digitale terrestre?

Question

pro e contro del digitale terrestre. quanti sono i canali liberi? devi x forza comprarlo ho basta una parabolica x vedere i canali liberi?

Answer 1

In teoria tutti i canali Rai (compresi quelli di raisat), i canali Mediaset, La7 e alcune tv locali, oltre ai canali in pay per view di Mediaset Premium e La7 Cartapiù.
Funzionerebbe se la copertura del segnale fosse adeguata, ma allo stato attuale, a parte qualche sporadica zona, non lo è affatto. Per ora i tempi non sono maturi, non a caso i termini per lo switch off (cioè lo spegnimento delle frequenze analogiche) sono slittati a tempo indeterminato. Un'altra cosa: come ho sperimentato personalmente, non è affatto vero che con il digitale si risolvono tutti i problemi di cattiva ricezione: se il segnale non è forte e chiaro non vedi proprio niente (almeno in analogico vedi male, ma vedi). Per ora se hai la parabola, tienitela: con quella vedi molto meglio.

Answer 2

Facciamo un pò di chiarezza.
'Digitale' significa che il segnale viene trasmesso come bit numerici.
Terrestre significa che il segnale viene trasmesso via onde radio da antenne a terra, e ricevuto da antenne televisive 'normali'.
Satellite significa che il segnale viene emesso come microonde da satelliti in orbita geostazionaria, e per essere ricevuto necessita di una parabolica, dotata di convertitore LNB, puntata sul satellite prescelto.

Quindi digitale terrestre e digitale satellitare sono 2 sistemi di trasmissione diversi, che richiedono apparati di ricezione diversi, MA che usano entrambi una trasmissione del segnale in forma di bit, variamente compressi e codificati.

A prescindere dal tipo di emissione (terrestre o satellite), il segnale digitale, rispetto a quello analogico, ha un paio di vantaggi chiave:
1 - quando hai la ricezione del segnale oltre il limite minimo, la ricezione è perfetta (niente effetto 'neve'). Il concetto è ìo tutto, o niente'.
2 - la trasmissione di un segnale richiede 'banda', ed a parità di informazione trasmessa, il segnale digitale richiede da 4 a 10 volte meno 'banda' del segnale analogico (dipende dalla compressione usata). Quindi, dove le 'onde' permettono 1 canale analogico, ci passano da 3 a 10 canali digitali, ergo la disponibilità di canali di trasmissione aumenta di circa 5 volte.

Il problema, comune sia al digitale terrestre che alle trasmissioni satellitari (sia digitali che analogiche), è che per poter vedere un canale hai bisogno di 'sintonizzarlo', ovvero prendere quel pezzo di 'banda' con le informazioni che ti servono e passarle allo schermo.

Oggi tutti i televisori e videoregistratori che abbiamo in casa hanno il loro 'sintonizzatore analogico terrestre' incorporato - è quello che ti permette di cambiare da RAI 1 a Canale 5 sul televisore, mentre sul video registri la Rai 2.

Questo sintonizzatore NON funziona con le frequenze del digitale terrestre, e neppure con i satellitari (analogico e digitale), quindi per vedere i canali 'NON Analogico terrestre' tu devi dotarti di un apposito 'sintonizzatore' (o 'ricevitore'), unospecifico per ogni tipo di trasmissione (1 per digitale terrestre, 1 per analogico saltellitare, 1 per digitale satellitare).

Inoltre considera che il 'sintonizzatore' ti permette di vedere un solo canale alla volta, e solo sul terminale (TV o registratore) collegato!

Quindi, se vuoi vedere 2 canali SKY diversi su due TV diversi in casa tua, hai bisogno di 2 ricevitori SKY con 2 card separate (si chiama MULTIVISION).

Stessa cosa per il digitale terrestre: se vuoi vedere Rai 1 Digitale terrestre e registrare Canale 5 digitale terrestre, hai bisogno di 2 'ricevitori digitali terrestri', uno per il TV, l'altro per il VCR.

Il problema è comunque nel periodo di transizione. Il futuro è sicuramente digitale, con ricevitori evoluti, multiformato, aggiornabili, ED incorporati nel TV o registratore al posto (o in parallelo a) dell'attuale sintonizzatore analogico.

