alcuni anni fa, lo stesso mattino in cui una mia amica (straniera) ha avuto il suo primo figlio, la vidi mentre spazzava in giardino. sorpreso, perchè in casa c'erano altre persone che avrebbero svolto volentieri l'incarico, le chiesi come mai non se ne stava a riposo. rispose: "aspetto un bambino, mica sono malata!".
il figlio non ha mai voluto le pappine, è alto, forte e sano, non sente minimamente la mancanza di tutte quelle cose che i giornali dicono essere dei "must".
una volta era sempre così. certo, la mortalità infantile era maggiore, ma la colpa non era nell'assenza delle pappine o nell'affaticamento pre-partuale delle mamme.
non sembra anche a voi che quello che una volta veniva considerato il "sesso debole" fosse invece molto più forte di adesso? mi sa che quelle donne che oggi reclamano la loro "forza" sono forti solo a parole, le loro mamme e nonne erano toste sul serio, anche se lo facevano in silenzio.
2007-03-20
23:11:03
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19 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Studi di genere
laura: se rileggi quello che ho scritto noterai che non ho espresso giudizi, al massimo opinioni, e soprattutto ho chiesto il vostro parere. finora sei stata l'unica ad offendere e ad emettere giudizi, e non sei stata l'unica donna a rispondere. per fortuna le altre sono decisamente più educate, se bisognasse considerare la tua risposta come uno standard dubito che answers durerebbe a lungo.
dark angel: ho passato anni a lavorare 400 ore al mese, e non seduto dietro un pc ma lavoro fisico in ambienti rumorosi, a 42°C e 100% di umidità, bevevo una cassa di acqua al giorno, e non sono l'unico. dubito che si possa dire che non si lavora più, ma sono d'accordo che è diventata una moda lamentarsi.
inoltre vorrei far notare una cosa: tante donne si lamentano dell'opinione che parecchi uomini hanno di loro (per fortuna non tutte le donne e non tutti gli uomini), ma quante si sono chieste COME MAI? se uno dice sempre la verità sarà difficile che venga considerato un bugiardo, non vi pare?
2007-03-21
07:11:50 ·
update #1
La tua più che una domanda è una considerazione, da parte mia condivisibile completamente, anche perchè come premessa utilizzi un'eccezione, dimostrando di non fare di tutta l'erba un fascio.
Io personalmente mi ritengo fortunato ad avere mia moglie come madre dei miei figli, e sarà che ne sono innamoratissimo e stravedo per lei, ma io la vedo così diversa dalla maggior parte delle altre, mezze donne che magari non hanno e non faranno un caxxo tutta la vita, capaci solo di lamentarsi, magari con un figlio solo, con madri, suocere, asili e babysitter a disposizione... e come hanno già sottolineato in molti, che non vuol essere un palliativo, anzi, questo trend è perfettamente in linea con l'andazzo di tutta la società.
QM
2007-03-21 01:36:54
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answer #1
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answered by question mark 3
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non so bene quanto possa essere inerente al contesto della tua domanda ma sono fermamente convinta che gli anziani che ora vivono a lungo, quelli che alzano la media dell aspettativa di vita siano i nostri vecchi, quelli che si sono tirati su a fame e braccia.
Noi non vivremo così tanto, noi figli delle vitamine aggiunte, degli omogeneizzati e dei pesticidi, figli di chernobyl e del progresso, figli del vizio e della noia, del mondo che ci lascia scegliere SE abbiamo voglia di muoverci oppure no...
moriremo molto prima.
2007-03-21 07:20:40
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answer #2
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answered by Anonymous
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wave, io vedo quello che ho vissuto, sono del sud, di conversano esattamente, prov di bari, e qui, le donne hanno veramente sudato sangue nelle terre, in tutti i modi, e con tutte le condizioni climatiche.... lo sforzo fisico le ha rugate in volto, le ha rese chine dalla stanchezza, forse più vive, ma di sicuro più forti, caatterialmentee fisicamene, per nn dire poi che quando l'uomo sbagliava nn tutte restavano in silenzo e sottomesse, ma si facevano sentire....
oggi la "provetta" (!!!) le ha rese meno forti fisicamente, i bimbi crescono con omogeneizzati e play station, e cosa + atroce...nasono bulli...ma nn esco fuori tema, forse la donna oggi è meno propensa allosforzo fisico, ma nn per questo più debole delle nostre nonne, cmq, il menage domestico èpur sempre qualcosa di pesante, certo, sempre meno della campagna, ma io preferisco mangiare pane e pomodoro, condito con olio sale ed origano, fatto come voleva nonna, tutto rigorosamente fatto in casa......
2007-03-21 06:25:31
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answer #3
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answered by re_wolver 6
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ola wave, sempre a caccia di insulti come al solito?
dai, qualcuna la conosco che si è fatta la gravidanza senza rompere le palle al prossimo e lavorando fino all'ultimo...
2007-03-21 06:24:09
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answer #4
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answered by <<< 4
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premesso che essere donna era difficile allora come lo è adesso.....forse il benessere ci ha abituati ad una vita adagiata e quindi siamo meno temprati alle difficoltà.....lo stesso vale per gli uomini......mio nonno lavorava 16ore nei campi dei padroni a spezzarsi la schiena e quando tornava si dedicava alla cura del suo piccolo campo ....ora l'uomo dopo 8 ore seduto comodamente davanti ad un pc,qualche telefonata,due tre pause caffè,sigaretta,pausa pranzo arriva a casa esausto e si butta sulla poltrona!!!
