Se ne avrò di figli, se lo vorra mia moglie non c'è problema anche se non sono cattolico. Poi dopotutto anche se non venisse battezzato potrebbe scegliere di farlo lui in futuro :)
2007-03-23 02:23:59
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answer #1
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answered by Anonymous
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No. Bisogna essere coerenti. Se si è VERAMENTE credenti il battesimo è un investitura importante. Non si può battezzare solo per farlo o per ricevere i regali della festa.
io non credo e non lo farò! Ma i meiie figli saranno liberi di farlo se lo riterranno opportuno, quando saranno in grado di scegliere loro, d'altraparte anche Gesù si battezzò adulto!
2007-03-23 09:30:36
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answer #2
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answered by stregadeglialberi 2
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Ci vuole coerenza,se non sono praticante perché battezzo
mio figlio?
Baci.
2007-03-23 09:24:17
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answer #3
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answered by MAMU 6
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NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Sarà lui/lei a decidere da grande...........ma dal momento che quando nascerà decicerò io....allora è un NOOOO secco e deciso!!!
2007-03-23 10:47:48
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answer #4
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answered by yaminasoloyamina 3
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Se non si è praticanti nella fede,allora è solo per convenzione:come si può decidere del futuro religioso del prossimo se non siamo sicuri e certi del nostro?
Io lascerei libero arbitrio a mio figlio,al raggiungimento di un età dove si è consapevoli del Sacramento.
2007-03-23 09:38:23
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answer #5
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answered by ๓เรtєг๏♥I♡N..N♡G 5
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Non li ho battezzati.
Hanno scelto loro di farlo o non farlo ora che sono grandi.
Penso che ogni sacramento, inteso quindi come scelta, debba essere preso consapevolmente e seriamente.
E penso che come ogni scelta sia sottoposta al libero arbitrio.
2007-03-23 11:14:57
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answer #6
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answered by roberto 3
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CERTO!!!credo in DIO e ne vado fiera!!!!!!
2007-03-26 09:32:39
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answer #7
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answered by Anonymous
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I figli non sono vostri anche se siete non praticanti o atei a maggior ragione. Sono frutto del vostro peccato. E' giusto, quindi, il prima possibile restituirli al legittimo proprietario:
Gesu' Cristo, Dio dell'Universo affidandoli alla protezione della Madre Celeste come in un abbraccio Divino.
Totus Tuus.
2007-03-23 16:11:05
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answer #8
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answered by Anonymous
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no,devono essere liberi di sciegliere da soli la propria strada spirituale.
Posso mostrargli ogni religione esistente,ma alla fine gli direi di seguire il cuore e se il loro cuore li portasse al cattolicesimo o a qualsiasi altra religione sarei felice per loro,che hanno trovato il percorso più adeguato per loro.
Non voglio dargli delle idee prefissate,che gli rimarranno sempre,voglio che prima si guardino intorno e poi che scelgano la propria strada,lì appoggerò come posso se mi chiederanno aiuto,ma è un passo che devono scegliere da soli,se non credono in quello in cui sono stati indirizzati o ci credono solo perchè gli ho detto io di crederci,non è una grande conquista,ne mia,ne loro,e ne per la religione che li segue nella loro crescita.
Se una religione si sceglie perchè l'hai scelta con cognizione di causa,la seguirai con più passione e volontà e non come una macchinetta senza vita che fa quelle cose perchè ti hanno spiegato di farle.inoltre un genitore che insegna un credo tanto perchè lo fanno tutti o perchè non gli dà importanza,trasmetterà solo una non-voglia inutile per il bambino e per quel credo.
é meglio credere credendoci,che credere senza crederci.
2007-03-23 11:34:43
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answer #9
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answered by lilyspirit83 4
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no. sono atea. sarei ipocrita con me stessa e con i miei figli. decideranno loro se vorranno essere battezzati.
2007-03-23 10:35:11
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answer #10
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answered by fenris 3
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