la scelta universitaria si basa sempre sulle nostre capacità o...?

Question

....sui nostri gusti...xes. Se uno è bravo in lettere, e ama la scienza (anke se non è bravo) dovrebbe scegliere una facoltà scientifica o letterale??xke andare all'università a studiare qualcosa in cui non si è bravi??La carriera dobbiamo sceglierla noi...ma....

Answer 1

bella domanda...................... io .mi trovo nella medesima condizione CHE FARE? amo la mia professione ideale ma nn le materie che dovrò studiare!!! però penso che bisogna fare sacrifici per qualche anno, poichè il lavoro futuro durerà decenni

Answer 2

Cara miky90, a te e a tutte le altre ragazze/i che si accingono a prendere questa decisione importante dico brevemente quello che è successo a me, che è esemplificativo di quanto imprevedibile sia la vita. E di quanto la vita stessa molte volte sceglie per te.
Ho fatto il liceo classico, avevo la media del 4/5 in matematica e geometria, 6 1/2 in biologia e scienze, e 9 in greco, latino e materie Umanistiche. L'ultimo anno traducevo senza vocabolario alla cattedra (il prof non voleva che passassi il compito) e partecipai persino ad un certamen (senza vincerlo perchè gli altri candidati avevano la media del 10!!). La mia insufficienza in matematica a fine anno si trasformava miracolosamente in 6, un pò per generosità, un po' perchè il mio prof di lettere (che mi manca tanto!) mi aveva praticam. "adottata"..e quindi scampavo al debito ogni anno...Ciò nonostante non mi ha mai sfiorato il pensiero del problema universitario, vivevo veramente alla giornata nonostante i miei compagni di classe fossero tormentati da questo dilemma,,,,,Non mi ha mai allettato l'idea di fare lettere classiche, nonostante la spinta del mio professore in questa direzione...innanzitutto perchè mi divertivo solo a tradurre e non andavo pazza per lo studio della storia e della letteratura, che invece sono gli esami principali del corso di laurea..(prove scritte ce ne sono soltanto due in 4 anni...)poi perchè l'idea di finire ad insegnare mi faceva letteralmente vomitare (con tutto il rispetto per i prof, ho una madre insegnante!) e in ultimo perchè mi dava troppo l'idea di una facoltà vecchia, polverosa, dove la vita e le passioni giovanili entravano molto poco.....Quindi iniziai ad accarezzare l'idea di non proseguire necessariamente gli studi...di non fare l'università, a meno che non avessi trovato qualcosa che davvero mi fosse piaciuta e per cui davvero valesse la pena...Iinsomma cercavo un'ispirazione...ncominciai ad informarmi per diventare Hostess di volo, volevo viaggiare, non ti dico la disperaz. di mia madre! Purtroppo mi scartarono perchè ero troppo bassa e quindi non potei nemmeno fare il corso di preparazione....e me ne dispiace ancora...
Poi successe tutto quando dopo la maturità, a luglio,una persona mi chiese di aiutarla a preparare i quiz di medicina, in part. la parte di Logica e Cultura generale, che è la più lunga, ci sono anche intreri passaggi e stralci di libri. Io che non avevo niente da fare accettai e mi divertivo a risolvere questi test. Poi iniziammo ad affrontare insieme la parte relativa alle discipline scientifiche: biologia, chimica, prevalentemente. La matematica non volevo vederla nemmeno in fotografia. Per non tirartela piu lunga io passai i test e questa persona purtroppo no. Mi fa ancora molto male questo senso di colpa, che vivo un po' come un tradimento che ho fatto. Iniziai a seguire i corsi, mai in tutta la vita avrei pensato di fare il medico. Pensai:se non mi piace cambio. Invece la medicina stimolò la mia curiosità, e molto anche (ovviam. l'es. di Fisica medica e quello di Statistica l'ho preparato sulle spalle di una mia amica!!!) Tutto questo per dirti che a volte esiste come una specie di filo invisibile che ti tira verso le cose. Non so se esistono le coincidenze, il limite preciso dove finisce la volontà ed inizia una sorta di necessitào di forza maggiore, che nei momenti decisivi della tua vita si "sveglia"e decide di indirizzarti, se vede che da sola non ci riesci. Prova achiudere gli occhi, ad immaginarti tra dieci o vent'anni. Mettiti in un posto tranquillo, fai dei bei respiri. Pensa a te stessa. A quello che senti. Mettiti in contatto con la parte di te più profonda, senza avere paura di quello che potresti dirti o risponderti.Prova a lasciare andare i pensieri, a lasciarli veramente vagare. Prova ad avere fiducia.
Un grande uomo dsse una frase tanti anni fa, "Love will find the way". Amore troverà la Strada. Amore inteso in tutte le sue forme, anche nel senso di una passione che ancora non sai di avere e che ti durerà per tutta la vita. Spero che queste parole ti abbiano aiutato.
Non cercare affannosamente una decisione. Lascia che la decisione trovi te. Lascia che le cose, se sanno, se devono, ti vengano incontro e ti investano, come un amore, come una fede, come una cosa che improvvisamente era lì e ti diviene chiara. Tutt'a un tratto.

