English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

quando l'unico ad essere felice eri tu...tutti ti davano contro e hai dovuto lottare per sopravvivere alla situazione??? ci sei riuscito o ti sei fatto condizionare?

2007-03-22 09:02:06 · 5 risposte · inviata da DEBBYNA!__bis!! 4 in Scuola ed educazione Curiosità

5 risposte

Vado contro corrente nella maggior parte delle situazioni e questo comporta una bella difficoltà nel sapersi comportare con tutti coloro che si mettono contro, ma preferisco di gran lunga questa situazione e non dovermi abbassare a degli schemi assurdi che ci vengono imposti anche dal più ignorante individuo che ci stà accanto..quando si tratta di valori importanti in cui si crede fermamente non sono ammesse le sconfitte..se abbiamo la capacità di agire perchè aggrapparsi ai comportamenti altrui? siamo nel 2007 e ancora i ragazzi (ma molto spesso anche gli adulti) hanno il cervello come uno strumento che stà lì tanto per non lasciarci un vuoto..persone che si comportano come in un gregge di pecore...(chiedendo scusa alle pecore per il brutto paragone con gli uomini) Molto spesso è più semplice imitare che agire dettati dal proprio "io" per l'estrema paura che si ha di sbagliare e di assumersi le proprie responsabilità..viviamo in mezzo a della gente CHE NON SA' VIVEVERE..e come avere un regalo bellissimo e non saperlo utiizzare e a volte non sapere nanche cosa sia, spiegarlo è inutile se la persona in questione crede di essere ceca sorda e muta..quando avrebbe la possibiltà di vedere di sentire e di dire ciò che prova ma forse è troppo difficile e forse un giorno sarà troppo tardi..

2007-03-22 20:29:09 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Queste cose capitano spesso e non solo a te ,a me, ma a tutti. Ti sembrerà strano ,ma proprio quando vorresti dividere la tua gioia con tutti ti accorgi che spesso non gliene importa un fico secco a nessuno.
Perchè tutti (molto cinicamente) siamo lì ,pronti ad ascoltare e vivere sulle disgrazie degli altri, ma poco propensi ad ascoltare quando si tratta di buone nuove perchè sotto sotto ognuno di noi soffre di quel pizzico d'invidia che ti assale quando sai che qualcosa di buono è toccato all'altro e non a te.
Ma in realtà , quando ognuno di noi si chiude la porta di casa alle spalle, non fa più la differenza ,e non gliene importa ne in un modo ne nell'altro, perchè resta solo con le sue gioie o con i suoi guai.
Insomma per concludere..se val la pena di giore vivi questa cosa con felicità e se ti danno addosso lasciali fare..pensa che in questo momento devi solo cogliere l'attimo senza farti domande perchè la felicità è un attimo e non lasciare che nessuno te lo sciupi ...ciao

2007-03-22 09:20:27 · answer #2 · answered by melaverde pi 2 · 1 0

sono sempre stata un'entusiasta, non stupida ma felice..spesso mi sentivo dire che ero pazza solo perchè sorridevo, e a volte per questo non ero presa in considerazione.. Quando è morto il mio papà improvvisamente tutti avevano ancora il coraggio di criticare..
Voglio continuare ad essere così anche se è difficile..

2007-03-22 09:10:50 · answer #3 · answered by pagurinatropicale 3 · 1 0

A me veramente è capitato il contrario, di sentirmi cioè l'unico infelice mentre tutti erano (o sembravano?) felici.

Non mi sono riuscito mai a far contagiare dalla felicità altrui, che anzi spesso aggrava il senso di infelicità per le cose che non vanno in te stesso (senza per questo, intendiamoci, augurare del male a chi è felice!).

2007-03-22 09:07:59 · answer #4 · answered by abitofmp3 3 · 1 0

quasi sempre tutti sn contro di me, ke ci posso fare?????
le ignoro...

2007-03-22 09:06:20 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

fedest.com, questions and answers