Maria di Nazareth: un'esperienza che chiama alla conversione??

Question

«Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto» Lc 1, 38.

L’evangelista Luca vede in Maria la persona in cui si realizza con maggiore perfezione e con maggiore evidenza la salvezza annunciata. Maria ha il fascino della donna semplice, sorpresa dalle parole che le vengono rivolte.
Non chiede garanzie, non ha remore. Nulla la trattiene dal dire il suo sì.
La domanda che Maria fa all’angelo: “Come è possibile?...” esprime la consapevolezza della realtà della sua situazione di ragazza promessa sposa in matrimonio a Giuseppe.
La risposta dell’angelo richiama la presenza di Dio nella tenda e nel tempio. Le antiche espressioni della tradizione biblica nel Vangelo vengono riferite e applicate alla Vergine.
Maria sa dire sì, gettandosi nell’avventura di scoprire a poco a poco il mistero di Dio. Sa accogliere il rischio dell’imprevisto di fronte alla parola di Dio. Si sottomette fiduciosa alla volontà del Signore.

L’esperienza di Maria è una chiamata alla conversione. La sua vicenda ci attesta che Dio sta con gli umili, con gli uomini e le donne di fede, si oppone ai superbi, ai ricchi, ai potenti.
In un mondo diviso tra chi ha molte opportunità e chi non ne ha nessuna, dove i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri lo sono sempre di più, dove si continua a morire di fame, Maria di Nazareth quella del vangelo, non quella degli altari adornati di fiori, ci ricorda da che parte sta Dio salvatore. Ma con chi stanno i cristiani?
Da che parte sto io, la mia famiglia, la mia comunità, la mia parrocchia? Le mie, le nostre scelte concorrono alla promozione, alla cura e alla salvaguardia della vita di tutti e specialmente di chi è in difficoltà?

Ciao e buona vita

"Tu hai accolto, Madre, la divina linfa dell’albero della Vita. Sul ramo secco delle tragedie umane ora tornano a spuntare i fiori per gli ultimi tempi riservati allo Spirito, a quella fulgida aurora che non conoscerà tramonto. Dabar: parola creatrice fonte di una nuova vita. “Ecco sono la serva del Signore” e il “Verbo si fece carne”. "
Valentino Savoldi

Answer 1

Caro Stefano, complimenti per la tua tenacia e pazienza. Nonostante ti coprano di improperi ogni volta che scrivi, tu perseveri. Purtroppo Answers e' un sito a stragrande maggioranza ateo-agnostico-menefreghista, e persone come te sono un po' come il pesce fuor d'acqua in questo contesto.
Vorrei solo dire una parolina a quelli che sostengono che si puo' fare il bene anche da atei: si', certo, ma un San Francesco o una Madre Teresa atei devono ancora nascere... un ateo che da' via tutti i propri beni e rinuncia a tutti i piaceri della vita a favore di estranei (non della propria madre o figlio!) in cambio di niente (perche' loro non credono in Dio e nell'aldila') e' un pazzo o un masochista.

Answer 2

Certo che le nostre scelte contribuiscono... E tu con la tua vita ne sei la testimonianza.
Comunque.... Gli evangelisti erano conoscitori del vecchio testamento, però nemmeno loro sono stati capaci di conciliare la figura di Gesù con quella del messia del vecchio testamento: Gesù DOVEVA essere figlio di Giuseppe per discendere dalla stirpe di Davide; purtroppo però, se è vero quello che dite voi credenti Gesù non è discendente di Davide in quanto "figlio dello Spirito Santo", e non di Giuseppe.
Nella prima università di filosofia-teologia, a Parigi, i teologi conciliavano le parti discordanti dei testi sacri proprio con i metodi che i giuristi di Bologna utilizzavano per fare conciliare i testi di Giustiniano (diritto romano). Quindi.. Uomini conoscitori della bibbia = bravi avvocati

Answer 3

Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto.
Maria da questo momento già accetta di soffrire per amore di Gesù. Lei sa il rischio che corre: il fidanzamento per gli ebrei era già un matrimonio e le adultere potevano essere lapidate.
Chi le avrebbe potuto credere?
Ringraziando Dio, Giuseppe era troppo giusto e prima la concede, ma poi la accettta come sposa senza mai consumare il matrimonio.

Il si di Maria è anche il mio si a Dio, perchè è stato per mezzo di Maria che io mi sono accostato maggiormente alla fede. Infatti, quand'ero bambino e adolescente, i miei non mi avevano trasmesso la Fede che ho scoperto invece andando in un pellegrinaggio a Medjugorje con la famiglia di un mio amico. Dopo alcuni anni di periodo buio, ho ascoltato RadioMaria dove appunto Padre Livio parlava di Medjugorje e così mi sono nuovamente accostato alla Fede.
Mi sono cresimato e ho cominciato a frequentare la Parrocchia di più.
Ho cercato di vivere i messaggi della Madonna che invitano alla preghiera quotidiana, alla partecipazione ai Sacramenti, ecc.
La mia vita è cambiata.
Da allora ho scoperto la gioia di far parte della Chiesa, la gioia di vivere bene ciò che Dio mi aveva fin dalla mia nascita donato, la gioia di riscoprire nella vita il battesimo.
Grazie Maria per avermi portato a Gesù.

