Daniele Mastrogiacomo, festa o tragedia?

Question

Quella di Daniele è una tragedia, con il suo autista trucidato, con la vedova che abortisce per il dolore, e ben cinque comandanti militari di una formazione terrorista restituiti alla loro libertà di combattere contro tutto ciò che ci dovrebbe essere caro.

Bene, ma non ci vorrebbe un po’ più di sobrietà, e magari qualche visibile segno di imbarazzo, di fronte allo scioglimento di una tragedia che non è un happy end?
Non si dovrebbe evitare di fare i complimenti, come Bertinotti, alla “diplomazia dei movimenti”?
Non si dovrebbe distinguere tra operatori umanitari neutrali e ambasciatori dichiarati dei talebani presso la Repubblica italiana, come Gino Strada?
Nessuno prova un po’ di ribrezzo per la trasformazione del rilascio di un ostaggio, pagato con un prezzo altissimo, in una festicciuola pacifista con il conforto delle più alte autorità?

Answer 1

Ho già risposto in merito alla domanda di Alfagamma. Provo disgusto per tutta la vicenda, così come ai tempi del governo Berlusconi provai disgusto per la Sgrena o per le due cretinette rapite in precedenza. Tutto il mondo sà che la zona è off-limits.........che ci vai a fare, cosa speri di ottenere?
Il gesto peggiore...l'esultanza all'uscita dall'aereo. Ma certo, lui alla lotteria ha già vinto.

Answer 2

Io lo provo , il ribrezzo. Hanno festeggiato come se avessero vinto la guerra, chi se ne frega del prezzo pagato per liberare un giornalista ottuso che invece di stare con i suoi colleghi nelle zone di sicurezza ha voluto fare l'eroe sulle montagne dell'Afghanistan. E poi, cosa dobbiamo festeggiare, il fatto di aver favorito la "guerriglia" talebana liberando 5 terroristi, cosa festeggiamo, i soldi nostri spesi nell'operazione e che nessuno mai ci restituirà? Io fossi in Mastrogiacomo, proverei vergogna.

Answer 3

Gino Strada è il più grande affarista, pensate che non ci vogliono soldi per far funzionare Emergency? Gino Strada è un politico, se facesse meno il commentatore sulle Tv e di più il chirurgo ne saremmo tutti felici, altro che operazione umanitaria, questa è una presa per i fondelli se non ci fosse stato lui di mezzo forse i cinque tagliagola sarebbero ancora in prigione e Mastrogiacomo libero ugualmente.

Answer 4

Tutta una buffonata,chi ***** gli ha detto di fare lo splendido e andare la in mezzo alle montagne,intanto gli altri due sono morti e 5 terroristi liberati,si è permesso pure di esultare ieri quel ********,io avrei abbassato la testa invece di alzarla

Answer 5

Si, hai ragione.
Io provo un forte senso di ribrezzo per tutti quelli che stanno festeggiando, compreso Mastrogeppetto e tutti i politici con Prodi in testa.
Provo anche un forte sensazione di paura per i nostri soldati che adesso saranno visti come componenti di una Nazione che si cala le braghe.

E' una vicenda veramente indegna del nostro Paese e che ci fa vedere il cosidetto Re Nudo, cioè la vera essenza dei nostri attuali (s)governanti.

Davvero rivoltante.

Perfino il militante TG3 ha avuto forti perplessità su tutta l'operazione.

5 terroristi in giro, un autista sgozzato ed un interprete desaparecido per tirar fuori un deficiente, prezzolato pennivendolo.

Answer 6

'E stata tutta una pietosa kermesse da baraccone, in cui comunque pacifismo e antimilitarismo con c'entravano nulla, l'unico aspetto veramente tragico è stato quello dell'autista, il resto solo una patetica e vergognosa farsa.

Answer 7

sono d accordo cn te. io sono felice per lui la famiglia ma mi si stringe il cuore al pensiero della vedova anke io penso dovrebbe esserci un po di sobrieta nei festeggiamenti. perkè puo sembrare una vittoria ma effettivamente nn lo è. è una mezza sconfitta. cmq....ke Dio ci aiuti il mndo va a rotoli

Answer 8

Hai perfettamente ragione. Non perdiamo un' occasione per farci riconoscere. E poi ci lamentiamo se le altre Nazioni sotto sotto ci disprezzano.

Answer 9

E UNA TRAGEDIA , ma vedi continuano nel loro imperterrito cammino , nella ***** piu squallida . il prezzo pagato oltre l interprete , ora siamo alla merce dei talebani , ecco il d alema e mortadella , il risultato , ora devono riportare i nostri ragazzi via dall afghanistan . ora sicuramente i sinistri cancelleranno , la mia risposta , oppure mi riempiono di insulti , ciao

Answer 10

Certo, contenta per lui che sia tornato a casa ma per il resto, come ho detto rispondendo a un'altra domanda, d'ora in poi sarebbe dovere morale di qualsiasi italiano che per qualsiasi ragione si reca in zone di guerra calda e ama il suo paese e la sua ge, dichiarare, d'accordo con la sua famiglia naturalmente, che qualsiasi cosa gli succeda il governo non deve trattare per la sua liberazione.
Siamo in guerra dobbiamo renderci conto e alcuni di quelli che vanno lì sembra che credano si tratti di un gioco!
Anche qui siamo in guerra, te ne sei accorta? Una guerra civile fra italiani ma, al momento, ancora fredda.
Ad ogni modo, per conto mio, d'ora in poi, quando il governo consiglia di non andare in quelle zone e uno ci va senza dichiarare apertamente che non vuole che il governo tratti, personalmente lo considererò connivente col terrorismo.