Voi che ne pensate?

Question

Ieri a p.le Flaminio, un testo interamente scritto in un'altra lingua, probabilmente del Bangladesh, e delle persone sui 50 anni che commentavano:
"Non dovrebbero permetterglielo."
"Non c'è neanche una parola italiana."
"Un vigile dovrebbe toglierli tutti."

Io ho rabbrividito dall'orrore di sentire persone dire frasi del genere... abbiamo faticato secoli per avere la libertà di parola e di stampa...

Poi.... dico, anche se si sentissero minacciati dagli arabi (cosa pazzesca, nessuno metterebbe un annuncio in una piazza pubblica)... quello non era arabo, non ho mai sentito parlare di terroristi del Bangladesh!!!

E voi che ne pensate?

Answer 1

La tua domanda mi ha fatto riaffiorare un ricordo....
esattamente 2 anni fa, sotto le feste di Natale passeggiavo per la mia citta', in centro notai un uomo che attaccava volantini su ogni palo che trovava, in questo volantino c'era la seguente scritta :"Uomo italiano razza bianca anni 35, in buona salute vende rene chiamare il numero **********sono disperato".
Io rimasi senza fiato di fronte a questa offerta cosi' disperata, ma l'indifferenza di chi leggeva quel messaggio e' stata forse inferiore all'indignazione di un foglio scritto in un' altra lingua a molti incomprensibile.
L'ignoranza (voce del verbo IGNORARE) da sempre spaventa piu' di cio' che si ha quotidianamente sotto gli occhi, ma per indifferenza o pigrizia nemmeno si legge.

Per certi versi sono d'accordo con Lallina citando la costituzione Italiana, ma purtroppo la disinformazione dei cittadini a riguardo e' cio' in cui lo stato alla fine confida, altrimenti a non sarebbe passata inosservata a molti la violazione dell'articolo 11 .

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Purtroppo non c'e' distinzione tra le eta', dipende tutto dalle informazioni che il singolo individuo accetta per sua cultura personale di apprendere al di fuori di quello che la scuola insegna, e non limitandosi a quello che la tv ci propina giornalmente.

riguardo alla tua domanda sono del tuo stesso avviso abbiamo faticato secoli per la liberta' di parola e di stampa, e' inammissibile che con i mezzi che si hanno a disposizione al giorno d'oggi si abbia ancora paura di chi e' di razza o religione diversa!

:-)

Answer 2

demonerosso06, sono daccordo con te solo parzialmente. E' vero che viviamo in un clima che si è arroventato a causa della politica di individui come Bush, che stanno diffondendo l'odio sul pianeta, sennò non saremmo un paese a rischio di terrorismo, pertanto il timore dei 50 enni (che vecchi non sono) è giustificato, ma non sono daccordo con te su una tua frase: "abbiamo sempre chiesto ai meridionali di parlare in italiano, lo abbiamo chiesto a tutti gli italiani che si ostinavano a parlare solo in dialetto." Trovo questa frase offensiva, prima di tutto perchè i meridionali sono, al pari tuo, Italiani, e certo senza di loro o dei loro antenati l'unità d'Italia non esisterebbe. Secondo, perchè l'Italiano non è lingua ma è dialetto (di base, ma non del tutto, fiorentino) che è diventata lingua solo nei tempi e attraverso l'arricchimento di vocaboli provenienti da altri dialetti italiani, primo fra tutti il romano. In passato, era la lingua delle corti papali di Roma, ma tanto al sud quanto al nord si parlavano dialetti diversi: Goldoni, Basile, Meli, Porta, Belli... scrivevano in dialetto ed è solo attraverso i mezzi di massa del dopo unità che si è diffusa una lingua nazionale sull'intera Penisola e sulle Isole.

Answer 3

io ho paura degli attentati, una volta ero in ascensore con cinque persone e uno ha lasciato scappare una puzzetta. Per di piu' pensavano che ero stato io e ho rischiato il linciaggio...

Answer 4

non ho capito: erano affisioni abusive?
se è così penso anch'io che andrebbero levate, come tutte le affissioni abusive. magari, per rispetto e per cortesia verso il paese che ti ospita, potrebbero affiancare la traduzione in italiano e la gente capirebbe che non hanno cattive intenzioni.

Answer 5

Mi spiace ma sono d'accordo con chi ha detto quelle frasi. Da essere razzisti stiamo passando ad essere razzisti al contrario. Cerco di non farmi spaventare dal terrorismo, abbiamo sempre chiesto ai meridionali di parlare in italiano, lo abbiamo chiesto a tutti gli italiani che si ostinavano a parlare solo in dialetto, non vedo perchè non dovrebbero farlo anche loro. Poi per quanto riguarda la provenienza dei terroristi, brevemente: Non so se ricordi l'attentato di Bali, qualche anno fa, io ero lì a Kuta una settimana prima, ho definito e definisco quei posti un paradiso a misura d'uomo, invece il terrorismo ha colpito anche quei posti.

Answer 6

Sai non lo comprendo ma finchè sono polemiche fatte da persone di 50 anni che hanno una visione di queste cose diversa dalla nostra ci posso anche stare!!! Mi preoccuperei se fosse stato detto da giovani della nostra età!!!!!

Answer 7

Sì, è grave. Gravissimo.

Art.3 della Costituzione Italiana:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art.1:
L'Italia è una Repubblica democratica.

Che almeno leggano la Costituzione......... perchè mai un vigile dovrebbe toglierlo????
Che democrazia sarebbe??????

Answer 8

purtroppo per le persone di una certa età non è facile distinguere gli arabi da altri....penso solo che per carità la libertà di parola è una cosa gran giusta...ma c'è chi ne abusa...e purtoppo con tutte le liberta che nel tempo siamo andati a conquistare ci ritroviamo perennemente in guerra!!!come me lo spieghi???? tutti avari siamo...tutti il potere vogliamo....perciò non facciamo del moralismo sforzato. grazie