Answer 4

sei libero di credere ma non stai nel 2007 ma nell'anno 2000 prima del Gesu' che credi. Anch'io ero credente. Adesso credo a chi mi da le prove. Non si puo' credere per fede, e' una presa in giro. Solo perche' si nomina quel Dio si deve credere ? In nome di Dio si fanno guerre, mi fanno pena.
Ogni cosa colpa di Dio. Perche' non dite che la colpa e' dell'uomo ?
Ho notato chi e' credente, sempre la colpa a quel Dio. Terremoti, guerre, figli malati, ecc....
Ma finitela, non sapete cosa dite e cosa credere.
Io non credo ma rispetto e non parlo a casaccio come molte
persone.

Answer 5

-Maria...Proprio noi?... Non son capace,e' rischioso ... Come
e' possibile?... Cosa dobbiamo fare?...Cosa penseranno?...
Cosa diranno?...e poi?...Se non capiranno e calunnieranno?

-Figli miei...

-Abbiamo compreso Madre,aiutaci,Tu guida e indica il Cammino e noi diremo sempre "Fiat ".

Buonanotte Alleluia!!!!!!!!!!!!!!!

Answer 6

Robert, una voce nel deserto della follia.
In quanto alla Madonna, donna semplice e serva... ve piacerebbe eh?
Amo le donne che non s'inchinano a nessuno e si fidano della propria anima e non delle chiacchiere degli uomini. Non fanno parte del vostro branco, sono libere.

Answer 7

Tu dici:
"Le mie, le nostre scelte concorrono alla promozione, alla cura e alla salvaguardia della vita di tutti e specialmente di chi è in difficoltà?"

Le scelte di ognuno sono valide per ognuno, la tua scelta riguarda te stesso, non altri. Sarai solo di fronte al tuo Dio.
Le tue scelte non devono interferire con quelle di altre PERSONE, libere come sei libero tu.
E nessuno è tanto superiore da potersi presumere in grado di fare da GUIDA e da SALVAGUARDIA ad un altro essere umano.
Puoi solo solidarizzare con TUTTI i tuoi fratelli.
Maria proprio non c'entr in questo discorso.

Answer 8

Io non credo alla verginità di Maria: questa è una favola del cattolicesimo, con il maneggio dei Vangeli e testi Sacri avvenuto 300 anni dopo le vicende narrate ...

In effetti la chiesa ha marciato parecchio sulla "presunta" verginità della Madonna ... e per conversione cosa intendi? Pensi che un dogma, perchè l'immacolata concezione è un dogma, una cosa indimostrabile, possa in qualche modo dimostrare qualcosa? Essere la chiamata per qualcosa?

Mi sembra una ingeniutà abbastanza evidente, in particolare per le donne e uomini del 2000 ...

Sembra che la chiesa voglia ignorare a tutti i costi la storia ebraica, di come avvenivano i concepimenti - la selezione del seme - di quelli che erano destinati a diventare la nuova classe Sacerdotale, quella dei Rabbi e dei Maestri della comunità.

Pensare che la selezione delle vergini da dare come compagne ai sacerdoti era una usanza molto antica e presente in molte culture asiatiche ed europee di 2000 anni fa ... ma forse si è inventata l'idea di immacolata concezione per giustificare proprio il passaggio delle consegne da persona indegna a persona indegna, onde evitare una selezione più precisa, come era quella utilizzata dai sacerdoti ebrei ... che erano gli unici autorizzati a procreare la nuova classe sacerdotale ... E questa, caro Stefano, è storia ...

A prescindere da questa mia opinione, avverto sempre nelle tue affermazioni una certa faziosità, come se il bene stesse tutto da una parte e il male dall'altra, come dire che essere cattolici favorisce il bene - ma a giudicare da certi eventi storici, le cose non stanno realmente così, perchè il cattolicesimo a volte diventa un paravento per coprire stragi, abusi e delitti orribili - ed avere altre opinioni, invece, favorisce solo il male ...

Sembra quasi che per muoversi verso il bene e l'attenzione agli altri deve esserci una "chiamata" da parte del Signore ... Ma chi l'ha detto!?!?

E' come se la religione fosse un partito politico - se sei di sinistra sei il bene, se sei di destra rappresenti il male - dimenticando che il bene per manifestarsi non ha bisogno di bandiere o vessilli.

