Eterno ritorno.......?

Question

Ciao a tutti! Studiando Nietsche e la sua teoria dell'eterno ritorno mi sono fermata a pensare..... e se avesse ragione?
Forse è vero che noi siamo destinati a vivere la nostra vita infinite volte sempre la stessa identica..... questo spiegherebbe ad esempio perchè a volte si hanno quegli strani dejavu avete presente? A volte si hanno questi flash e sembra impossibile ma quella scena l'abbiamo proprio già vissuta........ cosa dite?

Answer 1

Sono d'accordo con Capocantiere quando dice che la coscienza ha una dimensione temporale infima rispetto alla materia che compone i nostri corpi.

Ma è la coscienza che mi rende ciò che sono. La cosa più importante è questa. Io sono in quanto sono cosciente di essere me stesso. Se muoio e la mia energia si trasforma, la mia materia si ridispone su nuovi schemi, oppure mi reincarnerò o come sostiene Nietzche ritornerò infinite volte a scrivere questa risposta su questo sito... Per me ciò avrà poca importanza, per quanto affascinante o metaforico possa essere.

Ciò che importa è che se la mia coscienza non sopravviverà Io non sopravviverò con essa.

Per chi ci crede c'è l'anima o lo spirito o in qualche modo un'energia che si preserva dopo la morte. Ma questa è più una speranza che una possibilità. E anche la teoria dell'eterno ritorno di Nietzche ha in fondo questo sapore: lo stesso sapore della speranza che accomuna tutte le religioni. La volontà di vincere la morte ed allontanare definitivamente lo spettro del nulla.

In un certo senso, se vogliamo, è un po il paradosso della filosofia di Nietzche.

Ciao.

Answer 2

e vero studiando la teoria degli universi paralleli,e l'immortalita' dell'anima,forse e'possibile,a me e capitato di vivere una scena che avevo sognata e poi vissuta cosi' chiara nella realta'

Answer 3

Filosoficamente ammissibile...fisicamente indimostrabile...la scala evolutiva delle forme viventi è misera cosa di fronte ai tempi eonici dell'universo...grazie al cielo.
Quindi se di materia siamo costruiti (ecco il pensiero che mi affascina veramente: siamo già vecchi di miliardi di anni, solo la nostra coscienza è giovane e recente...) non credo che nelle infinite possibilità combinatorie di un nuovo eventuale universo (e che il nostro si ri-contragga e dopo la contrazione si riespanda, e se si riespande abbia le stesse condizioni precedenti...etc...etc...etc...in una scala infinita...)
pemanga memoria di un tra-tra-tra-tra-passato all'ennesima potenza, tantomeno qualcosa delle coscienze individuali che possano aver vissuto nell'universo precendente...semplicemente dogmatico, improponibile...sicuramente un paradigma culturale affascinante, senza dubbio, ma da contestualizzare.
Inoltre quei fenomeni percettivi che citi, sono spiegabilissimi in termini scientifici...li dobbiamo alla meravigliosa complessità dell'organo che portiamo in testa, per il quale bisognerebbe avere un rispetto e una reverenza INFINITA.

Answer 4

La teoria dell'eterno ritorno non é poi così diversa da ciò che sostengono molte religioni orientali: il karma, il destino che ci riporta , in ogni esistenza, a rivivere situazioni simili. Io la considero più una metafora: ciò che non é stato superato, ritorna. Se non abbiamo appreso a risolvere certi nodi problematici della nostra esistenza, é facile che ripetiamo gli stessi errori, lungo il cammino.

Answer 5

Secondo me tutto si riduce al fatto che siamo tristemente e perennemente prevedibili. Se non conducesse alla follia, sarebbe sufficente pensare a quello che stiamo facendo in ogni momento della nostra esistenza e si potrà constatare che lo abbiamo fatto già migliaia di volte. Certe situazioni si somigliano anche perchè siamo portati a pensare, agire ecc sempre secondo la stessa logica che talvolta ci fa avere abbagli del tipo dejavu!

Rassegnamoci! Non vivremo diverse vite seppur uguali, ma una sola vita prevedibile anche per esseri limitati come noi.