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Come amare il prossimo quando la nostra società ci mette uno contro l'altro? Se davvero amassimo il prossimo come noi stessi fiiremmo sotto a un ponte nel giro di un giorno (nel senso che difficilmente avremmo abbastanza soldi per farci una famiglia)..Questa cosa può funzionare se tutti amano tutti, ma non è così...Basta uno che si porta dietro tutti gli altri..Vi rendete conto che il prossimo continua ad attaccarci, in un certo senso cospira contro la nostra fine perchè "morte tua vita mia"...é questo il senso profondo della nostra società, in apparenza civile? come poterla cambiare? immagino che molti diranno "diffondendo il messaggio di Cristo", come se la triste verità è che ben diffuso infatti non si perde occasione per ricordare a noi atei e agnostici che l'italia è un paese a maggioranza cattolica..Ho detto triste verità perchè secondo me è ben diffuso solo che la gente finge di non ascoltare...e allora qui in italia quanti sono in veri credenti? se fossero la maggioranza perchè

2007-03-25 20:53:40 · 11 risposte · inviata da Tranen 3 in Società e culture Religione e spiritualità

il mondo va così male?

2007-03-25 20:53:57 · update #1

x claudia: amare = rispettare, volere il suo bene

2007-03-25 21:06:08 · update #2

x gnuranta: io sono agnostico, e amara il prossimo non è un concetto esclusivamente cattolico.

2007-03-26 09:12:14 · update #3

11 risposte

Penso che tu abbia ragione su molte cose, e basta guardarsi in giro per constatare nel solido come la maggioranza dei cattolici si comporti, e cioè come se Dio non esistesse. Tutti che si spintonano, si fanno le scarpe, si truffano, si scavalcano, si giudicano, si invidiano, si tradiscono continuamente, si inorgogliscono e potrei continuare all'infinito. Costoro sono cattolici di nome ma il senso dell'essere cristiani è a loro purtroppo sconosciuto del tutto. Ormai il cattolicesimo sta lentamente diventando una specie partito politico con a capo una gerarchia ecclesiastica che ha scalzato la figura di Cristo, cristallizzandola in una serie di assunti, che solo loro hanno deciso senza discuterne con i diretti usufruitori: la gente. Meno male, e ti assicuro, che esiste uno zoccolo duro di cattolici e non, che tentano con tutte le proprie forze di testimoniare l'essenza cristiana nel senso più essenziale che sia loro possibile. Con costoro non esistono barriere di confronto, non esistono giudizi e condanne, non esistono sensi di superiorità e di arroganza. Conosco una marea di posti dove nessuno ti chiede chi sei e che cosa hai fatto nella vita, se sei cristiano o musulmano, se sei divorziato o felicemente sposato, se sei un killer o un buono fin nelle ossa, sono luoghi da cui i cattolici canonici si tengono alla larga, perchè altrimenti sarebbero costretti a pensare e come minimo ad entrare in crisi (ma questo è scomodo, meglio stare nella propria comoda cuccia, meglio che qualcun altro pensi per loro). Sono luoghi dove si tenta di spezzare catene e non aggiungere anelli. Sono luoghi che bisogna 'trovare' perchè fanno parte di un cammino di ricerca, si lasciano trovare se uno si mette in cammino. Sono luoghi dove si discorre senza urlare, ingiungere, maledirsi, e contandosi i soldi in tasca, luoghi che quasi nessuno conosce perchè operano con la coscienza della persone, col loro esempio, non con altoparlanti, pompe magne e decreti altisonanti. Ciao.

2007-03-27 07:17:12 · answer #1 · answered by ombra mattutina 7 · 0 0

Non è la società che ci mette uno contro l'altro...Bensì il demonio. Primo passo per fotterlo è non reagire violentemente alle provocazioni degli altri. Sai ..Come fanno in certe trasmissioni. O come si fa circolando in auto quando ti strombazzano o ti mandano affan...Contemporaneamente non provocare con alterigia e superbia.
Amare il prossimo significa anche questo.
Tra questo primo passo e arrivare a spogliarsi di tutto per darlo agli altri ci passa un fiume grosso come l'oceano.
Dio non si offende se tendiamo al nostro benessere; ma disapprova il nostro egoismo, il nostro ostentare ricchezza e la nostra avarizia per la dignità umana del nostro prossimo.
Quindi ti consiglio di fare come me, che ho messo in pratica, molto faticosamente, questi semplici concetti che ho esposto.
Purtroppo devo ricordare un particolare negativo, e cioè che essere troppo buoni ci si attira l'odio del prossimo, perchè chi è buono suscita l'invidia degli altri. Allora occorre essere buoni ma giusti e intransigenti su determinati principi di vita. Lo so, spesso risulta difficile mettere in pratica alcune filosofie; ma il Padre Eterno ci da a disposizione tutta la vita per incamminarci sulla strada giusta! Sta a noi capire e non indugiare a lungo.
Ciao.

