi casi, quando scherzano ad esempio,o quando raccontano barzellette o se vogliono in qualche modo rimarcare un concetto, in un ambiente in cui si sentono a proprio agio a farlo così.
Credo che sia un peccato, perchè al contrario di quello che pensa il nostro amico kapa, secondo me i dialetti non sono sinonimo di scarsa cultura o di povertà, ma una risorsa preziosa, da conservare, proteggere e tramandare.
Inoltre l'italiano, scritto e parlato, che va imponendosi ,nella stragrande maggioranza dei casì, è una lingua povera di vocaboli, usata e trattata male , soggetta all'attacco di termini esteri, anch'essi sintomo di una ben più vasta globalizzazione...

2007-03-26 16:18:29 · answer #7 · answered by blinky 6 · 2 0

Sono del sud ma vivo in toscana, solo che qui ho notato una cosa: io so bene la differenza tra dialetto ed italiano, invece ho conosciuto molti toscani convinti di parlare in italiano che invece usavano termini del luogo, quindi dialettali e mi è capitato di dover dimostrare, vocabolario alla mano, che avevano torto.

2007-03-26 16:13:31 · answer #8 · answered by aalterra 2 · 2 0

io sn dell'emilia romagna..parlo benissimo l'italiano..è la lingua k uso quotidianamente(per forza)..ma qnd sn cn i miei nonni..qualche parola in dialetto mi scappa,per scherzare...e a loro fa piacere...perchè per loro è un"valore"che lega la persona al proprio luogo d'origine..e credo k usato quotidianamente forse è un pò grezzo..ma qnd parli cn qualcuno per metterla sul ridere...si può usare..almeno qst vale x me..

2007-03-26 16:06:34 · answer #9 · answered by sara 2 · 2 0

Anche io non parlo il dialetto...ma lo capisco benissimo,fortunatamente...
il mio prof.d'italiano diceva sempre che è fondamentale conoscerlo...
Non a caso,qui al sud,a scuola fanno studiare la Livella di Totò...rigorosamente in dialetto!...non so se mi spiego...

2007-03-26 17:27:22 · answer #10 · answered by L'Estranea 4 · 1 0

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