credo che il mancato riconoscimento della nostra natura, fatta di tante sfumature e di tanti lati, alcuni chiari altri meno, sia alla base di tutte le sofferenze che proviamo in questo nostro percorso terreno. i condizionamenti che ci vengono imposti fin da quando nasciamo tendono a snaturarci, a negare la nostra energia primigenia, imprigionando a poco a poco ed inesorabilmente la scintilla divina che è in noi. ed è per questo che viviamo con grandi sensi di colpa il sopravvivere della nostra "istintualità", di quelle pulsioni che neghiamo a volte con tutte le nostre forze, ma che, invece, sono l'unica cosa che testimonia che siamo vivi, che non tutto è perduto...è molto importante che accettiamo il nostro lato oscuro, perchè tutti lo abbiamo e dovremmo imparare ad usarlo nel modo migliore possibile. ciao!
2007-03-24 10:21:19
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answer #1
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answered by fata 4
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...penetra nella mia testa e racchiuditi in essa per una vita intera...non riuscirai mai a scoprirlo...
ognuno di noi ha i propri lati oscuri (che non necessariamente debbono essere associati al "male")
io mi conosco bene...ma a tratti mi smarrisco ancora in me
2007-03-24 10:32:47
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answer #2
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answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7
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Credo che sia un demone un po' dispettoso eheh
2007-03-24 21:34:57
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answer #3
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answered by Yami 6
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è la parte più "libera" di me
(forse quella che preferisco)
bacino
2007-03-24 20:32:07
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answer #4
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answered by Oracolo 4
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io anche sono dei gemelli,il mio lato oscuro è trasgredire ogni tanto, a volte la mia voglia di libertà prende il soppravento sul mio senso di responsabilità.., ma non mi pento, perchè so che sono sempre io è solo l'altra parte i me..
2007-03-24 17:39:58
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answer #5
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answered by valmira l 2
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l' ho sempre saputo, e lo conosco abbastanza bene, visto che si è fatto sentire a volte, però fa parte di me, non posso fingere che non ci sia, ma più il mio cuore si apre più la mia parte buia si illumina!!
alchimia psicologica (con me stesso)
2007-03-24 15:43:07
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answer #6
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answered by Anonymous
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quando io all'interrogazione l'anno scorso nn sapevo cosa dire, fu interrogata un'altra ragazza...la sua domanda la sapevo ma nn so xchè nonostante lei pietosamente mi implorava un suggerimento, io nn le dissi nulla!!! sn caro e buono ma quando tutto mi va male divento freddo!!!
2007-03-24 12:47:05
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answer #7
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answered by Peppe89 7
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Penso che in ognuno di noi il male conviva con il bene Ma come in tutte le convivenze c'è uno più forte ,che si va valere non annulla ma mantiene l'altro nei giusti limiti.Se sapessi quale è il mio lato oscuro dovrei affermare di conoscere totalmente me stesso e non posso farlo.Normalmente il mio demone si limita ad affacciarsi nei miei pensieri,ma è l'angelo che agisce.
2007-03-24 12:31:48
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answer #8
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answered by tascapano luigi 7
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Non posso parlare di 2 volti, ma di 2 personalità. Quando ho preso la mia vita nelle proprie mani, ho capito che la mia decisione di rinunciare al "nido" significava l' inizio del combattimento per esistenza. Cosi ho sviluppato un' altra ME. Fuori sono quella che combatte, la gente la conosce come tale e l' idea generale è che difficilmente fallisco. Infatti sono riuscita a compiere i miei sogni in un tempo relativamente breve. Ma dentro c'è un' altra Piti molto diversa, tenuta nascosta: quella con quale io parlo, faccio miei piani, disegno le vie da percorrere: potrei dire che questa è l' angelo. Perché i miei successi sono suoi meriti.
2007-03-24 11:38:36
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answer #9
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answered by Piti 4
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In ognuno di noi alberga la doppia faccia in tanti sensi. La vita è fatta di contrapposizioni. Il bello e il brutto, il bianco e il nero, il buono e il cattivo, etc etc etc. Quando fai una cosa cattiva c'è il lato buono che ti fa stare male e cerca di farti riflettere. E quando fai qualcosa di buono c'è l'aspetto cattivo che ti dice" SEi troppo buono, così ti fragano" E così via dicendo. Il vero problema è l'equilibrio tra le due forze, ed il controllo della razionalità che ognuno di noi dovrebbe avere nella gestione dei rapporti sia con se stesso che con gli altri.
Se ti dicono che sei troppo buono vuol dire che prevale la parte buona di te che molte volte può anche rappresentare l'aspetto debole di ognuno di noi. Se al contrario sei rigido e rasenti la cattiveria prevale il lato cattivo e non sai fino a quando è giusto. Da queste considerazioni si evince che non esiste l'essere perfetto e che è giusto che in ognuno di noi coesistano i due lati della medaglia. Ciao
2007-03-24 11:29:05
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answer #10
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answered by frtot1952 5
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