devo accettare la dissolvenza come motivo dei miei pensieri sulla vita... in parte, è vero, la vita si vanifica ma non tutto è labile e precario... quando si è soli con se stessi si può avvertire che l'esistenza non può essere completamente inutile o senza scopo...almeno per me... mi vedo davanti delle possibilità perchè intorno a me ci sono troppe situazioni che non si possono esistere fisicamente, ma nel contempo mi appartengono perchè ciascuno di noi fa parte dell'universo... per cui forse una parte di me svanirà, ma qualcosa di sostanziale continua e sono sempre io, anche se magari intellettivamente mutato e percettivamente diverso..
2007-03-25 04:26:17
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answer #1
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answered by rockpopmetal 3
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Vanità tutto è vanità dice la Sapienza...nel senso che tutto passa nella vita, tutto ha un valore relativo che passa e se ne và...restano i sentimenti e quando anche questi se ne vanno, o si chiudono, o arriva la tristezza, la depressione... e tutto sembra dissolversi ancora più in fretta del tempo normale. (La dissolvenza ha diversi significati e vorrei capire cosa intendi.)
Però devo dire che quando resto sola, non ho questa sensazione di dissolvenza, perchè riempio le mie solitudini in vario modo, semmai rifletto e mi rilasso...è vero che tutto è evanescente. Il riposo aiuta comunque a riequilibrarsi e giova molto per riprendere con più lena la vita.
Se uno ha dei valori diventa normale rivedere il proprio comportamento e ciò che non va nelle relazioni umane...chi poi ha fede prega e affida a Dio i propri problemi diventando così più leggeri e fiduciosi....Tutto passa nella vita dicevo....fortunati chi fa' spesso il punto della propria situazione e verificare se è quello che voleva dalla vita e da se stesso.
2007-03-25 05:06:45
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answer #2
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answered by maria p 5
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Mi convinco che faccio bene a vivere la vita giorno per giorno ed ad accettare tutto quello che mi da!!!!
2007-03-26 02:30:39
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answer #3
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answered by Anonymous
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veramente anche quando sono circondata da persone mi capita..........e non ho ancora tratto conclusione, credo che un'altra decina di anni, esperienze, soddisfazioni, dispiaceri...mi aiuteranno a realizzare meglio questa dissolvenza della vita che tanto mi pesa e tanto mi solleva.
2007-03-25 07:52:30
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answer #4
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answered by valigaia83 5
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In prima elementare (era un piovoso mattino d'autunno) la maestra spiegò che gli "esseri viventi nascono, si riproducono e muoiono", e che le piante fanno lo stesso, tranne per il fatto che loro "non si spostano".
Ricordo di aver pensato: "sono più fortunata delle piante...mica tanto però..."
Ed è quello che penso tutt'ora.
2007-03-25 07:49:27
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answer #5
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answered by Lara Zivago 4
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si..mi capita spesso...!!!!! ciaooooo
2007-03-25 03:25:46
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answer #6
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answered by Anonymous
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rifletto spesso sul perchè sia nata così...non mi vado per niente bene...non giungo mai ad una conclusione che mi soddisfi, perchè lo so già!!!..nasci come devi essere e sei tu che devi provare a cambiarti...se non ci riesci arrenditi e cerca di accontentarti di ciò che sei!!!
2007-03-25 08:51:30
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answer #7
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answered by Anonymous
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