"L'Agnello mansueto". Chi era? Chi è oggi? Ne saresti capace?

Question

Ero come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevano che essi tra-mavano contro di me, dicendo: “ Abbattiamo l’albero nel suo rigoglio, strappiamolo dalla terra dei viventi; il suo nome non venga più ricordato”. (Gr 11, 19)

Il profeta Geremia ricorda con dolore il momento in cui, per opera di Dio, è venuto a conoscenza della con-giura che i suoi compaesani avevano ordito contro di lui. Non ne rivela i motivi, ma esprime la sua innocenza paragonandosi a un “agnello mansueto” che, maltrattato, non apre bocca. Tale immagine, presente anche nel quarto canto del Servo sofferente di YHWH (Is 53,7) verrà usata ampiamente nei Vangeli per esprimere il dolore del Messia, che espia in silenzio il peccato del mondo.
In particolare, nella Passione secondo Matteo, il Signore Gesù appare con le caratteristiche dell'umiltà, del silenzio, della pazienza che "tiene duro" fino alla fine. In Lui si compiono tutte le Scritture: non parla, rimane solo; non reagisce agli insulti:

si consegna, si lascia condurre alla morte.
Questo agnello mansueto sta ancora davanti ai nostri occhi; oggi porta il nome di tanti poveri, deboli, indife-si. E’ un rifugiato che arriva dal mare dopo un viaggio tragico in cui ha visto morire i suoi amici. E’ una donna sfruttata a cui è stata tolta ogni dignità. E’ il giovane lavavetri che s’accosta alla tua macchina ferma al semaforo. E’ il portatore di handicap colpito dai bulli della sua stessa classe. E’ la ragazzina della metropoli-tana, che tende incerta la mano per chiedere un aiuto. E’ il malato terminale che attende consolazione. Sono i miei meninos de rua; è l'Africa che spera e lotta nonostante sia selvaggiamente sfruttata dall'occidenta da secoli e secoli..

Gesù continua la sua passione nei suoi fratelli e sorelle, che ai nostri giorni ci vivono accanto. E tu sei capace di guardarlo negli occhi, di rivolgergli una parola, di farlo sentire persona e patire con lui o sei tra quelli che, sicuri della loro giustizia, lo condannano o rimangono indifferenti di fronte alla sofferenza e al bisogno?

“Passa, Signore. I miei occhi, le mie mani, la mia bocca sono tuoi. Questa donna così triste di fronte a me: ecco le mie labbra perché tu le sorrida. Questo bambino quasi grigio, tant’è pallido: ecco i miei occhi perché tu lo guardi. Quest’uomo così stanco, così stanco: ecco tutto il mio corpo perché tu gli dia il mio posto, e la mia voce, perché tu gli dica dolcissimamente: “ Siediti”. Questo ragazzo così fatuo, così sciocco, così duro: prendi il mio cuore per amarlo con esso, più fortemente di quanto non gli sia mai accaduto”.
Madeleine Delbrêl

Ciao e buona vita

Answer 1

credo che ce ne siano stati molti, che ce ne siano molti, o almeno voglio sperarlo. Agnelli, uomini e donne, che lottano senza clamori, senza giornali e senza fanfare. E' giusto che sia così? Non lo so, per me no, perchéin questa società malata anche un solo esempio controcorrente può portare qualcosa di buono, aprire un orizzonte, riattivare un cervello incapace di distinguere oltre il telecomando e il telefonino, ma forse loro vogliono così. Se ne sarei capace? Anche qui, non lo so: onestamente, non lo so, forse da casa, davanti al computer, perso nei miei problemi, no: se ci fosse quella spinta iniziale,,,, chissà. Ciao Stefano.

Answer 2

"Il suo nome non venga più ricordato"...ecco cosa vorrebbero gli anticristi....troppo scomodo seguire un simile Modello di mansuetudine e di regole salvifiche. "Meglio essere liberi" dicono questi piuttosto che discriminare certi che intendono la vita anarchicamente e poter fare i loro porci comodi. A questo è giunta l'umanità anziché elevarsi, ci si infanga di vizi e di menefreghismo totale.
Quale Dio è più grande di colui che lascia questa libertà!? e chi siamo noi per dire: "vieni e vedrai"? Noi mortali no, ma L'Agnello immolato si che lo può....Ci si sente impotenti e delusi per l'ignoranza che regna sovrana anche per quanto riguarda la fede e la religione in generale e in particolare verso la cattolica vista come certe sette: una babilonia.
Ebbene quell'Agnello a cui si riferisce Geremia prefigurando il Cristo, ha riscattato in anticipo quel povero misero Ente morale e civile che dovrebbe essere l'Umanità riconoscente, che non vuole rendersi conto del Progetto Intelligente di un Creatore tanto previdente verso la razza umana, sempre meno dignitosa e consapevole del fine per cui è stata voluta.
Alla fine, alla risoluzione del tutto ci guarderemo un ultima volta negli occhi prima della scomparsa definitiva di questa povera terra, morta a se stessa per non aver voluto e saputo guardare al Cielo.... Il male non prevarrà su di Essa Chiesa, non perchè ne sia esentata, ma perchè da quel Corpo trafitto è sgorgato fino all'ultima goccia il Sangue e l'Acqua per rigenerare lo spirito umano. Spirito traditore, infedele, marcio per sua propria volontà...e non si accorge l'uomo di quanto effimera è la vita del piacere anziché del dovere!
E non ha detto l'Agnello mansueto: La VERITA' vi farà liberi?
Nessun uomo ha questa libertà, ma tutti la possono attingere da Colui che l'ha pronunciata!

