English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

10 punti al primo che lo spiega con dovizia di particolari!!!

2007-03-25 12:22:13 · 7 risposte · inviata da blinky 6 in Società e culture Religione e spiritualità

Ovviamente i 10 punti non li do ai copia e incolla ;-)

2007-03-25 12:33:44 · update #1

7 risposte

Senza dovizia di particolari:
secondo le norme stabilite dal Concilio di Nicea, la Pasqua deve cadere la domenica seguente la prima luna piena di primavera.
http://digilander.libero.it/viaconforti/pasqua/data.htm

2007-03-25 12:28:56 · answer #1 · answered by penelope 7 · 0 4

questa non la so devi chiedere a mia cognata anna, lei si che se ne intente....

2007-03-25 19:30:52 · answer #2 · answered by leahy_43 5 · 4 3

la Pasqua si calcola in base alla data di scadenza dell'Uovo di Pasqua: se per esempio sulla confezione trovate scritto
"da consumarsi preferibilmente entro il 9 Maggio 2007"
potete capire che la Pasqua quest'anno cade il 9 Aprile,
perché dopo un mese l'Uovo di Pasqua non è più buono,
e poi non c'è gusto mangiarsi un Uovo di Pasqua in estate.

2007-03-25 19:37:10 · answer #3 · answered by mud&honey 1 · 5 5

La pasqua si celebrava solo una volta l'anno, il quattordicesimo giorno di nisan (14 nisan), mese del calendario ebraico. Per calcolare la data gli ebrei aspettavano l'equinozio di primavera, cioe` e` quando il giorno e la notte hanno all' incirca la stessa durata, quindi la luna nuova visibile piu` vicina all'equinozio di primavera segnava l'inizio di nisan, cosi` che la pasqua cadeva 15 giorni piu` tardi dopo il tramonto, ed e` stato in quel giorno, la sera del 33 E.V che Gesu` istitui` la commemorazione.

2007-03-26 02:11:20 · answer #4 · answered by ♥ℒαɗγ♥ 7 · 0 4

Un anno arriva alta, un anno arriva bassa. La Pasqua, la festa più importante del calendario cristiano, lascia spesso spiazzati i fedeli perché non ha una data ben precisa come altre ricorrenze: di sicuro si sa solamente che cade di domenica tra la fine di marzo e il 25 aprile.
Il calcolo della Pasqua è sempre stato nel corso della storia una fonte di discussione. Le battaglie iniziarono già nel mondo tardo-antico: si formarono diverse correnti di pensiero che solo nel 325 con il concilio di Nicea vennero tacitate, essendo stato stabilito un modo per calcolare la data della Pasqua che valesse per tutto il mondo cristiano.
Le decisioni del concilio di Nicea esprimono il desiderio di unità. Scopo del concilio fu di stabilire dei principi, fondati sui dati scritturistici concernenti l'associazione della morte e risurrezione di Cristo con la Pasqua ebraica, che avrebbero incoraggiato un'unica osservanza annuale della Pasqua da parte di tutte le Chiese. Alimentando l'unità in questo modo, il concilio dimostrò anche il suo impegno a favore della missione della Chiesa nel mondo.
Le norme nicene affermano l'intima connessione tra la Pasqua biblica e la celebrazione cristiana del «Cristo, nostra Pasqua». Sebbene il concilio di Nicea abbia rigettato il principio della dipendenza dal computo ebraico contemporaneo, esso compi tale scelta in base al fatto che questo era cambiato ed era divenuto inesatto, e non perché esso considerasse questa connessione come irrilevante.
Ancora oggi valgono quelle disposizioni.
La Pasqua cristiana cade la prima domenica successiva al plenilunio che segue l'equinozio di primavera. Un plenilunio si verifica circa una volta al mese, è ovvio perciò che a seconda della distanza di tale evento astronomico rispetto all'equinozio, la Pasqua può essere più o meno "alta".
Una volta stabilita la data della Pasqua si procede a ritroso per determinare la durata della Quaresima e la collocazione sul calendario del Carnevale e del Mercoledì delle Ceneri.

