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Vorrei dire, la verità è soggettiva.
Allora perché tutto questo caos?

Credere e non imporre concezioni di vita proprie, questa è la soluzione?

Parlo di cattolicesimo (in percentuale), essendo noi italiani.

2007-03-23 03:06:36 · 11 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

11 risposte

a parte il fatto che credere è un atto di fede e non bisognerebbe addentrarsi in complessi giochi di pensieri, ma la tua domanda mi ha stuzzicato è allora ti dico, non è tutto relativo? non percepiamo tutti le stesse cose in modo diverso? non si dice forse che il mondo è bello perchè vario e variopinto?? detto ciò affermo solo che relativamente assumo le mie verità contestualemente rispetto in toto le verità degli altri

2007-03-23 03:17:26 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

la libertà è quella di credere in ciò che si vuole... e quella che vuole la chiesa non è libertà...

2007-03-23 10:14:00 · answer #2 · answered by Anonymous · 5 1

Sigmund Freud (1856-1939) Medico neurologo austriaco, padre della psicanalisi
La religione è la nevrosi ossessiva universale dell’umanità; come quella del bambino, essa ha tratto origine dal complesso edipico, dalla relazione paterna. L’abbandono della religione avrà luogo con l’inesorabilità fatale di tutti i processi di crescita, e ora ci troviamo in pieno proprio in questa fase di sviluppo.

Io aggiungo: le religioni smuovono le montagne ... delle montagne di idiozie

2007-03-23 10:32:24 · answer #3 · answered by tamino44 1 · 3 1

Il caos dimora nella mente umana! perché non comprende tutto ciò che lo circonda!
Le religioni sono relative!
La fede è dimostrazione di ciò che non si vede!

2007-03-23 10:30:39 · answer #4 · answered by ? 7 · 2 0

Che io sappia alla base di alcuni religioni ci sono dei dogmi non dimostrabili se non attraverso la "fede" mentre il relativismo è associabile a un pensiero di tipo agnostico.

x Martin: il relativismo non è alla base delle divisioni e delle guerre ma la base di un pensiero libero e di un confronto aperto , spesso invece quello ceh dici tu è imputabile ai dogmi (non sto dicendo che è colpa delle relgioni, ma della strumentalizzazione fatta delle stesse)

2007-03-23 10:11:39 · answer #5 · answered by Tranen 3 · 3 1

Parli di uno stato ideale di cose. Ma la religione si trova all'opposto diametrale. Loro fingono di credere in quello che sanno che non esiste. Tramite tali concezioni, scollate dalla realtà, pongono paletti e limiti perchè non sanno riferirsi alla propria coscienza e delegano al divino (che poi non ha mai abitato più su del quarto piano -leggasi padre pio-) ciò che individualmente non sono capaci di discernere. Diceva Einstein, padre del relativismo, "E' inutile cercare un gatto nero in una stanza buia, soprattutto quando non c'è". Quel gatto nero è dio. Saluti.

2007-03-23 11:22:27 · answer #6 · answered by Pimpi 6 · 1 0

Direi proprio di no. E' esattamente il contrario.
La definizione di relativismo è la seguente:
"ogni concezione filosofica che considera la realtà non conoscibile in sè stessa, ma soltanto in relazione alle particolari condizioni in cui, volta per volta, i suoi fenomeni vengono osservati, e perciò non ammette verità assolute nel campo della conoscenza o principi immutabili in sede morale".
Le Religioni, tutte, e alcune con maggiore determinazione di altre, vivono di assoluti, che sono in netto contrasto con il relativismo per il quale tutto è opinabile.
Anche le società vivono di assoluti, che sono i principi sui quali si fonda.
Vivere abbracciando a tutto campo il relativismo significa sul piano sociale, eliminare le regole, le leggi, il diritto e l'etica e tutti i principi che regolano il vivere civile.
Nel regno del relativismo esiste inevitabilmente l'anarchia sociale e morale e questo va detto.
Quanto detto non significa che debbano essere imposti degli "assolutismi acritici", ma non si possono neppure togliere i principi di cui sopra.

2007-03-23 10:23:35 · answer #7 · answered by marte 6 · 3 3

aspetta: la concezione di vita del cristiano non è "propria"n non se l'è sognata una notte, ma è quella di Gesù Cristo Figlio di Dio. poi, posso capire che molti non credano a questo, ma la loro "verità" ha comunque una base che non è Dio, non è venuto il Figlio di Dio a dir loro la verità. capisci che c'è differenza. e poi il cattolicesimo non impone niente, solo non crede al relativismo.
in più concordo con marte.
ciao

2007-03-23 12:36:48 · answer #8 · answered by larry 4 · 1 2

stavo per risponderti e mi sono fermato sulla risposta di Marte, inutile ripetersi, concordo pienamente.
Ciao e buona vita

2007-03-23 10:52:24 · answer #9 · answered by Anonymous · 2 3

"Tutto è relativo" disse Einstein

2007-03-23 10:13:47 · answer #10 · answered by Draco 4 · 0 1

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