Si, Dio aveva creato l' uomo Adamo, con la prospettiva di vivere per sempre sulla terra se avesse continuato ad essere ubbidiente, ma come sappiamo ando` a finire diversamente e perse non solo il favore di Dio ma anche l'immortalita`
Satana indusse Adamo a peccare contro Dio non per invidia ma perche` s' insuperbi volendo esclusiva devozione e uso` cosi` l' inganno e l' astuzia, per arrivare al suo scopo.
"Così, dunque, come per mezzo di un solo fallo risultò a uomini di ogni sorta la condanna, similmente anche per mezzo di un solo atto di giustificazione è risultato a uomini di ogni sorta che sono dichiarati giusti per la vita. 19 Poiché come per mezzo della disubbidienza di un solo uomo molti furono costituiti peccatori, similmente anche per mezzo dell’ubbidienza di uno solo molti saranno costituiti giusti" (Romani 5:18,19)
Per questo viene chiamato Satana che significa "oppositore" e Diavolo che significa "calunniatore"
2007-03-22 15:08:26
·
answer #1
·
answered by ♥ℒαɗγ♥ 7
·
0⤊
0⤋
La morte è entrata nella vita dell'uomo, da quando l'uomo (Adamo) ha disobbedito a Dio.
2007-03-22 17:44:53
·
answer #2
·
answered by Cartesio 4
·
1⤊
0⤋
Immortalita'?
Il concetto di immortale e' veramente sconcertante! Il significato letterale della parola e' "incapace di morte." Cio' che e' incapace di morte e' anche incapace di vita. E' immortale tutto cio che non puo' ne' vivere ne' morire.
In questo senso, la materia che forma l'universo e' immortale: non e' mai apparsa dal nulla, e non sparisce magicamente nel nulla. E' sempre esistita e sempre esistera'. Il cambiamento della materia non e' la fine o l'inizio della materia, e' una riorganizzazione e basta.
Dire che una volta, prima della "caduta", l'uomo era immortale e' una contraddizione logica. Cio' che e' immortale, per definizione, non e' mai nato e non finisce mai -- dunque non puo' a un certo punto "cadere" e cambiare da immortale a mortale: questa e' magia da libri di fiabe!
In biologia, pero', si comprende benissimo che l'organizzazione della materia puo' raggiungere livelli molto complessi, fino a formare organismi viventi di vario tipo, ognuno con la sua capacita' di percepire cio' che e' bene per vivere e cio' che e' male e che va evitato (coscienza o anima).
La vita e' il risultato dell'organizzazione complessa della materia. Ogni organismo nasce da un altro organismo per duplicazione. Cresce, matura, invecchia e muore. Le cellule piu' semplici, gli animali e l'essere umano seguono tutti inesorabilmente questa legge e si distinguono soltanto per la loro complessita' evolutiva. Non esiste vita immortale. Tutto cio' che vive e' soggetto a morire. Il concetto di immortalita' si puo' applicare esclusivamente a cio' che non e' vivo, che non puo' avere coscienza di nessun tipo, e che non puo' sparire dall'esistenza. La coscienza dell'uomo (l'anima) e' come la coscienza degli animali, ma concettiva e quindi piu' complessa. Quando il corpo fisico deperisce e si disorganizza, la coscienza deperisce. Senza un cervello funzionante la coscienza non puo' essitere. Credere nell'esistenza di coscienza senza un cervello fisico e' come credere nell'esistenza del pensiero senza la persona che pensa.
2007-03-22 16:09:02
·
answer #3
·
answered by DrEvol 7
·
0⤊
0⤋
Dio ci ha creati così:
“C’è una via che all’uomo sembra diritta, ma essa conduce alla morte.” Esiste solo un modo per essere salvati ed è attraverso l’accettazione di Gesù Cristo come nostro personale Salvatore. Questo è il messaggio della croce. Gesù morì per darci la Vita Eterna. Non saremo salvati per le nostre opere. Dobbiamo pentirci dei nostri peccati e chiedere a Gesù di entrare nel nostro cuore e cambiarci. Allora non moriremo mai, ma vivremo per sempre con Lui.
Le parole di Giovanni
“E Gesù gli disse, io sono la Via, la Verità e la Vita: nessuno può andare al Padre se non per mezzo di me.”
La nostra salvezza dopo che abbiamo commesso la disobbedienza a Dio é di conquistarci la vita dopo questa terrena inflitta non dal Diavolo ma per colpa nostra che abbiamo voluto assaggiare "il sapore del Male".
Spero di essere stata chiara
2007-03-22 13:36:49
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
1⤊
1⤋
Poveri genitori, vi hanno fatto studiare per niente, tutti soldi buttati. Sembra di stare nel medioevo. Tutto ciò che è vivente in natura nasce cresce e muore, e pure la materia inerte ha un decadimento, e pure l'elettrone è destinato a morire. Solo voi siete l'eccezione universale, i figli dell'oca bianca.
2007-03-22 13:28:02
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
2⤊
2⤋
Prima della caduta dell'uomo, non c'era la morte e quindi egli era veramente immortale. Con l'inganno di satana e l'ingresso del peccato nel mondo, anche la morte è entrata a farne parte, e tutto cominciò a seguire l'interminabile ciclo vita/morte.
Non è l'invidia ad aver determinato le azioni del diavolo, ma l'odio verso Dio e verso la Sua opera, l'uomo.
2007-03-22 13:13:08
·
answer #6
·
answered by HK 6
·
1⤊
1⤋
Ma se stai a guardare la bibbia vivevano migliaia d'anni prima, ma la bibbia è scopiazzata dai Vedanta (vedi induismo, buddismo), siamo nell'era di Kali, decadenza totale, anche in quelle scritture alle origini l'uomo viveva a lungo ma non immortale, immortale diveniva chi si risvegliava e diveniva Budda, creandosi il proprio mondo personale e spezzava il vincolo delle rinascite! iIl nostro genoma ci permette al massimo di vivere 100-150 anni se fin dall'inizio segui le regole della clausura, quindi solo pochi arrivano ad essere ultracentenari, la maggior parte muore verso i 70 anni per ora!! Ciao
2007-03-22 13:54:14
·
answer #7
·
answered by Andrea 7
·
0⤊
1⤋
essere o non essere
2007-03-22 13:32:15
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
0⤊
1⤋
a dir la verità si dice che la morte è entrata nel mondo perchè l'uomo mirava al potere, e cioè ad essere potente quanto Dio
ciao!
2007-03-22 13:26:28
·
answer #9
·
answered by coscienza18 3
·
0⤊
1⤋
pensa un po' se tutti saremmo immortali se noi adesso saremmo qui a risponderci. e gli altri che son morti dove starebbero.abbi fiducia in chi ci ha creato.
2007-03-22 13:25:50
·
answer #10
·
answered by scannagatti 4
·
0⤊
1⤋