E' già possibile trovare TV e DVD REcorder con doppio sinto, con prezzi però abbastanza alti.
Io personalmente non ho ancora nessun digitale terrestre (ho SKY Multivision). Aspetto che i vari TV e VCR 'muoiano' di vecchiaia, e quando sarà tempo (spero non prima di 2 - 4 anni!) valuterò le offerte sul mercato.

Answer 3

Per i canali in digitale terrestre devi avere il decoder, o un televisore che ce l'abbia già incorporato (il mio ce l'ha, ma ti assicuro che non ti perdi proprio nulla.......)

Answer 4

Siamo ancora molto indietro, sia come copertura che come trasmissioni/canali.
Mi sembra più nato per il calcio che alro.
Si vede qualche canale in lingua, che può essere utile come ripasso o per confrontare la verità della RAI con quelle di altri TG stranieri.
Devi cmq avere il decoder: che poi, non ho ancora capito bene se sono tutti uguali!!!!! mi sembra cha alcuni siano più dedicati alla RAI ed altri a Mediaset.......?

Ciao
PhP

Answer 5

Come alcuni sapranno, a partire dal 31 dicembre 2006 tutto il sistema di trasmissione televisivo sarà convertito da quello analogico, attualmente in uso, a quello digitale terrestre: una scelta che cambierà il nostro modo di concepire il mezzo televisivo e il nostro rapporto con esso.

Tanti, in prospettiva, i pro, ma ovviamente ci sono anche, forse più a breve distanza, i contro.
PRO:
1) sicuramente si tratta di un sistema che migliorerà le modalità di trasmissione, perché la qualità dell’immagine sarà altamente superiore rispetto a quella a cui siamo abituati (almeno per quelli che non possiedono un decoder Sky);
2) cambia il rapporto tra lo spettatore e il piccolo schermo, che da passivo diventa interattivo: attraverso una connessione telefonica (quindi attraverso internet), lo spettatore potrà interagire con il programma che sta seguendo. Un ulteriore passo verso il coinvolgimento emotivo degli spettatori, che tramuterà ogni singolo programma in un reality-show eternamente in divenire;
3) ogni teleutente potrà usufruire anche di servizi personali (assistenziali, bancari, e così via) che difficilmente il piccolo schermo poteva offrire in precedenza;
4) aumenta cospicuamente il numero di canali, che passano dagli attuali 59 a 220.

CONTRO:
Il sistema medesimo, però, ha molti aspetti non del tutto chiari, né così largamente favorevoli ai telespettatori/cittadini:
1) sfruttando la trasmissione di tipo digitale;sarà obbligatorio possedere un decoder, il cui costo varia a partire dai 150 euro in su. Considerando gli incentivi statali di 150 euro, il sistema obbligherà un numero considerevole di telespettatori/cittadini a pagare di tasca propria l’eventuale differenza: quindi c’è già un esborso;
2) Inoltre, sarà assolutamente obbligatorio, per poter ottenere il decoder, pagare il canone della RAI, poiché all’atto dell’acquisto si richiederà di mostrare la ricevuta di pagamento: ciò significa, oltre a un ulteriore gravo di spesa sulle persone, una divisione ancora più netta tra coloro che potranno accedere al servizio – e che quindi possono letteralmente permettersi di essere all’altezza delle nuove tecnologie – e quelli che, non potendo permettersi quella spesa, per forza di cose dovranno rimanere al sistema attuale.

Nota comunque che se, casomai, dovessi comprare un nuovo televisore, la maggior parte dei produttori include nell'apparecchio stesso (non un apparecchio esterno) un decoder digitale terrestre e quindi non devi fare altro che selezionare i canali che desideri guardare, quelli tradizionali oppure quelli trasmessi tramite il sistema digitale.

Answer 6

devi comprare il decoder, la parabola non serve, i canali liberi sono pochi e brutti, secondo me è un buco nell'acqua serve solo per le partite di calcio che almeno paghi quelle che vuoi vedere invece dell'abbonamento di sky