Premesso ciò, posso dirti che conosco atei, "temibili" massoni, gay, divorziati e gente ripudiata dalla chiesa cattolica che ha fatto nella sua vita più bene di quanto ne hanno mai fatto persone che si sono nascoste dietro una tonaca per evitare i fatti del mondo.

Conosco persone che pur essendo invise alla chiesa, non hanno avuto bisogno nè di presunti spiriti santi, nè di chiamate divine per fare quanto era giusto per l'umanità ... perchè quello che è giusto per l'umanità non è stabilito da Dio o dalla chiesa, è visibile per ognuno di noi ...

Con le tue affermazioni sembri quasi dire che quello che viene fatto sotto il vessillo della cristianità è giusto, la stessa cosa fatta solo perchè è giusto, quindi senza implicazioni religiose, è frutto del demonio, quindi sbagliato ...

Trovo più meritevole chi fa il bene nell'ateismo più totale, quindi non per una ricompensa futura - io non credo in una ricompensa - ma solo perchè è giusto agire a favore dell'umanità e del mondo, che chi agisce perchè Dio, poi, lo premierà ... Quest'ultimo atteggiamento è pura ipocrisia ...

Answer 9

No!
Maria, raggiunta dalla grazia e non portatrice della grazia, può essere considerata come un esempio di sottomissione alla voce di Dio.
Dio chiama alla conversion tramite suo figlio Gesù!
****Concordo con silvia!

Answer 10

Scusami tanto, con me devi avere molta pazienza umana e molta comprensione cristiana.
Non riesco proprio a comprendere il fine e l'utilità di queste disquisizioni, di queste analisi dottrinali, e soprattutto, di queste retoriche infiammate, di questi toni enfatici ed ispirati.
Siamo nel terzo millennio, abbiamo avuto quasi tre secoli di illuminismo e di pensiero laico, fior di filosofi laici e di scienziati, anch'essi laici, che quasi quotidianamente tentano di aprire le menti alla razionalità ed alla logica...
Ed ancora discutiamo sul sesso degli angeli, sulla pretesa verginità post partum di una ragazza di duemila anni fa, su un Dio uno e trino, su un fantomatico Regno da venire...
E sei anche liberissimo di farlo, accidenti, ci mancherebbe altro, purchè poi non pretendi di venire a rompere l'anima alle persone ragionevoli, intelligenti e di buon senso con congetture - tanto per fare un esempio - come le radici cristiane dell'Europa...

Per Giuseppe T:
apprezzabile la tua risposta, soprattutto nell'ultima parte, nella quale mi riconosco e condivido in pieno.

Per silvia***
Ottima la tua risposta: purtroppo una delle presunzioni dei credenti è di sapere con assoluta certezza quello che è bene per gli altri, e di imporlo con ogni mezzo, anche se l’oggetto delle loro attenzioni non è d’accordo.
Una volta la conversione sotto tortura imposta ai recalcitranti era la norma, per non parlare della mannaia, delle impiccagioni e dei roghi generosamente ed equamente distribuiti fra gli eretici, gli atei, i miscredenti, le streghe, gli empi infedeli…
Per fortuna questi mezzi cruenti sono oggi superati, ma la volontà di convertire ancora oggi soggioga ogni credente, dal bravo cristiano, al bravo ayatollah ed al bravo talebano.

Per Hiram
Anche la tua risposta è pregevole e circostanziata, il mio pensiero è tuttavia che il tentativo di far ragionare certi esaltati sia veramente un’impresa ardua: io ci ho rinunciato da tempo, e mi limito a contribuire ad ostacolare - per quanto mi è possibile - le loro incursioni nella nostra vita civile e contro l’autonomia dello Stato Laico.
Purtroppo, i nostri politici, soprattutto quelli del centrosinistra, pare che abbiano dimenticato di essere Parlamentari non per grazia di Dio, ma per volontà del popolo, e la Costituzione, almeno per quanto riguarda il rapporto fra Stato e Chiesa, sta diventando sempre più carta straccia.
Questo fa rinascere gli integralismi reciproci (io sono sulla strada…) e questo non è affatto un bene per la Società di domani.

Aggionamento:
Vedo che poni la domanda e poi, negli "ulteriori dettagli", ti dai la risposta da solo, rigirando la frittata, come è abitudine di chi, in realtà, si rende conto di non avere argomentazioni degne di attenzione e di rispetto a sostegno delle sue tesi.
Solo tu riesci a comprendere che da questa vicenda (quale?) risulta chiaro che Dio sta con gli umili, con gli uomini e le donne di fede, si oppone ai superbi, ai ricchi, ai potenti…
Bassa retorica, come bassa retorica è la domanda “con chi stanno i cristiani e da che parte sto io...”