Una volta ho letto che di tutti i soldi raccolti dall'Unicef , solo il 5% raggiungeva poi effettivamente i bambini poveri. Infatti , una volta tolte tutte le spese che garantiscono la busta paga a migliaia di impiegati , spese per le strutture , cachet per pagare i personaggi alle feste di gala(!) etc. etc. , solo i resti vanno poi a chi ne ha veramente bisogno. Per questo ,in caso di beneficenza , il mio motto e´il conosciuto " Think globally, Act locally " ( pensa globale , agisci locale) che per me significa che e´meglio aiutare il proprio vicino indigente che una " multinazionale del bene"...
2007-03-24 05:17:34
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answer #1
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answered by Anonymous
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Cha bastaaa!!! Oltretutto vengono richiesti soldi da diecimila onlus che sotto sigle diverse pare si prefiggano tutte di sconfiggere il cancro e la leucemia. Ma non ne basta una??? E poi perche ' chiedere soldi ai cittadini per i compiti a cui dovrebbe pensare lo stato???
2007-03-24 11:18:00
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answer #2
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answered by Anonymous
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Sono d' accordo con te..Penso che una parte del denaro raccolto, qualcuno si compra una villa al mare e oltre...Purtroppo non c'è controllo o ti fidi oppure ti astieni.
Con la raccolta dei soldi per la tragedia dello tsunami non si è mai saputo niente. C'è ancora molta povera gente senza case e senza niente eppure lo stato e il popolo italiano è stato molto generoso in quella raccolta di fondi. Credo che anche il resto del mondo abbia contribuito a fare beneficenza. I risultati????
2007-03-24 11:17:53
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answer #3
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answered by Luciana 7
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Beh...loro appunto INVITANO a fare un offerta...mica ci OBBLIGANO...poi sta a te decidere se farla o meno...e, se la vuoi fare, a chi farla...ma io mi faccio un'altra domanda...se chiamano i personaggi famosi a fare pubblicità x quel tipo di beneficienza, nn fanno prima a chiederli a loro i soldi? loro nn hanno di certo problemi a fare un offerta di 1000 euro...e anche di più...invece vengono a chiederli a noi, che già nn navighiamo nell oro, sopratutto adesso in piena finanziaria...
2007-03-24 11:21:15
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answer #4
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answered by Anonymous
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Che io non prendo niente... casomai beneficienza la faccio per conto mio...
2007-03-24 11:17:02
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answer #5
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answered by Heart of Darkness 6
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che sia una fregatura
2007-03-24 11:13:24
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answer #6
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answered by Il Fancazzista social club. 1
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Io l'ho sempre fatto e a volte ank'io ho avuto questo sospetto, ma cmq nn credo ke si f.ottono i soldi, io penso ke associazioni come la AIL siano serie. cmq nn credo ke sia esagerato aiutare delle persone ke soffrono. E poi ke vuoi ke siano 2 € o 10 €? Mica sono 50, 100 o 200 € ke devi dare!
2007-03-24 11:33:07
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answer #7
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answered by Anonymous
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pensare ke questo sia una fregatura nn è affatto giusto...si,la tv e le radio ci invitano a fare delle offerte di beneficenza ma nn ti costringono! Se le vuoi fare bene..sennò lascia fare agli altri ke credono ke spendere quel determinato denaro sia x una giusta causa anzikè spenderlo x stupidaggini...cmq alla fine della raccolta lo dicono quanto si è ricavato..molto probabilmente nn te ne sei mai accorto....ma poi scusa,ke te compri un sacchetto di mele o un uovo di Pasqua ke nn sia cn la marca ke vendono nei supermercati..nn ti fa sentire meglio sapendo ke il ricavato di quella spesa nn andrà alle aziende già sviluppate e ricche ma andrà a tutta quella povera gente? PENSACI...tutto questo nn è una fregatura..è solo beneficienza..ed è strano xkè al giorno d'oggi è poca la gente ke si dedica a queste buone cause x una vita migliore..tutti vogliono una vita migliore..xkè nn iniziare a darla a ki ne ha veramente bisogno?
2007-03-24 11:25:07
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answer #8
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answered by flower007 1
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