che differenza c'è fra i culti alle statue del paganesimo o quelle del cattolicesimo?

Question

perchè i cattolici pemettono questi culti ai fedeli?
non si deve pregare direttamente a Dio?

Answer 1

esdrah se vuoi ti consiglio qualche libro che parli del cristianesimo, o se sei pigro qualche sito, mi sembra che tu lo conosca davvero poco e male.
I Pagani adoravano le statue e per loro rappresentavano dio. I cristiani non adorano le statue, in quanto esse sono delle immagini che rimandano a Dio, non sono Dio. Una statua della Madonna m i rimanda a Maria SS, la quale è stata strumento di Dio per la sua incarnazione, quindi Maria è una mediazione che mi rimanda a Dio... non Dio... e quindi non la si adora.... come non si fa con le statue...
ciao e buona vita

Answer 2

il cristiano prega Dio non una statua...la statuaria cristiana è un simbolo perchè se per noi uomini avere un'immagine ci rende più semplice e immediato il pregare...comprendiamo meglio le cose(l'aveva capito anke platone)

Answer 3

praticamente non ce nessuna differenza,idoli sono quelli
e idoli sono quelli praticati nel cattolicesimo,Dio dice
di non adorare le statue e di rendere il culto solo a Lui.
però la chiesa cattolica non può togliere questa pratica
altrimenti andrebbero in fallimento finanziariamenti,si perchè
è tutta una questione di denaro..........
ciao!

Answer 4

ma veramente non si dovrebbe pregare le statue ma Dio, le statue sono vuote e senza vita.

Answer 5

Dio si adora

I santi e le statue si venerano.

questa differenza è enorme, mentre in passato, per i popoli politeisti era la stessa cosa !!!

Answer 6

certo bisogna pregare direttamente Dio, la differenza che c'è è che il cristiano prende come riferimento la statua o l'immagine per un aiuto perchè in esso rivede l'immagine di Dio o dei santi, infatti la statua è solo un mezzo, a chi si deve culto è Dio.
se si adora la statua o l'immagine si cade in errore.

Answer 7

hai mai letto o sentito del magnetismo personale o universale?credo che caricare le statue o gli oggetti e stato sempre fatto sia da uni che gli altri via non nascondiamoci indietro il dito tutti gli culti e le religioni lo hanno fatto e lo faranno sempre per l' unico scopo di mettersi in contato con il divino ebbene ogni uno alla sua maniera e con gli suoi mezzi

Answer 8

Anche se i teologi cattolici hanno subito condannato l’idolatria pagana, per quanto riguarda il loro uso delle immagini essi hanno spesso fatto ricorso alle stesse giustificazioni che erano state usate dai cosiddetti pagani. Nel XVI secolo, ad esempio, il Concilio di Trento dichiarò riguardo alle immagini di Cristo, di Maria e dei “santi”: “Si devono loro tributare il debito onore e la debita venerazione; non perché si creda che vi sia insita una qualsiasi divina virtù”. Perché, dunque, la venerazione? “Perché l’onore che si rende loro”, spiegò il concilio, “si riferisce ai prototipi da esse rappresentati, così che per mezzo delle immagini che noi baciamo e davanti alle quali scopriamo il capo e ci prostriamo, noi adoriamo Cristo e veneriamo i santi, la cui somiglianza esse portano”.

Fino ad oggi la Chiesa Cattolica continua a giustificare l’idolatria con le stesse scuse: che le immagini sono solo dei mezzi per dirigere l’attenzione sull’essere celeste che rappresentano e che di per se stesse non possiedono alcuna virtù o alcun potere. Ma fino a che punto questo si può dire vero nella pratica comune? Credono veramente tutti coloro che fanno uso di immagini che in esse non sia “insita” nessuna “divina virtù”?

Ad esempio,
A Siviglia, in Spagna, esiste una rivalità fanatica fra i seguaci della Vergine la Macarena e quelli della Vergine de la Esperanza. Nella cattedrale di Chartres, in Francia, ci sono tre Vergini: Nostra Signora della Colonna, Nostra Signora della Cripta e Nostra Signora della “belle verrière”, ciascuna con i propri devoti. Evidentemente i fedeli sono convinti che la loro immagine della Madonna sia in qualche modo superiore alle altre, anche se tutte e tre le immagini rappresentano la stessa persona! È chiaro, dunque, che si sta rendendo omaggio non a ciò che è rappresentato, ma alle immagini stesse.

Perciò, quello che la Chiesa Cattolica giustifica come adorazione relativa spesso risulta essere vera e propria adorazione di un’immagine. Le sottigliezze teologiche hanno ben poco valore di fronte a consuetudini secolari.

Cosa dice la Bibbia?

Il parere della Bibbia contraddice le teorie dei teologi. Dio rese chiaro all’antico Israele che l’idolatria era del tutto condannata. (Esodo 20:4, 5; Deuteronomio 4:15-19) È vero che erano permesse alcune raffigurazioni, come il serpente di rame che Mosè fece. Ma prostrarsi in adorazione di fronte a questi oggetti era severamente proibito. — Numeri 21:9; 2 Re 18:1, 4.

Answer 9

Le statue fanno solo da punto di riferimento durante la preghiera nei luoghi di preghiere. O in altri posti sono un segno tangibile della devozione o alla Madonna o a Gesù o a i Santi di chi le poste lì.
Per quanto riguarda i Santi..come al solito si parla senza sapere cosa si dice.
I Santi sono state persone come noi. Persone imperfette come tutti noi. Peccatori come noi, che nonostante ciò sono riusciti a santificare la loro vita, a redimerla per amore di Dio.
I Santi non vengono considerati come degli dei!!!! Ma semplice degli esempi da seguire.
Non posso essere considerati degli dei perchè Dio è perfezione e loro non lo sono sempre stati.
La Santità non è sinonimo di perfezione ma semplicemente la capacità di riabbracciare Cristo e Dio dopo il peccato. Cioè pentirsi con il cuore e ritornare a Dio.
Anche il cristiano come i Santi deve costantemente sforzarsi di far ritorno alla strada che porta Dio, aspirare alla santità.

Answer 10

Ci sono già abbastanza cose che non permettono ai fedeli. Il fatto è che questo Dio non si vede e non si sente, che devono fare questi poveri uomini? Del resto non adorano già la Bibbia che è un libro? Dagli le statue che si sfoghino, o sei un integralista cattolico?