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2007-03-21 04:18:01 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Matematica e scienze Meteorologia

8 risposte

I venti sono fenomeni che hanno molteplici cause.
Innanzi tutto differenze di pressione e di temperatura sono al'origine di moti che costituiscono la circolazione atmosferica sias a livello globale, interesando cioè vaste aree del globo contemporaneamente, sia a livello locale.
A queste cause aggiungi l'effetto dovuto alla rotazione terrestre unito alla presenza della viscosità, cioè dell'attrito che si oppone allo scorrimento reciproco fra gli strati dell'atmosfera.

Per quanto riguarda il vento a cui ti riferisci tu e quindi il fenomeno della circolazione locale c'è da considerare che il gradiente di pressione esistente sulla superficie terrestre causa il moto delle masse d'aria tangenzialmente ad essa(senza stare a dilungarci per gradiente intendi una variazione).

Poi potremmo anche dire che a causa dell'accelerazione di Coriolis, il moto dei venti non avviene con traiettorie normali (perpendicolari) alle curve che uniscono i punti di egual pressione (o isobare) ma viene deviato verso destra o verso sinistra, assumendo una direzione pseudoparallela alle isobare stesse.

Il discorso è molto ampio, ma spero di averti dato una significativa quanto più esauriente risposta in merito.

Ciao ;-)

2007-03-21 04:32:51 · answer #1 · answered by Fαѕт♠Е∂∂ιє 5 · 0 0

da Eolo

2007-03-21 12:12:27 · answer #2 · answered by trottolatorino 3 · 1 0

Il vento è movimento di masse d'aria dovuto alla differenza di pressione tra due punti dell'atmosfera. La velocità del vento, o meglio la sua intensità, si misura con uno strumento chiamato anemometro

2007-03-24 13:42:12 · answer #3 · answered by badrù 2 · 0 0

La tua domanda è talmente ampia che ci vorrebbe un trattato di meteorologia per risponderti.
Comunque ci provo.
Il vento nasce perchè nell'atmostera terrestre la distribuzione barica è variabile, leggasi isobare.
L'aria ovviamente cerca di compensare questi squilibri spostandosi dalle zone di alta pressione a quelle di bassa.
Ma come ?
La logica sarebbe in senso diretto cioè ortogonale, ma non è così.
Come sai la terra gira creando la forza di Coriolis, per cui in quota i venti tendono a disporsi non ortogonalmente ma dopo un crto percorso quasi parallelamente alle isobare.
I venti invece di superficie sono in fluenzati anche dalla orografia del terreno e dall'attrito che ne deriva dallo scorrimento della massa d'aria sul di esso.
Da qui hanno origine tanti venti con denominazioni locali, mistral, bora, chinook, e chi più ne ha ne metta, oppure il semplice foen che invece è sempre valido quando c'è di mezzo una catena montuosa.
Il discorso comunque è molto ampio te lo avevo premesso!

2007-03-22 10:25:46 · answer #4 · answered by giuliano paperino 3 · 0 0

Il vento altro non è che lo spostamento di una massa di alta pressione (zone anticicloniche) verso una di bassa pressione (zone cicloniche). Nella terra all'equatore è presente una fascia di bassa pressione. Nel 30° (presso i tropici del cancro e del capricorno) di latitudine vi è invece alta pressione. Nel 60° ( presso i circoli polari artici e antartici) vi è bassa pressione, mentre nelle zone polari vere e proprie è presenta una alta pressione atmosferica! Tutto questo detto in maniera schietta-schietta! p.s.
nell'emisfero boreale i venti soffiano in maniera oraria e viceversa nell'emisfero australe

2007-03-21 06:24:19 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

dipende dallo spostamento d'aria dalle zone di alta e bassa pressione...di più non so!

2007-03-21 04:26:43 · answer #6 · answered by francescasilver 2 · 0 0

In natura tutti i fluidi si muovono direttamente dalle aree dove la pressione è maggiore verso quelle dove la pressione è minore.
Il vento non è altro che lo spostamento orizzontale del fluido–aria, sotto la spinta della differenza di pressione tra aree geografiche adiacenti.
In realtà, nell’atmosfera il vento non va direttamente dalle aree di alta pressione verso quelle di bassa pressione, perché non appena la particella d’aria si muove viene deviata verso destra (nell’emisfero Nord) o verso sinistra (nell’emisfero Sud) a causa della forza di Coriolis, generata dal moto di rotazione della Terra intorno al proprio asse.
La velocità del vento invece è direttamente proporzionale alla differenza di pressione orizzontale esistente nell’area in cui soffia il vento.

2007-03-21 04:22:49 · answer #7 · answered by ryanpx 2 · 0 0

Dipende dagli sbalzi di pressione atmosferica,
C'è una compensazione della pressione (bel tempo- brutto tempo)e di conseguenza uno spostamento d'aria....

2007-03-21 04:22:10 · answer #8 · answered by SUPER 5 · 0 0

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