2007-03-25 19:30:21 · answer #5 · answered by bambi 7 · 0 4

Il primo Concilio di Nicea (anno 325) stabilì che la solennità della Pasqua di Resurrezione sarebbe stata celebrata nella domenica seguente il primo plenilunio (quattordicesimo giorno della luna ecclesiastica) che viene dopo l'equinozio di primavera.In quell'occasione (o, più probabilmente, nei decenni successivi) la data ufficiale dell'equinozio fu spostata dal 25 marzo al 21 marzo, poiché, a causa delle imprecisioni del calendario giuliano, si erano accumulati a quell'epoca quasi quattro giorni di ritardo rispetto al tempo di Giulio Cesare. (Va comunque detto che, per varie ragioni, la data astronomica esatta dell'equinozio varia da un anno all'altro e nel corso dei secoli). Per questo la data di Pasqua è compresa tra il 22 marzo e il 25 aprile (inclusi). Infatti, se proprio il 21 marzo è di luna piena, e questo giorno è sabato, sarà Pasqua il giorno dopo (22 marzo); se invece è domenica, il giorno di Pasqua sarà la domenica successiva (28 marzo). D'altro canto, se il plenilunio succede il 20 marzo, quello successivo si verificherà il 18 aprile, e se questo giorno fosse per caso una domenica occorrerebbe aspettare la domenica successiva, cioè il 25 aprile. La questione sul metodo di calcolo della data di Pasqua fu molto dibattuta all'interno della Chiesa, soprattutto prima, ma anche dopo il Concilio di Nicea. Nel corso dei secoli V-VII si affermò (grazie soprattutto all'opera di Dionigi il Piccolo) il metodo di compilare delle tavole delle date di Pasqua, basato sul ciclo diciannovennale di Metone. In pratica, la data di Pasqua era il risultato di un algoritmo che combinava il ciclo di Metone, e quindi il numero d'oro, con il ciclo solare, ottenendo un ciclo di 19 x 28 = 532 anni. Come abbiamo già visto, ad ogni numero d'oro corrispondeva una determinata epatta, per cui i valori possibili dell'epatta potevano solo essere 19, e precisamente:

1, 3, 4, 6, 7, 9, 11, 12, 14, 15, 17, 18, 20, 22, 23, 25, 26, 28, 30.

La riforma gregoriana del 1582 rese più preciso il calcolo, introducendo una correzione del ciclo di Metone e utilizzando tutti e 30 i valori possibili dell'epatta. In seguito a ciò, il ciclo delle date di Pasqua (al termine del quale si ricomincia dalla prima data) non è più di 532 anni, ma bensì di 5.700.000 anni, dato dal prodotto dei quattro numeri seguenti:

19 (durata in anni del ciclo di Metone)
400 (durata in anni del ciclo solare nel calendario gregoriano, che tiene conto dei giorni non più bisestili per effetto della riforma)
25 (numero che corregge il ciclo diciannovennale di Metone)
30 (numero delle diverse epatte possibili)
Parecchie chiese ortodosse utilizzano il calendario giuliano, anziché il gregoriano, per il calcolo del giorno di Pasqua, che in tal modo viene celebrato in un giorno generalmente diverso rispetto a quello della Chiesa cattolica e delle chiese protestanti. E' in corso un tentativo da parte della Chiesa cattolica, delle chiese ortodosse e di quelle protestanti di stabilire una data di Pasqua che sia la stessa sia per le chiese occidentali, sia per quelle orientali. Ciò sarebbe possibile se, anziché ricorrere ad algoritmi e ad una data dell'equinozio fissata a priori (21 marzo), si procedesse a eseguire i calcoli sulla base del momento esatto degli eventi astronomici (equinozio e pleniluni). ecco quattro metodi per calcolare la data della Pasqua: il primo richiede la conoscenza dell'epatta; il secondo è un metodo aritmetico, dovuto al celebre matematico Karl Friedrich Gauss (1777-1855); il terzo è sotto molti aspetti il più comodo e universale di tutti, soprattutto se si effettuano i calcoli mediante il computer, ed è un algoritmo di Oudin riproposto e modificato da Claus Tondering nel suo sito Frequently asked questions about calendars; col quarto, infine, la data di Pasqua si ricava dal numero d'oro mediante una tabella.
In realtà, di metodi ne esistono di svariati: mi limito a citarne altri due. Uno è dovuto a Vincenzo Bronzin (1872-1970), ed è stato illustrato da Bruno Cester sulla rivista L'astronomia, nel numero 31 del marzo 1984 (occorre però consultare anche l'errata corrige apparsa nel numero 35 di luglio-agosto 1984).Un altro è quello descritto da Leopoldo Benacchio nel numero 70 del 1987 della stessa rivista, che però risale all'Ecclesiastical astronomy di Butcher del 1876 e fu descritto anche da Spencer Jones in General astronomy nel 1961. soddisfatto??? baci!
E' CULTURA PERSONALE!!!!!!! SE CREDI CHE SIA COPIA ED INCOLLA FA PURE SCEMA IO CHE HO PERSO TEMPO A SCRIVERE!!