P.S.
Dimenticavo : un po' di preghiera non sarebbe male per farci aiutare ad amare il prossimo.
Ciao.

2007-03-25 21:42:40 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

Fino a quando non ci renderemo conto che il prossimo è solo una versione diversa di noi stessi. Così semplice, e così difficile da realizzare, lo so...

2007-03-25 21:01:11 · answer #3 · answered by Annina * 7 · 1 0

E' scritto nella Bibbia che noi dobbiamo dare la ns vita per i fratelli!!!!!!
La forza di amare ci viene da Dio, nel momento in cui riconosciamo il suo amore.
Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo Unigenito figlio, Gesù Cristo.
Gesù Cristo è morto su una croce per noi.
Erano i ns i peccati, ns i dolori che portava su quella croce, mentre il mondo lo credeva battuta da Dio.
Solo chi ha conosciuto Dio può dire di amare gli altri.
Dio è amore!!!!!!

2007-03-26 22:10:25 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

amare il prossimo,non e`cosi`difficile fino a quando il prossimo e`una cara persona, ma il vero credente ama il nemico. Io ho un paio di persone che mi odiano, e`difficile e`molto difficile ,sono credente e mi trovo a volte in situazioni dove vorrei odiare ,ma non posso. Gesu`e`stato odiato ma lui ha dato la sua vita per noi. Io perdono e con queste persone che magari mi aggrediscono cerco di parlarci con amore,strano anche per loro,perche`si aspettano che ci si bisticciama niente ,nulla rimangono a bocca aperta e ci pensano sopra quando e`inutile litigare. Dio ci mette in queste situazioni ogni giorno ,ce li mette davanti e noi dobbiamo agire in modo giusto. Che ci guadagno? rispetto e un premio nel cielo. Infatti se ami Gesu`devi riflettere bene come agisci......non basta seguire i dieci comandamenti e poi fare la vita come sempre. Litigare,odiare, e andare pessimisti per la via. Sorridi, ama, e fatti come esempio per il prossimo.

2007-03-26 09:50:48 · answer #5 · answered by Tiziana a 3 · 0 0

Non ho capito una cosa . Ti definisci ateo, giusto? E allora cosa centri tu con una legge dettata dal Cristianesmo?

2007-03-26 01:50:29 · answer #6 · answered by salsa 1 · 0 0

io cerco di mettercela tutta fino alla fine della mia vita

2007-03-25 23:49:09 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Bravo!
Quanti sono i veri credenti?!!

2007-03-25 22:04:29 · answer #8 · answered by ? 7 · 0 0

Senza offesa, ma se posso permettermi di esprimere un parere personale, come del resto tutti fanno qui..., ti direi che dalla tua domanda trapela un senso di forte confusione.

Credo che i dubbi e le domande alle quali non trovi risposta, perchè si capisce che vuoi trovarne le risposte, ti stiano un pochino "logorando" (non nel vero senso del termine, ma per darti un'idea di ciò che traspare dalla tua domanda...), forse speri che le risposte arrivino sottoforma di miracolo?

Beh, me le facevo anch'io e leggendo la Bibbia e documentandomi, a costo di passarci un'intera vita alla ricerca della verità, poi ho trovato le risposte (le ho chieste a Dio in preghiera...)

La Bibbia è scritta da Dio, un "Dio di verità". Pregalo che ti aiuti a trovarlo, e lo troverai. E soprattutto fidati della sua parola scritta, potrai capirai tante cose e scoprirai importantissime verità su Dio e sull'uomo oltre che risponderai a tutte le tue domande (che è giusto farsi).

Provaci!

2 TIMOTEO 3:16
GIOVANNI 17:3
MATTEO cap. da 5 a 7. DA CUI TROVERAI LA RISPOSTA ALLA TUA SPECIFICA DOMANDA DI CUI SOPRA.

Buona lettura.

2007-03-25 21:13:45 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 1

Cosa intendi per "amare il prossimo"? E' chiaro che non ci si può rovinare per dare agli altri e nemmeno si può costringere qualcuno a provare dei sentimenti...io sarei già contenta se ci fosse più rispetto per il prossimo.

2007-03-25 21:03:43 · answer #10 · answered by claudia c 5 · 0 0

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