ok allora....vorrei esporre la mia teoria sui dejà vù.......e sapere che ne pensate....mi raccomando fate attenzione a ciò che scrivo....
è una teoria puramente ipotetica e che rispecchia un mio pensiero personale...
i dejà vù potrebbero essere ricordi reali....
estraniandosi dalla realtà cioè dal tempo e dallo spazio come lo conosciamo...
immaginate che quando si muore tutto ricominci da capo allo stesso modo....ma con la possibilità di fare scelte e avere comportamenti differenti....immaginate di avere già vissuto questa vita centinaia...forse migliaia di volte.....probabilmente....si potrebbe ricadere negli stessi comportamenti delle precedenti vite...e lì avere il famoso dejà vù....un momento che ti sembra di avere già vissuto....
uno potrebbe chiedersi.....come può andare avanti la storia??e il tempo??
io immagino il tempo come qualcosa che non va avanti ma che è fisso....dove le cose continuano a ripetersi....
non so se riesco a spiegarmi....
2007-03-22
05:03:55
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13 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Arte e cultura
➔ Filosofia
diciamo...una persona nata il 20 06 1930 e morta il 21 09 1983.....alla morte rinasce il 20 06 1930......
potrebbero esserci così universi paralleli....
immagino il tempo come qualcosa in cui siamo incastrati.....costretti a vivere il nostro tempo....ripetutamente....penso il tempo come qualcosa che abbia un inizio e una fine....e che sia sempre stato così e che rimanga sempre così....da questo l impossibilità di muoversi nel tempo......
boh non so se mi sono spiegata....nella mia mente è molto chiaro ma ...spiegarsi è proprio difficile ...
2007-03-22
05:09:57 ·
update #1
essendo un ipotesi non deve per forza essere verosimile o spiegabile razionalmente....
comunque per precisare...penso possa essere che ricominciando da capo siano minime le azioni diverse che vengono compiute....perchè essendo sempre te stesso...il comportamento che avrai sarà similare nelle siituazioni che si propongono....poi ripetendosi innumerevoli volte.....se i miei non si fossero incontrati e non sarei nata ..... sarei comunque nata prima o poi in una situazione in cui si sarebbero incontrati...
e si ci vuole una mente aperta per capire....che non si fermi a paletti mentali e razionali....
2007-03-23
02:04:05 ·
update #2
per me il dejavu è una cosa che vivo quasi tutti i giorni vedo una cosa ma dopo qualche ora ci ripenso e dico "ma quella cosa l'ho gia sentita". sull'oroscopo ha detto che nella vita precedente ero un camello!!
2007-03-22 05:20:15
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answer #1
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answered by silvia f 1
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potrebbe essere una teoria valida...
2007-03-25 09:40:37
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answer #2
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answered by Piti 4
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Tu sogni
la mattina ti ricordi del sogno fatto,
quel sogno non si avverera' mai.
Tu sogni
la mattina non ti ricordi del sogno fatto
un giorno-vicino o lontano-avrai un deja-vu
perche' vivrai un sogno non ricordato.
2007-03-23 13:58:46
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answer #3
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answered by paceliberatutti 1
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gia ti ho capita. però non ho capito che cosa vuoi sapere? se hai ragione?
2007-03-23 05:13:26
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answer #4
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answered by whydontyoueatcarrots 4
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Era la teoria che avevo anch'io qualche tempo fa...molto tempo fa...questa teoria ti porta però a dover necessariamente credere di esistere tu sola al mondo. Perchè?
Tu dici che rinascendo affronteresti di nuovo le stesse identiche situazioni, potendo però prendere decisioni diverse. E gli altri? Ce l'hanno questo diritto di cambiare? Se sì,tu non affronterai mai le stesse situazioni! Basta che i tuoi genitori scelgano di non avere rapporti una determinata sera e...puff! Tuo fratello non c'è più! E se invece una sera che hai mal di testa scegli di rimanere a casa invece di prendere un'aspirina? e se quella sera ti perdi l'incontro con il tuo futuro compagno?
Allora le possibili risposte sono tre:
1-gli altri non esistono, quindi o sei sola al mondo o sei una pazza visionaria che il mondo lo immagina solo nella sua testa, e allora la tua teoria funziona a perfezione
2-gli altri esistono e allora possono cambiare le loro decisioni e la tua teoria va all'aria perchè non rivivrai mai la stessa vita
3-gli altri esistono MA NON possono cambiare le loro decisioni per una sorta di meccanicismo e necessità delle azioni: cioè uno stretto rapporto causa-effetto, stimolo-azione di uno a uno, non influenzabile dalle scosse elettriche che toccano i nostri neuroni. Mi dispiace, ma allora neanche tu puoi cambiare le tue azioni: se gli altri esistono per loro vigono le stesse regole in vigore per te, e viceversa. La tua teoria diventa una gabbia di identica ripetizione infinita.
Io comunque sono per la numero 1, ma faccio finta di no, sennò mi rovinerei questa (credo) finta vita che per ora mi va anche abbastanza bene. In ogni caso, giunta a una certa età (non ti dico quale, non ci crederesti o ti sentiresti offesa) ho abbandonato la teoria della reincarnazione ripetitiva perchè la cinica civiltà mi ha reso una materialista che non crede nell'anima.
2007-03-23 01:50:39
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answer #5
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answered by estuan06 4
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Non si copia!!^^
2007-03-22 10:54:55
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answer #6
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answered by alice 2
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Interessante. Ottima domanda ti accendo una stella--
2007-03-22 10:42:41
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answer #7
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answered by Jack 4
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si , penso di aver capito , anche a me capita fare questi pensieri un po' contorti ma penso che il deja vu si spieghi dal fatto che probabilmente abbiamo già vissuto quella situazione in modo differente , non abbiamo prestato molto caso ad essa ma è nascosta in una parte remota della nostra mente e basta una coincidenza , una rievocazione a farcela tornare in mente ...
almeno qst è il mio parere..
la tua teoria è interessante , probabilmente sei una persona che riflette molto , come me , la tua teoria comporterebbe però l'esistenza di infinite realtà , poichè ogni vita (intesa come la intendi tu) comporta il veire a contatto con mille e più persone diverse , quindi noi saremmo costretti non solo a vivere la la nostra vita che si ripete in modo differente ma anche quelle che gli altri hanno scelto per noi..ti trovi?
2007-03-22 06:51:08
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answer #8
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answered by Anonymous
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si, potrebbe essere giusto quello che dici come potrebbe non esserlo. come vedi, non ho le idee molto chiare su questo argomento....
2007-03-22 06:40:52
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answer #9
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answered by *Vale* 4
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Penso che a tutti sia capitato di andare in posto o incontrare una persona per la prima volta e pensare dentro di te: io quel posto l'ho visto in un altro tempo, ad esempio ambientato nel 1500, oppure quella persona mi ha fatto uno sgarbo molti secoli fa.
2007-03-22 06:36:54
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answer #10
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answered by gian paolo 3
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