Matematica più semplice o più difficile?

Question

Secondo voi la matematica dei nostri giorni è più o meno complessa di quella di un secolo fa (o di cinquant'anni fa)? Perché?
I nuovi metodi matematici, nuove formule, nuovi simboli, ecc. hanno reso più difficile capirne il linguaggio e la logica che ci sta dietro? Oppure, paradossalmente, hanno permesso di migliorare la comprensibilità della matematica? Qual è la vostra opinione?
Tutte le risposte sono accettate...
Grazie mille in anticipo

Grazie a tutti per le bellissime risposte!

Answer 1

Se vai a pensare che la teoria dei gruppi prende spunto dall'insiemistica la domanda si risponde da sola. La matematica attuale è caparbiamente più semplice di quella concettuale di un secolo fa. Le difficoltà insite nall'etereità della matematica di inizio secolo son state risolte grazie ad una visione più ampia e complessa del senso comune e della realtà. Paradossalmente più la complicazione della natura viene a galla più la matematica che la descrive diventa facile almeno in termini di comprensione. Secondo te è più difficile andare ad analizzare un oggetto in termini della sua natura o delle sue proprietà? Credo che oggettivamente se analizzi un nuovo oggetto facendolo appartenere ad una classe la matematica che lo descrive diventa più semplice ed è quello che fa la teoria dei gruppi. Se vai a pensare che le difficoltà maggiori che incontra uno studente universitario risiedono nell'esame di Fisica Generale 1 che in termini di antichità è la parte più vecchia della fisica con un linguaggio matematico fatto di integrali, derivate, divergenze e rotori ti accorgi che il mezzo matematico usato in passato per descrivere la fisica aveva di sicuro una complessità maggiore di quello attuale.

Answer 2

mah,è più complessa se si pensa a tutto ciò che c'è in più in materia

è più semplice perchè (in teoria) dovremmo (noi umani d questo tempo)avere un cervello più sviluppato e più facile alla recezione d nuovi dati

rimane uguale in quanto ogni epoca ha avuto nuove scoperte e quindi nuovi studi da far comprendere.
la difficoltà che avevano un tempo riguardava ciò che esisteva allora e i problemi che erano in discussione allora.La difficolta d oggi riguarda ciò che c'è oggi e i problemi in discussione oggi.

ma sempre c sono state nuove scoperte matematiche,e comprendo in scoperte anche nuove modifiche a quelle già esistenti.

Answer 3

Pur non essendo un matematico mi permetto di rispondere lo stesso !
E' senz'altro più complessa perché sono stati costruiti nuovi modelli, nuove strutture, intere nuove aree che prima non esistevano, come tra l'altro in ogni area scientifica (non solo nella matematica pura).
Quindi per conoscerla "tutta" oggi ci vorrebbe una VITA o quasi. E non è semplice nell'approfondire un argomento capire cosa si deve studiare e cosa invece non è necessario, perché poi molti argomenti si 'intersecano'!
Però 'complessa' non significa 'difficile', ossia la difficoltà secondo me è la stessa...gli zeri di Riemann sono sempre li, e quando saranno svelati apriranno le porte a chissà quali altri problemi che resisteranno chissà per quanti anni...
Il punto è che man mano che nuovi modelli sono creati per semplificare alcune "visioni", nuovi problemi si vengono a creare, vedi i numeri naturali, razionali, transcendenti, complessi,poi ulteriormente ampliati a 4 dim... etc.
Ogni volta si svelano piccoli o grandi 'segreti' e si aprono nuovi abissi!!!

Answer 4

Per quanto ne sappia, il giro di boa è avvenuto i primi anni del '900 (1902?) quando si scoprì che non si era capito nulla della Matematica (i famosi 10 problemi irrisolti). La cosa avveniva dopo l'illusione dell'integrale di Rieman (che avrebbe dovuto chiudere gli argomenti nuovi).
Com'è ora la Matematica? Più astratta, direi, cioè ancor più astratta ...

Answer 5

secondo me la matematica è sempre difficile uguale, xk si risolvono dei problemi ma se ne aprono altri!

Answer 6

Credo che la tua domanda non abbia una risposta semplice. Un matematico, oggi, deve avere un bagaglio culturale spropositato per poter avvicinare la ricerca e questo ha lati positivi e lati negativi. I lati positivi sono ovvi: grazie al lavoro di migliaia di matematici che ci hanno preceduto nei secoli oggi possiamo venire a conoscenza, semplicemente leggendo un libro, di risultati fantastici e di tecniche e mezzi una volta sconosciuti! E il tutto GRATIS perché è stato già fatto! (Beh, quasi gratis, talvolta la comprensione è tutt'altro che ovvia!). I lati negativi sono altrettanto ovvi: si rischia spesso di perdere il contatto con gli oggetti "reali" o che si possono toccare quasi con mano! Insomma oggigiorno scriviamo "Spec A" (ossia l'insieme degli ideali primi di A con sopra una topologia ecc....) per indicare, talvolta, una semplice curva e di esempi simili se ne trovano a iosa! Concludo: il rapporto difficoltà/mezzi a disposizione non è cambiato, a mio parere, poiché abbiamo molti più mezzi ma la difficoltà è indubbiamente maggiore! Però, mi permetto, la Matematica di oggi è meno accessibile al grande pubblico! Ma forse qesta stessa frase l'avrebbe detta un pitagorico dopo aver scoperto che radice di 2 non è razionale! Mettiamola così: se rinascesse Cauchy oggi e si confrontasse a noi dovrebbe stare zitto ed ascoltarci ;-) (Tra l'altro Cauchy era un gran cafone quindi lo tratterei malissimo!)

Answer 7

oggi la matematica è piu difficile perche si cerca di dare spiegazioni a cose che prima nn c'erano
ad esempio tutte gli algoritmi matematici all'interno dei pc o i calcoli sulla fisica astrale....pian piano l'uomo scopre nuovi orizzonti e la matematica deve fare i modelli di tutto...

Answer 8

E' sempre la stessa, le cose che ho fatto io a scuola di matematica sono le stesse che ha fatto mio padre 20 anni fa.
Poi dipende dall' indirizzo di studi che uno sceglie. In ogni modo la matematica è sempre la stessa da decenni.

Answer 9

beh,, negli ultimi 50 anni non è cambiata, negli ultimi cento è stata introdotta l' Analisi tensoriale, che è servita ad Einstein per dimostrare la sua teoria...
Quindi, forse si è articolata di più, ma non direi che è più difficile, semmai che ti da strumenti sempre più raffinati per capire il mondo..

DIO PARLA COI MATEMATICI...
I MATEMATICI SPIEGANO AI FISICI..
..E GLI INGEGNERI NON LI CONSIDERA NESSUNO!


PS: se invece ti riferisci allo studio della matematica nelle scuole superiori (e ahimè anche all'università per colpa di quella celebrolesa della Moratti), allora direi che negli ultimi 15 anni si è parecchio semplificata !! (hanno tagliato i programmi ministeriali)