English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Lavoro in un ente pubblico e con un collega ho avuto una diatriba sulla riservatezza della posta personale, nel nostro Comune abbiamo il Sindaco che controlla (o fà controllare) la corrispondenza indirizzata agli Assessorati (esempio: con dicitura Assess.Ambiente Rag. Paolo Rossi AMM/ne Prov/le di Magra) secondo me si configura la violazione della riservatezza della corrispondenza personale, il collega dice di no, vorrei conoscere possibilmente quale reato si configura e in quali conseguenze (dettagliatamente) può incorrere il Sindaco (Padre Padrone) Vi ringrazio

2007-03-20 23:45:48 · 6 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Ambasciate e consolati

6 risposte

Viola la legge sulla privacy ed è un reato penale.

2007-03-20 23:56:13 · answer #1 · answered by coco 5 · 3 0

Ho paura, anche se non lo ritengo del tutto giusto, che la lettera inviata all'assessorato, quindi al servizio, piuttosto che alla persona sia di dominio dell'intero servizio o ente ("anche se alla cort. attenzione di...") . Te lo dico perchè ho rapporti con la soprintendenza, in quanto geometra di un'impresa, e ogni comunicazione, anche "alla cortese attenzione di..." passa obbligatoriamente per il protocollo (immagina in effetti alle comunicazioni urgenti in caso di assenza dell'interessato). Diverso è, se sulla busta, è indicato il solo titolo e nome dell'interessato, che momentaneamente ha indirizzo (non residenza) su luogo di lavoro in orario di lavoro. A quel punto entra in ballo la violazione del D lgs. 196/2003. ossia il decreto a tutela della privacy.

2007-03-21 07:08:02 · answer #2 · answered by prpesmn 5 · 3 0

Reato penale sulla privacy.
Ciao

2007-03-21 13:44:59 · answer #3 · answered by megaries_1 6 · 0 0

Secondo me non è corrispondenza personale poichè riguarda il servizio che uno svolge.
Non penso che un assessore riceva inviti personali o confidenze intime che riguardano la sfera privata nella sua casella di posta aziendale.
Considerarla privata sarebbe come dire che il giorno in cui lui fosse assente le sue pratiche nessuno ha il diritto di risolverle?
E' così che funzionano gli enti pubblici? Ma bene!!!
Secondo me il Sindaco, così come un superiore, deve sapere cosa succede all'interno di un servizio di cui egli è responsabile ed ha quindi tutto il diritto di controllare che, in suo nome, ciò che vi si svolge sia corretto.
Qualora vi fossero delle regole contrarie le considererei del tutto sbagliate.

2007-03-21 07:49:36 · answer #4 · answered by marte 6 · 1 1

Asfodelo70 credo che tu abbia ragione, alcuni giorni fà era uscito un articolo in tal senso del garante, adesso lo cerco e te lo mando...................az... non lo trovo.............però mi ricordo il sito .
htpp://it.news.yahoo.com/
0532007/2/vietato
-spiare-i-dipendenti-nel-web-
html

te lo scritto così se no non si leggeva.

Spero sia giusto comunque hai una traccia.

Ciao!!!!

2007-03-21 07:12:07 · answer #5 · answered by ACHEO 5 · 0 0

Spero la prigione! Che sappia io è sempre un reato aprire la posta degli altri..........

2007-03-21 06:56:16 · answer #6 · answered by Lilith § 6 · 0 0

fedest.com, questions and answers