2007-03-26 01:37:17 · 10 risposte · inviata da Christian 2 in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
Ti hanno già risposto in maniera esauriente.
Occorre premettere che un confronto va fatto tra lavoro subordinato pubblico e privato. Il lavoro autonomo è altra cosa e il discorso sarebbe lungo.
Come dipendente è in linea di massima meglio il pubblico.
Se poi confronti la maggior parte degli impieghi pubblici con la maggior parte degli impieghi privati (che vuol dire lavorare per aziende con meno di 30 dipendenti), non c'è paragone
Hai di fatto maggiori garanzie. Dico di fatto perché in linea di massima per la maggior parte dei dipendenti pubblici civili le regole sono quasi le stesse.
Il nodo fondamentale è che non hai un datore di lavoro vero e proprio che ti fiata sul collo.
Uno dei principali svantaggi dichiarati dai dipendenti pubblici è la frustrazione per la mancanza di prospettive di carriera e di incentivi.
Ma, sempre in linea di massima, è un falso problema.
Un dipendente del sig. Cazzaniga (piccolo medio industriale) non si pone nemmeno problemi di carriera, perché
1) in un'azienda di 30 dipendenti che carriera può fare?
2) magari ha altri problemi più seri sul lavoro. Di carriera si preoccupa chi ha già le spalle coperte, non chi arranca.
3) se poi vuoi fare un'attività "intellettuale", la piccolamedia industria non è certo la tua strada.
Poi, per carità, ci sono grosse aziende private che possono dare soddisfazioni economiche e professionali
Ci sono poi le eccezioni anche nel pubblico.
Dal pdv giuridico per es. un precario della PA è legalmente meno tutelato di un precario del privato (sto parlando dal pdv giuridico)
2007-03-26 02:16:44 · answer #1 · answered by ? 7 · 1⤊ 0⤋
PRO: 1) stabilità del reddito (anche se spesso basso); 2) orario fisso e generalmente contenuto (rari gli straordinari) 3) permessi per ferie e malattia garantiti e retribuiti.
CONTRO: 1) ripetitività del lavoro quotidiano 2) conseguente abbrutimento, abulia 3) mancanza di considerazione delle proprie attitudini e svolgimento di mansioni spesso distanti da esse 4) mancanza di possibilità di crescita professionale 5) possibilità di conflitto con i colleghi, per problemi di incompatibilità caratteriale, fino al mobbing 6) inevitabile perdita di entusiasmi in genere.
2007-03-26 01:49:14 · answer #2 · answered by Marcellog 5 · 4⤊ 0⤋
pro:
lavoro sicuro
stipendio basso ma sicuro
orari favolosi
nessuno ti fa lavorare come un negro
contro:
appiattimento delle carriere (si passa solo per concorso)
appiattimento degli stipendi (non ci sono scatti di anzianita')
lavoro noioso, ripetitivo e spesso poco da fare
incentivi nessuno
comunque io "lavorabbi" un anno nel privato e dopo 16 anni di Comune ancora bacio la terra dove cammino :-)
2007-03-26 01:54:04 · answer #3 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
Basso stipendio, elevate garanzie.
2007-03-26 01:53:51 · answer #4 · answered by Franco N 6 · 2⤊ 0⤋
Caro cristia.., hai quasi tutto da guadagnare, non ti smuovono neanche con il bazuca da un posto pubblico però non avrai mai la libertà che ha un libero professionista, sarai sempre soggetto a chi ti sta a comando, subirai la isterie di chi non è soddisfatto di qualcosa. Se sei paziente e calmo te lo consiglio.
2007-03-26 01:52:47 · answer #5 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
ho letto tante risposte e condivido poco-niente...
Io sto lavorando nel settore pubblico e ti dico
la stabilità del posto è identica al settore privato, visto che anche lo stato assume a tempo determinato.
l'assenteismo è punito con lo stesso rigiore nei due settori
la paga è bassa ama almeno te la danno sempre in tempo
(sai quanti privati con giorno di paga il 10 mi pagavano al 20 -25)
la ripetitività del lavoro dipende dalla mansione che svolgi
(timbrare carte e lavorare in catena di montaggio sono quasi lo stesso).
gradirei sapere quanti di quelli che hanno risposto prima di me parlano per esperienza, per invidia o per preconcetti
2007-03-26 02:26:14 · answer #6 · answered by kop op op 4 · 0⤊ 0⤋
i pro sono la sicurezza del posto anche se non sei un fulmine di guerra i contro lo stipendio che è più basso rispetto al privato. PS: LEGGENDO I LUOGHI COMUNI DI JASMINE MI E' VENUTA VOGLIA DI REPLICARE CHE LE STROMBAZZATE AZIENDE PRIVATE FANNO C A C A R E PEGGIO DEL PUBBLICO VEDI CODE ASSURDE IN BANCHE, VEDI FALLIMENTI VARI PER INETTITUDINE TIPO PARMALAT.Inoltre da sfatare è anche il mito della raccomandazione perchè mentre da noi almeno i concorsi si fanno nel privato vai avanti solo leccando o i culi o qualcos'altro...
2007-03-26 02:17:29 · answer #7 · answered by coco 5 · 1⤊ 1⤋
PRO: Poca fatica
CONTRO: Devi fare la tessera al Partito Comunista
2007-03-26 02:12:18 · answer #8 · answered by Achille 1 · 2⤊ 2⤋
Non posso che sottoscrivere quanto detto da Jasmine
2007-03-26 02:07:09 · answer #9 · answered by farenheit 32 5 · 2⤊ 2⤋
di "contro" non ci vedo proprio niente. I "pro" sono: assentarti per fare i tuoi comodi (spesa, palestra, accompagnare i figli a scuola) senza che nessuno dica niente, possibilità di arrotondare lo stipendio facendo degli straordinari, approfittare dei telefoni e di internet gratuitamente, godere di tutti i giorni di ferie che ti spettano durante l'anno. Naturalmente ti parlo da dipendente di azienda privata e guai se fai 10 minuti di ritardo o usi internet, per non parlare delle ferie: me ne spettano 26 giorni all'anno + 4 giorni di permesso, ma non faccio altro che accumularle perchè il capo mi concede solo 15 giorni. Di straordinario non se ne parla proprio e quindi il mio stipendio è sempre lo stesso.
Dimenticavo: i 15 giorni di ferie che mi concedono sono tassativamente in agosto quando siamo in alta stagione e i viaggi costano tantissimo e le zone turistiche sono affollatissime. Chi lavora nel pubblico può scegliere di andare in ferie quando è più conveniente
2007-03-26 01:55:41 · answer #10 · answered by Anonymous · 1⤊ 2⤋