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a me piace

Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore.

Rabrindranath Tagore

2007-03-25 09:36:08 · 21 risposte · inviata da badrù 2 in Arte e cultura Libri ed autori

21 risposte

amo tantissimo di GABRIEL GARCIA MARQUEZ:

Se per un istante Dio si dimenticherà che
sono una marionetta di stoffa e mi regalerà un pezzo
di vita, probabilmente non direi tutto quello che
penso, ma in definitiva penserei tutto quello che dico.

Darei valore alle cose,
non per quello che valgono, ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più,
andrei quando gli altri si fermano,
starei sveglio quando gli altri dormono,
ascolterei quando gli altri parlano,
e come gusterei un buon gelato al cioccolato!
Se Dio mi regalasse un pezzo di vita,
vestirei semplicemente, mi sdraierei al sole
lasciando scoperto non solamente il mio corpo
ma anche la mia anima.

Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio
sul ghiaccio e aspetterei che si sciogliesse al sole.
Dipingerei con un sogno di Van Gogh sopra le stelle
un poema di Benedetti
e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna.
Irrigherei con le mie lacrime le rose,
per sentire il dolore delle loro spine e il carnoso bacio dei loro petali.

Dio mio, se io avessi un pezzo di vita non lascerei
passare un solo giorno senza dire alla gente che amo,
che la amo.
Convincerei tutti gli uomini e le donne che sono i miei favoriti e vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini proverei quanto sbagliano al pensare che smettono di innamorarsi quando invecchiano,
senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bambino gli darei le ali,
ma lascerei che imparasse a volare da solo.
Agli anziani insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con la dimenticanza.

Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!
Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima
della montagna, senza sapere che la vera felicità sta
nel risalire la scarpata.
Ho imparato che quando un neonato stringe con il suo
piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo
padre, lo tiene stretto per sempre.

Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardarne un
altro dall'alto al basso solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma
realmente, non mi serviranno a molto, perché quando
mi metteranno dentro quella valigia, infelicemente
starò morendo.

e di
PABLO NERUDA
(in lingua madre)

Me gustas cuando callas porque estás como ausente,
y me oyes desde lejos, y mi voz no te toca.
Parece que los ojos se te hubieran volado
y parece que un beso te cerrara la boca.

Como todas las cosas están llenas de mi alma
emerges de las cosas, llena del alma mía.
Mariposa de sueño, te pareces a mi alma,
y te pareces a la palabra melancolía.

Me gustas cuando callas y estás como distante.
Y estás como quejándote, mariposa en arrullo.
Y me oyes desde lejos, y mi voz no te alcanza:
déjame que me calle con el silencio tuyo.

Déjame que te hable también con tu silencio
claro como una lámpara, simple como un anillo.
Eres como la noche, callada y constelada.
Tu silencio es de estrella, tan lejano y sencillo.

Me gustas cuando callas porque estás como ausente.
Distante y dolorosa como si hubieras muerto.
Una palabra entonces, una sonrisa bastan.
Y estoy alegre, alegre de que no sea cierto.

in italiano
http://leparoleche.wordpress.com/2006/10/30/mi-piaci-quando-taci/

2007-03-25 09:49:12 · answer #1 · answered by Anonymous · 4 0

Lentamente muore

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno
di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento
di una
splendida felicita'.

Pablo Neruda

2007-03-25 16:47:46 · answer #2 · answered by HollyOp 2 · 3 1

Spesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina Indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
(E.Montale)

Questa è la mia lettera al mondo
che a me non scrisse mai -
le semplici notizie che la natura disse -
con tenera mestà

Il suo messaggio è affidato
a mani che non so vedere-
per amore di lei - doli - compatrioti -
giudicate - di me - teneramente

(E.Dickinson)

2007-03-26 10:47:17 · answer #3 · answered by Mai più attivo su answer 4 · 1 0

Questa;
Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.

T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato
Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo. Pablo neruda.

2007-03-25 16:42:18 · answer #4 · answered by 6 · 1 0

Non Respingere i Sogni Perchè Sono Sogni

Pedro Salinas

Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.

2007-03-27 05:41:08 · answer #5 · answered by Ciurga 2 · 0 0

empiti di me di neruda

2007-03-27 02:39:39 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Sei la mia schiavitù

Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro

Nazim Hikmet

2007-03-26 20:02:15 · answer #7 · answered by red_bilberry025 5 · 0 0

Soldati (Ungaretti)

Si sta come
d'inverno
sugli alberi
le foglie.

2007-03-26 16:39:39 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Me ne vado per le strade
Strette oscure e misteriose:
Vedo dietro le vetrate
Affacciarsi Gemme e Rose.
Dalle scale misteriose
C'è chi scende brancolando:
Dietro i vetri rilucenti
Stan le ciane commentando.
..........................

La stradina è solitaria:
Non c'è un cane: qualche stella
Nella notte sopra i tetti:
E la notte mi par bella.
E cammino poveretto
Nella notte fantasiosa,
Pur mi sento nella bocca
La saliva disgustosa. Via dal tanfo
Via dal tanfo e per le strade
E cammina e via cammina,
Già le case son più rade.
Trovo l'erba: mi ci stendo
A conciarmi come un cane:
Da lontano un ubriaco
Canta amore alle persiane.

(Dino Campana)

2007-03-26 12:41:40 · answer #9 · answered by mr.T 1 · 0 0

adoro le poesie di nazim hikmet...se non le conosci te le consiglio!sono davvero splendide..

2007-03-26 10:31:01 · answer #10 · answered by marti87 4 · 0 0

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