2007-03-21 07:35:17
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answer #5
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answered by ♥dark-angel♥(இலங்கை) 6
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ti dirò: il giorno in cui è nata mia figlia, poche ore prima con il mio bel pancione ero sopra una scala a pulire la vetrata e tre giorni dopo il parto ero tranquillamente a casa a stirare.
Mentre ero incinta di mio figlio, invece stavamo ristrutturando casa e non ti dico i lavori da manovale che ho fatto, dopo la sua nascita, (peraltro alquanto difficile e non lo dico perchè sono una frignona, ma perchè ho rischiato di lasciarci veramente la pelle), il giorno stesso della dimissione ho dovuto recarmi a rifare i vari documenti che avevo nel portafoglio(portafoglio che mi hanno rubato in ospedale), quindi con il mio bimbo nel marsupio ho fatto la spola tra i vari uffici, mi sono sorbita code infinite, tra una poppata e l'altra del mio piccolo vampiro, tutto questo camminando con le gambe larghe e senza potermi sedere se non volevo vedere tutti santi del paradiso!
Non mi sembra proprio di non essere una donna forte, ciao
2007-03-21 06:37:51
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answer #6
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answered by ............ 6
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Diciamo che, forse, fisicamente, erano abituate a lavorare come muli da soma e quindi come tali avevano muscoli e resistenza; sbiancavano e profumavano i panni con olio di gomito e sapone di marsiglia, non con la lavatrice, il detersivo in polvere e l'ammorbidente. Sinceramente, essendo sposato e padre di due figlie, di 9 e 3 anni, sono ben lieto che i tempi odierni non richiedano quel tipo di prestazione; fisicamente ci si può rafforzare con attività molto meno usuranti; mia moglie, italianissima, siamo di Modena, ha lavorato fino al giorno stesso di tutti e due i parti, ricominciando a lavorare una volta dopo un mese, l'altra dopo 9 giorni. Entrambe le volte a fatto il travaglio e, purtroppo, cesarei non programmati. Non è una donna di una volta, è una donna di oggi che vive pienamente la sua vita, con coraggio, grinta e determinazione. Spero che le mie figlie la prendano ad esempio e sappiano vivere pienamente e con tanta serenità i loro anni.
2007-03-21 06:27:37
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answer #7
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answered by johnny wadd 2
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Per essere onesti, credo che anche noi uomini se paragonati ai nostri nonni non ne usciremmo bene. Effettivamente la maternità ha perduto parecchia della naturalezza con la quale veniva vissuta e affrontata dalle donne. Il motivo principale è dovuto a mio parere alla diffente posizione sociale della donna nella nostra cultura, condizione che discrimina la donna inquanto tale (minore probabilità di essere assunte se in età fertile...) e che fa vivere un momento che dovrebbe essere di profonda gioia come una malattia debilitante, con strascichi e ricadute periodiche che influenzano la carriera e offuscano i meriti lavorativi. Aggiungi a questo lo squilibrio ormonale fisiologico pre e post-parto e il quadro è completo.
2007-03-21 06:24:52
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answer #8
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answered by . 6
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quando ero incinta capitava anche a me di sentirmi dire devi stare a riposo! e sempre rispondevo come la tua amica,non sono mica malata! è l'ambiente il contesto che fa tanto. e poi molto anche la personalità. sono sempre stata forte di carattere,mi piego ma non mi spezzo si dice no? ho lavorato fino all'ultimo giorno,alle nove mi hanno portato in ospedale alle dieci è nata.fatto quasi tutto a casa mia. perchè era così che volevo. una volta le donne si trovavano costrette ad essere forti,se volevano sopravvivere,loro e i loro figli... oggi è tutto e in generale,tutto molto molto più facile. e siamo tutti più fragili,uomini e donne. senza distinzione.
2007-03-21 16:45:49
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answer #9
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answered by angie 2
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Hai pienamente ragione le donne oggi sono poco femmine veraci prima andavano nei campi, facevano i lavori in casa, camminavano per km, accudivano 10 figli ( vedi mia nonna), insomma super donne? no non penso!
Adesso la maggioranza delle donne che rimangono incinta sembra diventino di cristallo ocio che ti affatichi, non puoi ballare, non puoi correre perchè se no chissà, diecimila ecografie una alla settimana ma su via mi sembra esagerato!
Ma ribadisco io non ho avuto ancora l'onore quindi......
pensa ne vorrei 4 di creature immagina.......;-))))
W LE DONNE VERACI!!!;-)))
2007-03-21 07:07:34
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answer #10
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answered by Marianna 6
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Penso che la forza delle donne di oggi sia più una forma di ostinazione, di caparbietà quasi ossessiva con lo scopo di "non rimanere indietro", in assoluto. La forza delle nostre nonne era soprattutto grande coraggio, per farcela con niente. Ma credo che il problema di fondo sia l'educazione TROPPO diversa. La nostra generazione (forse di più le donne, ma gli uomini non sono esenti) corre e si affanna per rincorrere miraggi, senza fermarsi (quasi) mai a pensare a che cosa vale veramente dare importanza. Il tempo non c'è per niente; i figli che hanno la febbre si imbottiscono di cortisone, i cibi sono quasi solo precotti!
E poi c'è la palestra, fitness, estetista: la forma fisica...
Le generazioni passate combettevano per cose reali, spicciole e vere, e conoscevano il valore dell'equilibrio.
2007-03-21 06:33:32
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answer #11
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answered by cherryheering 3
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