2007-03-25 19:29:44 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 5

aspetta eh...

La Pasqua cristiana si festeggia sempre di domenica, giorno della resurrezione di Gesù; secondo la regola fissata dal Concilio di Nicea nel 325, essa cade la domenica successiva al primo plenilunio dopo l'equinozio di primavera (21 marzo), per cui è compresa nel periodo dal 22 marzo al 25 aprile.

Supponendo infatti che il primo plenilunio di primavera si verifichi il giorno dell'equinozio stesso e sia un sabato, allora Pasqua si avrà il giorno immediatamente successivo, ovvero il 22 marzo. Qualora invece il plenilunio si verificasse il 20 marzo, bisognerà aspettare la luna nuova successiva (dopo 29 giorni) per avere il primo plenilunio di primavera, arrivando quindi al 18 aprile. Se infine questo giorno fosse una domenica, allora occorre fissare la data della Pasqua alla domenica ancora successiva, ovvero al 25 aprile.

La data è calcolata utilizzando il calendario giuliano dagli ortodossi, quello gregoriano da protestanti e cattolici.
Poiché l'osservazione diretta della luna piena può dar luogo ad errori (specie in caso di maltempo) e non si poteva prevedere in anticipo, si decise di fissare la Pasqua secondo una regola matematica prestabilita.

Questa regola è basata sul calcolo dell'epatta, definita come l'età della Luna al 1 gennaio, vale a dire il numero di giorni trascorsi dall'ultima Luna nuova; questo numero può andare da 1 a 30.

La regola valida per il calendario giuliano fu elaborata dal monaco Dionigi il Piccolo intorno al 532. Il calendario gregoriano utilizza una regola modificata.

Le date della Pasqua per il calendario gregoriano nel XXI secolo sono le seguenti:

15 aprile 2001 24 aprile 2011 4 aprile 2021 13 aprile 2031 21 aprile 2041
31 marzo 2002 8 aprile 2012 17 aprile 2022 28 marzo 2032 6 aprile 2042
20 aprile 2003 31 marzo 2013 9 aprile 2023 17 aprile 2033 29 marzo 2043
11 aprile 2004 20 aprile 2014 31 marzo 2024 9 aprile 2034 17 aprile 2044
27 marzo 2005 5 aprile 2015 20 aprile 2025 25 marzo 2035 9 aprile 2045
16 aprile 2006 27 marzo 2016 5 aprile 2026 13 aprile 2036 25 marzo 2046
8 aprile 2007 16 aprile 2017 28 marzo 2027 5 aprile 2037 14 aprile 2047
23 marzo 2008 1 aprile 2018 16 aprile 2028 25 aprile 2038 5 aprile 2048
12 aprile 2009 21 aprile 2019 1 aprile 2029 10 aprile 2039 18 aprile 2049
4 aprile 2010 12 aprile 2020 21 aprile 2030 1 aprile 2040 10 aprile 2050

2 aprile 2051 10 aprile 2061 19 aprile 2071 30 marzo 2081 8 aprile 2091
21 aprile 2052 26 marzo 2062 10 aprile 2072 19 aprile 2082 30 marzo 2092
6 aprile 2053 15 aprile 2063 26 marzo 2073 4 aprile 2083 12 aprile 2093
29 marzo 2054 6 aprile 2064 15 aprile 2074 26 marzo 2084 4 aprile 2094
18 aprile 2055 29 marzo 2065 7 aprile 2075 15 aprile 2085 24 aprile 2095
2 aprile 2056 11 aprile 2066 19 aprile 2076 31 marzo 2086 15 aprile 2096
22 aprile 2057 3 aprile 2067 11 aprile 2077 20 aprile 2087 31 marzo 2097
14 aprile 2058 22 aprile 2068 3 aprile 2078 11 aprile 2088 20 aprile 2098
30 marzo 2059 14 aprile 2069 23 aprile 2079 3 aprile 2089 12 aprile 2099
18 aprile 2060 30 marzo 2070 7 aprile 2080 16 aprile 2090 28 marzo 2100

2007-03-25 19:27:17 · answer #7 · answered by meluzza85 4 · 0 7

fedest.com, questions and answers