Auguroni sinceri per tutto

Answer 3

é sempre meglio scegliere in base ai propri gusti perchè si può diventare bravi se non lo si è, ma non ci si può appassionare facilmente su discipline che non si amano...!e poi per esperienza ti dico che per resistere nel mondo universitario devi averci una passione enorme per quello che fai...

Answer 4

Se proprio vuoi un consiglio devi cercare qualcosa che ti piace perchè ti rimmarrà più facile studiarla, ma sopratutto qualcosa di utile; perchè ora ci sono molte facoltà che non ti danno una vera e propria specializzazione nel mondo del lavoro!!!!!
Io ho studiato ingegneria per trovare un buon lavoro anche se il mio sogno e la storia, ora mi sono trovato un buon lavoro e nel tempo libero mi studio storia!!!!

Answer 5

appunto...t sei risposta...si studia cio in cui si è bravi....o si pensa di esserlo

Answer 6

penso si debba scegliere ciò per cui si è più inclini.
esser "bravi" in qualcosa può anche voler dire ammazzarsi di studio... amare una disciplina significa che ti riesce indubbiamente con sforzo minore...

penso sia un parametro da valutare...

Answer 7

Innanzi tutto non ascoltare i consigli degli altri..per me dovresti fare, perchè non fai, io farei.....perchè non servono a nulla, poi vai nel posto che ti ispira di più, il posto della tua infanzia o in cui riesci a staccarti da tutto e da tutti e immaginati da grande, la prima cosa che vedi, d'impulso...e segui quella strada...se non studi con passione perchè in quelle materie sie più brava,ma in realtà non ti interessano troppo, l'università la lascerai a metà...andare all'università non è come andare al liceo..sono cose ben distinte...la cosa fondamentale è LA PASSIONE che metti nello studio, ti assicuro che ho passato esami per me all'inizio incomprensibili e non ne ho passati altri che avrebbero dovuto essere scontati per il mio percorso di studio.....devi amare quello che studi, altrimenti dopo poco ti stanchi di seguire le lezioni perchè ti annoiano, non ti interessa quello che il professore spiega, non ti piace studiare quello che devi...e diventa un circolo vizioso senza fine...anche perchè all'università non hai la scadenza dell'interrogazione, l'esame se non lo dai a una sessione lo dai a uella successiva, o a quella successiva ancora...e non finisci più.....quindi.... vai dove ti porta il cuore senza pensare a dove sei più brava...e il resto verrà da se..spero di esserti stata d'aiuto
in bocca al lupo

Answer 8

se scegli qualcosa che non ti piace non la porterai mai a termine (spesso è difficile anche se ti piace)
se hai qualche difficoltà nelle materie che però ti piacciono preoccupati prima di colmare le lacune e poi vai dove vuoi
ad es
se vuoi iscriverti in mat o fisica ingegn, ma hai fatto il classico e non sei ferratissima in mat, hai un bel po' di mesi tra la maturità e l'immatricolazione per prepararti
in bocca al lupo!

Answer 9

passo numero 1: capire quali sono le tue aspirazioni
passo numero 2: analizzare le tue capacità
passo numero 3: ricordati che per realizzare un sogno (e essere realizzati professionalmente è un gran risultato) bisogna stringere i denti e andare avanti, perchè alla fine ne vale la pena, se è quello che vuoi veramente!

Answer 10

io ho frequentato il liceo linguistico..ma non sono troppo portata per le lingue...ma era quello che mi interessava tanto e l'ho fatto...non me ne pento..sarei stata più portata per lo scientifico forse...
all'uni ho fatto lingue e mi sono accorta che non mi piaceva affatto...ho cambiato: scienze della comunicazione...
bellissimo, vasto, ampio, varie le materie...sono stata contenta d'aver studiato quelle discipline...ma ora che mi sono laureata e devo lavorare mi chiedo perchè non ho studiato economia o biologia....compiere delle scelte così importanti per la vita è difficile...ma ho la speranza che ci sia sempre la possibilità di aggiustare il tiro....non ho fatto economia ma da lunedì inizio a lavorare in una banca...mi hanno preso...questa per me è la possibilità che desideravo di colmare la mia voglia di misurarmi con l'economia e la finanza.
quindi quando scegli una facoltà pensa sì a cosa vuoi fare dopo la laurea ma non dimenticare che gli esami da dare sono tanti e faticosi...se studi ciò che ti piace la cosa è fattibile, se no il rischio di abbandonare è veramente alto...
sai io dico sempre che a scuola si è come seduti su un treno...in qualche modo a fine anno si arriva se lo si vuole...all'università invece si è come su una bicicletta...se non sei tu a pedalare non si va da nessuna parte...
ah dimenticavo...non avere paura di scegliere, puoi sempre cambiare e in bocca al lupo.