Per ché quando si tratta di avere un prodotto della stessa qualità italiana, ma fatto al estero e offerto ad un prezzo più basso sembra una barzelletta? Si sta meglio con le tasche vuote o manca la capacità di valutare?
2007-03-26 05:15:01 · 4 risposte · inviata da Anonymous in Negozi ed aziende locali ➔ Italia ➔ Roma
io compro quello che mi conviene comprare me ne infischio se è italiano o no
2007-03-26 05:25:14 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Sì, perchè è incontrollabile e non è possibile tenerle testa, dati i nostri altissimi costi di lavoro.
Noi qui dobbiamo sottostare a mille normative (anche giuste, per carità) fiscali e di sicurezza, e poi ci vediamo fare la concorrenza da prodotti di Paesi dove gli operai sono sfruttati e sottopagati e non esistono nè sicurezza sul lavoro nè rispetto per l'ambiente. Grazie, globalizzazione! I nostri Governi non ci proteggono, e così si decreta la morte del piccolo commercio e dell'artigianato, che sono attualmente fonte di grandissimi introiti da parte del fisco. Le grandi aziende taroccano i bilanci e di tasse ne pagano poche assai. Ci sarà presto da piangere.
2007-03-26 12:30:14 · answer #2 · answered by giovannino 2 · 1⤊ 0⤋
In Italia se c'è qualcosa di cui non ci si può lamentare è la qualità dei nostri prodotti, specialmente quelli provenienti dal settore alimentare.
Riguardo alla poca competitività, questa è dovuta ai costi di produzione(costo della manodopera) che all'estero specialmente in Cina ed India sono più bassi.
2007-03-26 12:26:08 · answer #3 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
ciao! non ho ben capito il senso della tua domanda, sono pure un po' fusa a quest'ora, ma volendo rispondere solo strettamente alla domanda e non all'estensione ti dico che la concorrenza straniera è spaventosa nella misura in cui gli stessi produttori italiani trasferiscono le proprie aziende all'estero per guadagnare sulla forza lavoro e costi di produzione nettamente inferiori, togliendo cos' lavoro agli italiani, chiudendo fabbriche e provocando disastri economici.
2/3 di quel che compriamo lo cerchiamo a minor prezzo, la maggior parte delle volte, anche se trattasi di un prodotto "di marca" sull'etichetta c'è scritto made in china, made in taiwan, in thailandia.
Al contrario, quel che cerchiamo di "italiano" e magari paghiamo molto di più, in realtà lo è solo in minima parte, perchè spesso è solo "assemblato" in italia, quanto basta a fargli valere l'etichetta made in italy (la legge lo stabilisce e gli imprenditori ne fanno buon uso a loro strettissimo favore).
quindi, secondo me, la concorrenza è spaventosa per questi motivi e poi perchè è spaventoso dover sempre correre ai ripari perchè "i grandi" hanno fatto un po' quel cacchio che gli pareva con la "legge del libero mercato" e ora abbiamo paura del mercato estero e non siamo su molti campi in grado di contrastarlo o di essere alla pari.
non mi stupirei se tra qualche anno le "rosette" (pane tipico di roma) venissero importate dalla cina....
buon tutto!
(se ho capito male la domanda perdonami, non tener conto della risposta!) ari-ciao!
2007-03-26 12:33:15 · answer #4 · answered by unabis 5 · 0⤊ 0⤋