Answer 3

Cosa rispondere? Quello che tu dici è così bello che non ho parole. Ma avranno capito tutti? Ho paura che molti non hanno capito neppure che l'agnello mansueto condotto al macello è Gesù, come si evince dalla prima risposta che ti hanno dato. Ma tu sei abituato a questo genere di risposte, vero? "Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi..."

Answer 4

Alle donne che facevano lamenti su di Lui,Gesù rispose:"Figlie di Gerusalemme,non piangete su di me,ma sui vostri figli;
verranno giorni in cui si dirà:
Beate le sterili e i grembi che non hanno generato.
E cominceranno a dire ai monti:Cadete su di noi ,e ai colli:copriteci!
perchè se il legno verde viene trattato così,cosa accadrà al legno secco?"


penso agli emarginati,ai poveri,ai disoccupati,agli sfruttati,in ognuno di loro si rispecchia anche la mia umanità,parte del mio vissuto

così come noi paghiamo le colpe delle scelte scellerate dei vari potenti,così anche Gesù ha pagato per i nostri peccati,per tutta l'umanità
solo che Lui ha potuto farlo perchè anche Dio,noi siamo uomini,deboli e inadatti a sopportare i pesi delle ingiustizie

:)

Answer 5

è ovvio ke è Gesu', credo ke nessuno ne sarebbe stato capace altrimenti il suo sacrificio sarebbe vano.

Answer 6

Grazie a Dio che ci ha amato così tanto che ci ha riscattato con Suo figlio,ci ha insegnato l'amore,il perdono,la compassione e ha preso su di Sè le nostre malattie,nessun altro ha fatto questo,non Budda,non Maometto,non Maria, nè lo farà Sai Baba,e come mai la gente segue tutti questi?Oggi si prega di tutto,Dio lo si nega,lo si bestemmia,lo si odia e si va dai santi,dai cartomanti,si fanno le carte astrali,si crede alla dea fortuna e sul forum,chi non sa, risponde,chi vuole fare il cret..o risponda ad altre domande,le serie lasciatele alle persone serie(però le potete leggere così imparate qualcosa.Grazie x la domanda e baci

Answer 7

Chi era? il Xto, chi è oggi, ieri, sempre? i vari Santi sui quali e grazie ai quali si regge la S. Chiesa, ne sarei capace? spero che Dio non me lo chieda... comunque grazie

Answer 8

agnelli mansueti per me sono quei bambini africani pelle e ossa che guardano con i loro occhi innocenti un mondo che non so se conoscono realmente...
sono quelli coinvolti in una guerra perchè nati in terra di guerra...
sono quei malati che sanno di esserlo perchè sentono il dolore lacerargli le ossa,ma non sanno il perchè
proprio loro...
mentre altri malvagi camminano a piede libero, impuniti...
sono quelle famiglie che vivono a stento ogni giorno costretti ai lavori più umili...
sono quelle anime sensibili che sentono nel loro cuore la bruttezza di questo mondo e soffrono per questo ma sono impotenti perchè vedono un massacro di innocenti agnelli,senza riuscire a fare nulla...

Answer 9

Pensieri spirituali personali sull’umiltà di Dio: L’Agnello Mansueto.

Il sacerdote durante la Santa Messa indica Gesù dicendo: “Ecco l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo!”. L’agnello di Dio è dentro di noi, nei nostri cuori; basta aprirgli il cuore.
In che modo? Aprendo il cuore al prossimo, specie se è bisognoso.

Dio è umile e rivolgendosi a Lui con umiltà di cuore si scopre la sua infinita misericordia.

IL Signore ci ristora con il Corpo e con il suo Sangue.

L’agnello immolato al posto nostro per pagare tutti i nostri debiti.

Un Dio che si fa umile come un agnello!

Un giorno si sapranno chi sono stati i veri nobili.

Un Dio che si fa povero per stare vicino ai poveri.

Il vero volto di Dio Padre: Gesù.

Dio si è fatto povero e umile per me: Grazie o Agnello Immolato, o Divino Redentore.

Answer 10

L'agnello mansueto siamo tutti noi cristiani, quando in questa società o da alcune persone vediamo derisi, scherniti e sviliti i valori e l'identità cristiana...o veniamo derisi noi stessi dagli altri.
Esempio: in Inghilterra no presepio, no crocifisso, no Natale o canzoni di-, per political correct...

Non so se ne sarei capace...però ci provo, ricordando la beatitudine...a me nn me ne frega dell'opinione degli altri, voglio essere cristiano fino in fondo.

Anche se questo potrebbe dire (non penso ma lo trovo molto probabile) passare dal cattolicesimo a un'altro ramo del cristianesimo (ortodossia nel mio ipotetico caso), con conseguenza secondaria ma non irrilevante di possibile astio nel mio ambiente: famiglia, amici, parenti, conoscenze...tutti cattolici.
Anche questo può dire essere agnello mansueto: un convertito che farà fatica perenne a farsi accettare per quella decisione...che se presa, non saprei come comportarmi...


Poi quell'esempio vale anche per esempio per chi da cristiano diventa musulmano...e la derisione, seppur umana, è ancora peggiore...che schifo l'intolleranza!

Ciao!

Xyz